Dalla sala stampa di Ottobiano.
Qualche volta, fermarsi in sala stampa qualche minuto in più, consente di ascoltare quello che i piloti hanno da dire.
Nel caso di Ottobiano, alla fine della conferenza post MXGP, a Tony Cairoli è stata posta una domanda riguardante i media italiani, e sembra che Tonino non aspettasse altro da tempo.
Abbiamo voluto attendere qualche giorno, sperando che Tony avesse torto, che la stampa, che le trasmissioni sportive delle reti nazionali, parlassero dell’ennesima impresa di Antonio Cairoli: niente di niente…
Ora, prima di riportarvi la risposta, giustissima, secca e direttissima del nostro Campione, ricordiamo che uno dei pochissimi spazi che i quotidiani sportivi riservano più o meno regolarmente al Motocross, è il trafiletto che Massimo Zanzani (fotografo ufficiale della sala stampa MXGP) riesce a pubblicare sulla Gazzetta dello Sport e, che KTM per dare risalto all’impresa di Arco di Trento di Tony, ha acquistato una pagina pubblicitaria sullo stesso quotidiano. Difficile trovare sulla carta stampata, qualcosa che riporti i risultati, le classifiche e le imprese del siciliano, il più grande Campione contemporaneo del nostro sport, ed uno dei più grandi in assoluto che la storia del MX possa annoverare tra gli annali. Se poi vi aspettate di sentire qualcosa in TV, allora lasciate ogni speranza, voi che accendete la televisione…
Tony Cairoli (non avendo registrato non possiamo riportare letteralmente le parole di Tony): “Oggi ha corso la MotoGP ed anche la Fomula1, Rossi ed io abbiamo vinto. In Italia si parla solo di MotoGP e Formula1, dove addirittura non c’è nessun italiano che corre, e ci si dimentica che i risultati più importanti arrivano dal Motocross. Purtroppo in Italia non si parla d’altro, è una vergogna! Penso di aver dato tanto per lo sport italiano il oltre 10 anni, ho vinto otto titoli mondiali, ma nessuno parla di Motocross. Il nostro sport è molto seguito dai giovani, qui oggi c’erano migliaia di persone che mi dicevano di essere venuti qui a vedere me, ma nessuno mi considera perchè vinco in uno sport “povero” dove non girano tanti soldi. Il nostro sport non va in televisione, nessuno ne parla, ed è veramente vergognoso!”
Prima in Italiano per rispondere al giornalista che aveva posto la domanda in italiano, poi anche in inglese, Tony ha tuonato verso i media italiani ed al termine un applauso scrosciante della sala stampa ha approvato quanto detto dal ragazzo di Patti che ha raggiunto la vetta del mondo dello sport.
Come facciamo dal 2002, continuiamo la battaglia senza fine per dare risalto al nostro bellissimo sport, ai ragazzi che lo praticano e che come Tony vincono i titoli tra l’indifferenza perchè il nostro è uno sport “povero” e non ha bisogno di centinaia di poliziotti per ordine pubblico in quanto i tifosi fanno festa sventolando le loro bandiere in uno spettacolo che spesso va venire la pelle d’oca.
Dalle pagine di Facebook, anche il fan club di Valentino Rossi ha reso omaggio a Tony: “Oltre che al nostro Valentino … domenica ha brillato pure lui … Antonio Cairoli che porta 
sempre in alto al mondiale motocross”.
Come facciamo dal 2002, continuiamo la battaglia senza fine per dare risalto al nostro bellissimo sport, ai ragazzi che lo praticano e che come Tony vincono i titoli tra l’indifferenza perchè il nostro è uno sport “povero” e non ha bisogno di centinaia di poliziotti per ordine pubblico in quanto i tifosi fanno festa sventolando le loro bandiere in uno spettacolo che spesso va venire la pelle d’oca.
Caro Tony, lasciacelo dire… Ma in un paese che apre i telegiornali parlando di calcio, cosa vuoi pretendere???
Ragazzi, lettori di MxNews.net, tocca ancora a noi e dopo il video di Arco di Trento che avete fatto rimbalzare come una pallina da ping pong impazzita, andate sulla nostra pagina Facebook e condividete questa foto e non dimenticate: #GoFastaEatPasta #GenteFuoriDalComune
Forza Tony, continua a salire sul podio con il tricolore ed a far suonare l’inno di Mameli!!!
