A caccia della “stella”! Il motocross italiano punta dritto al decimo titolo mondiale individuale che potrebbe arrivare dal Sidi GP di Faenza – Città delle Ceramiche, in programma oggi e domani sulla pista “Monti Coralli” della città romagnola.
Candidato ad indossare il casco iridato è il non ancora venticinquenne David Philippaerts, nome esotico (il papà è belga) ma italianissimo, nato in Toscana, a Pietrasanta (Lucca), sportivamente cresciuto in Romagna e ora residente in Piemonte.
David, pilota ufficiale Yamaha nel Team Monster Motocross dell’ ex – iridato Michele Rinaldi, guida la classifica mondiale con 477 punti contro i 463 del campione in carica, il belga Steve Ramon (Suzuki). Tenuto conto che i punti in palio sono 50, scongiuri e altri riti scaramantici a parte, Philippaerts è il grande favorito, potendo anche contare sul fattore – campo.
E se l’impresa dovesse riuscire, oltre a contribuire al raggiungimento della cifra tonda individuale, alla quale, dall’84 ad oggi, hanno offerto il proprio considerevole apporto il già citato Rinaldi e poi Puzar, Chiodi, Andrea Bartolini e Cairoli, il nostro portacolori (che dalla 3.a prova in avanti ha guidato la classifica con l’eccezione di un solo GP) sarebbe anche il primo italiano a trionfare nella classe MX1.
Quindicesimo ed ultimo appuntamento della serie iridata 2008, il Sidi GP di Faenza sarà decisivo anche nella classe MX2 che vede in lizza i due piloti ufficiali Red Bull – KTM Tyla Rattray, 23 anni, sudafricano, e Tommy Searle, 18 anni, inglese, che hanno rispettivamente 596 e 563 punti. Doveroso sottolineare che questa classe è “orfana” del campione in carica, l’italiano Tony Cairoli (Yamaha – Red Bull De Carli), fermato da un serio infortunio ad un ginocchio in Sud Africa, a sei gare dall’epilogo, quando era in lotta per il terzo titolo personale. Cairoli sarà comunque presente in veste di spettatore.
La manifestazione, attesissima dagli appassionati italiani che si stanno riversando in massa in Romagna per l’ultimo atto della stagione, comprende anche l’ultima prova del trofeo monomarca KTM, classi MX2 ed MX1.
I motori si accenderanno questa mattina (sabato), alle 9.00, con le prime prove libere. Lo schieramento di partenza della MX1 si definirà alle 17.00, dopo un’ora di prove cronometrate mentre i 30 finalisti della MX2 saranno noti alle 17.45, al termine della batteria di recupero.
Il programma di domenica prevede le partenze più importanti rispettivamente alle 12.10 (gara 1 MX2), 13.10 (gara 1 MX1), 15.03 (gara 2 MX2) e 16.03 (gara 2 MX1).
“Mi sento come per le altre gare – afferma David Philippaerts, presente fin da ieri in circuito dove è apparso rilassato ma anche concentrato – perché il momento non è ancora arrivato, c’è da aspettare prima di festeggiare. Questo titolo sarebbe bello per l’Italia ma soprattutto per me, perché ho faticato tanto e vedrei ripagati tutti i miei sforzi. Sarebbe quasi una doppia vittoria visto che avrei la fortuna di ottenerla in casa e di poterla festeggiare insieme ai miei fans italiani”.
Il mondiale di motocross torna per il secondo anno consecutivo sulla pista Monti Coralli di Faenza, un impianto che ha una lunga storia alle spalle, anche di GP iridati, gestito con grande passione ed altrettanta professionalità. Ad organizzare la complessa manifestazione è la DBO di Torino, società che gestisce la promozione e l’immagine dei GP iridati in Italia su incarico della Federmoto e della Youthstream, che detiene i diritti del campionato, in stretta collaborazione con il Moto Club Faenza.
Il tracciato ha uno sviluppo di
I prezzi dei biglietti. Sabato: 20,00 Euro, biglietto unico. Domenica: intero, 40,00 Euro ridotto soci FMI, donne e under 16, 35,00 Euro. Sabato e domenica: intero, 45,00 Euro ridotto, 40,00 Euro, Under 13: 5,00 Euro.