Una splendida giornata di sole ha accompagnato questa quarta edizione del Trofeo delle Regioni Motocross che ha avuto ancora una volta una folta partecipazione. Le 17 regioni presenti hanno reso ancora più indissolubile lo spirito di questa manifestazione che ha visto i piloti lottare, per un’unica bandiera, con giochi e strategie di squadra che rendono così unico questo avvenimento. Affermazione della Lombardia A, davanti a Piemonte A e Marche A.

 

Grande giornata di sport al San Pacifico di San Severino Marche per il Trofeo delle Regioni Motocross – “Alberto Morresi” che ha visto la partecipazione di 115 piloti raggruppati in 29 squadre in rappresentanza di 17 regioni d’Italia.

 

Dopo il warm up mattutino ecco la parata delle compagini regionali che si sono soffermate per raccogliere gli applausi dei presenti e ricevere la medaglia di partecipazione. Poi subito motori accesi per dare spazio alle prime manche delle 4 categorie presenti. Da segnalare l’importante defezione per il Veneto A con la mancata presenza di Federico Bracesco che nelle prove libere di sabato è caduto con conseguente frattura dalla mano destra, per cui non è potuto scendere in pista oggi. Le prime manche hanno decretato un primo quadro, provvisorio, della giornata con il primato momentaneo della Lombardia A che grazie alla vittoria di misura di Nicholas Gipponi nella manche MX1, il terzo posto di Morgan Lesiardo nella 125, il quarto di Simone Croci in MX2 ed il decimo di Giuseppe Canella nella Veteran. Seconda piazza provvisoria per il Piemonte A, anche senza nessuna vittoria di categoria, questo grazie ad un secondo, un quinto, un sesto ed un nono rispettivamente di Ravera (125), Derosa (MX2), Lorenzon (MX1) e Riccio (Veteran). Terza piazza provvisoria per le Marche A con Giachè (Veteran), Ruzzi (MX2), Algati (125) e Giampieri (MX1) rispettivamente secondo, settimo, ottavo, dodicesimo nelle rispettive categorie.

 

La prima manche della Veteran ha visto l’hole shot di Vagni (Marche B) seguito da Dal Bosco (Del. Trento A) che al secondo passaggio supera il battistrada e si posiziona al comando della gara. Dal Bosco comanda senza essere più disturbato da nessuno sin sotto la bandiera a scacchi. Seconda piazza per Manlio Giachè (Marche A) che non ha avuto una partenza felice (transitato 10° al primo passaggio) ma è stato autore di una strepitosa rimonta. Terzo Vincenzo Lombardo (Sicilia A) caduto durante le prime battute di gara. Stesso copione nella seconda ed ultima frazione della Veteran con partenza di Vagni ma assolo al comando dal primo all’ultimo giro per Dal Bosco. Colpo di scena con la caduta di Canella (Lombardia A). Seconda posizione ancora per Giachè, mentre terzo chiude Lombardo.

 

La prima gara MX1 è stata un po’ monotona sotto l’aspetto agonistico perché Nicholas Gipponi (Lombardia A) dopo l’hole shot ha imposto il suo ritmo talmente veloce da far perdere le proprie tracce agli avversari. Seconda posizione per Ivo Lasagna (Umbria A) transitato ottavo al primo giro. Terzo posto per Nicola Di Luccia (Campania A). Seconda manche con avvio fulmineo per Mattia Folchi (Liguria A) che comanda per un giro poi viene superato da Daniele Lorenzon (Piemonte A) al comando per metà corsa prima di venire attaccato e superato da Gipponi che dopo un pessima partenza e relativo recupero va a vincere anche la seconda gara.

 

La gara 1 della MX2 è stata molto combattuta grazie all’impeto dei suoi due protagonisti principali: Jacopo Andrea Schito (Puglia A) che è partito al comando e Edoardo Bersanelli (Emilia Romagna A) che ha insidiato si da subito l’avversario superandolo al secondo giro per poi subirne di nuovo il sorpasso a metà corsa. Bersanelli però non si è perso d’animo attaccando Schito, superandolo subito dopo una tornata ed andando poi a vincere. Terza posizione per Michele Pierantozzi (Marche B). Seconda manche all’insegna di un duello a due che ha davvero appassionato tutti. Dopo l’avvio davanti a tutti di Davide Ruzzi (Marche A) è Simone Croci (Lombardia A) a prendere il comando dopo la seconda curva ma ben presto subisce il ritorno di Bersanelli. Il vincitore di gara 1 si sente però il fiato addosso del lombardo, i due si sorpassano a vicenda per qualche giro ma poi è Croci che nel corso dell’ultima tornata sferra l’attacco decisivo e vince. Purtroppo è mancato il duello della prima manche perché Schito, dopo un avvio non troppo veloce, è costretto al ritiro per un problema fisico accusato durante la prima gara (una sassata al bicipite destro).

 

L’ottavo di litro sembrava a senso unico sin da subito dopo l’hole shot di Lesiardo seguito da Ravera ma è lo stesso Lorenzo Ravera (Piemonte A) a posizionarsi al comando della corsa e per il piemontese si prospettava una vittoria certa visto il distacco sugli avversari. Poi un errore ed ecco la beffa: una scivolata a 3 tornate dal termine e così deve recuperare. Vince Nicola Bertuzzi (Veneto A) seguito dallo stesso Ravera, terzo Morgan Lesiardo (Lombardia A). Molto bella anche la manche di chiusura della 125 con hole shot di Giorgio Viglino (Liguria A) ma è subito Leonardo Frosali (Toscana A) a prendere il comando dopo poche curve. Il toscano comanda per sette tornate prima di venire attaccato e superato da Ravera che va a vincere davanti allo stesso Frosali, terzo chiude Lesiardo.

 

Dunque affermazione della Lombardia A (Gipponi, Croci, Lesiardo, Canella) con 23 punti davanti al Piemonte A (Ravera, Lorenzon, De Rosa, Riccio) con 28 punti, terza classificata le Marche A (Giachè, Ruzzi, Algati, Giampieri) con 45 punti, quarta l’Emilia Romagna A (Bersanelli, Fusconi, Agosti, Tincani) 48 punti, quinto posto per la Toscana A (Frosali, Bandini, Iacopi, Laurenzi) con 56 punti.

Classifica finale a squadre

1.Lombardia A (Gipponi, Croci, Lesiardo, Canella) pt.23; 2.Piemonte A (Ravera, Lorenzon, De Rosa, Riccio) 28; 3.Marche A (Giachè, Ruzzi, Algati, Giampieri) 45; 4.Emilia Romagna A (Bersanelli, Fusconi, Agosti, Tincani) 48; 5.Toscana A (Frosali, Bandini, Iacopi, Laurenzi) 56.

 

 

 

 

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