L’ultimo trascorso in Sardegna, non è stato proprio un weekend di quelli da ricordate per il Monster Energy Factory Racing Yamaha MXGP.
Jago Geerts non riesce ad uscire dal momento di difficoltà dopo l’infortunio al gomito patito in Argentina oltre un anno fa dal quale il belga non si è più ripreso, scivolando in una spirale che lo condiziona e non gli permette di esprimersi come potrebbe. Solo 51 i punti raccolti e solo due volte nei top 10. Qualche segno di ripresa comunque c’è.
Calvin Vlaanderen fatica trovare velocità e continuità: decimo posto per lui in campionato con 79 punti raccolti ma troppi zeri accumulati. Sull’amica sabbia della Sardegna, dove l’olandese (sudafricano) ha già ottenuto una grande vittoria, ha faticato non poco, portando a casa un ritiro ed un quarto di manche.

Ma peggio di tutti è andata a Maxime Renaux: velocissimo al primo GP della stagione, è ricaduto nell’incubo infortuni con la frattura alla mano prima del GP di Spagna. Il francese aveva stretto i denti e guadagnato preziosi punti, ma in Sardegna è andato tutto storto.
Un problema tecnico, ha fermato Maxime in qualifica, costringendolo all’ultimo posto al cancello (problema non gravissimo visto il cancello era quasi metà vuoto), ma una violenta caduta in gara 1, l’ha visto forzatamente bloccato dai medici che gli hanno impedito di correre il gara 2, nonostante le proteste del pilota che presentava sintomi di emottisi (sputava sangue!).