Nonostante il maltempo degli ultimi giorni, la pista è a buon punto ed il sole previsto per i prossimi giorni è sicuramente di grande auspicio per la riuscita di questa manifestazione. Il Motoclub “A. Fagioli” è senza ombra di dubbio schierato in prima linea per approntare al meglio le strutture e la pista che dovranno accogliere la carovana degli Internazionali d’Italia. Anche il numero di iscritti è doppiamente confortante, più di 200 iscritti sono pronti a darsi battaglia sulla pista marchigiana, segno di un evidente capacità di attrazione di questa manifestazione nei confronti dei piloti, italiani ma soprattutto stranieri, ancora una volta numerosi e pronti a fare di Cingoli terra di conquista per le loro ambizioni.
Grandi sfide sono attese ad aumentare ancor di più il valore di questa pista, già stata Mondiale, e che proprio per questo costituisce un banco di prova essenziale per le ambizioni dei piloti, sia quelli che dovranno confermare quanto di buono visto in gara 1, sia quelli che invece hanno steccato la prima. Però, alla fine, gioia e soddisfazioni saranno riservate solo ad alcuni di loro, mentre agli altri toccheranno le amare briciole di un’occasione sprecata!
In MX1 sono tanti gli attesi protagonisti e le novità assolute, chiaramente in cerca di un successo importante che possa proiettarli con fiducia verso il prossimo Mondiale. In questo senso Aprilia Racing punta sul belga Priem e sullo svizzero Bill, per inserirsi definitivamente nelle posizioni di alta classifica agli Internazionali. Nella folta schiera di piloti, da cui Cairoli (Red Bull De Carli) dovrà difendersi, senza dubbio ci sarà il combattivo Salvini (Tecno B), ancora alla scoperta della sua nuova Husqvarna. Nutrita e di prim’ordine la pattuglia dei francesi Leonce (JK Datch Aprilia), Thain (TM Racing), Vanni (MB Team), Martin (Husqvarna Tecno B). Numerosissimi i piloti provenienti dall’Est Europa sia in MX1 che in MX2, guidati in primis dagli estoni Leok (Red Bull De Carli) e Krestinov (KTM Silver Action) in 450 e dal russo Bobryshev (Van Beers Yamaha) nelle 250, dove ci sarà l’esordio del suo connazionale Mihailov, a dimostrazione delle grandi potenzialità ricettive del motocross in Italia.
In testa a pari punti nell’Under 18, Dal Vecchio (Yamaha Massignani) e D’Angelo (Aldini Racing), dovranno stare concentrati, prima di tutto per conquistare la leadership solitaria in classifica, e poi per guardarsi dagli attacchi del terzo in classifica, Pellegrini (Suzuki Castellari), e di outsider come Redondi, Pezzuto e Mancuso.
Novità ed antiche sfide si alterneranno nel pomeriggio di Domenica 1 Marzo a Cingoli, nella speranza che la clemenza del tempo faccia fiorire grandi emozioni, da entusiasmare gli appassionati, sempre pronti a grandi sacrifici quando il Motocross li chiama per assistere ad una giornata, che vale più di un opaco sole primaverile.
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