Di TC222 Media.
E’ stata una buona gara quella di Tony Cairoli in Russia, conclusa con il sesto podio stagionale consecutivo, grazie al terzo posto assoluto, conquistato su una pista che di sicuro non è tra le più adatte alle sue caratteristiche, con il fondo duro e scivoloso del circuito situato di fronte al Mar Nero che ha reso il tracciato particolarmente insidioso. L’inconsueto programma ha visto i piloti impegnati nel sesto round della MXGP 2018, scendere in pista lunedì e martedì, a causa della festività del primo Maggio; dopo aver faticato nelle prove cronometrate, nelle quali ha centrato il decimo cancello per la gara di qualifica, Cairoli è partito in sesta posizione, rimontando fino alla terza, prima di incappare in una scivolata che lo ha fatto finire quinto. In gara uno Tony con la sua KTM 450 SX-F ha centrato il settimo hole-shot stagionale ed ha tentato la fuga ma in una combattutissima manche il siciliano ha concluso al secondo posto a poco più di un secondo dal primo, dopo una lotta durata ben 21 giri. In gara due la partenza non è stata altrettanto buona e il pilota del KTM Red Bull Factory Racing Team non è riuscito a entrare nella lotta per le prime tre posizioni, portando a casa un quinto posto che gli è valso comunque il terzo gradino del podio. Prossimo appuntamento con la MXGP tra 10 giorni sulla sabbia lettone di Kegums.
Antonio Cairoli: “Sono abbastanza soddisfatto di come sono andate le cose; questo non è certo uno dei miei tracciati preferiti ed ho faticato a trovare la giusta velocità durante tutte le sessioni di prova, restando abbastanza distante dai piloti più veloci nelle prove cronometrate. In gara poi le cose sono andate meglio perché sono riuscito a tenere un ritmo migliore, colmando il divario con gli altri. In gara uno sono partito bene ed ho tenuto la seconda posizione, cercando di stare vicino a Desalle che però oggi era più veloce e che ha preso un buon margine. Il distacco è diminuito nel finale di gara ed il secondo posto è comunque un buon risultato. In gara due la partenza era andata bene ma poi a causa di un errore ho perso qualche posizione, passando quarto al primo passaggio. Sfortunatamente mentre seguivo il gruppo dei primi tre sono scivolato, perdendo tempo ed una posizione a favore di Romain che mi ha passato. Questa è una pista dove superare è davvero complicato e così ho terminato solamente quinto, al di sotto delle nostre aspettative. Ad ogni modo siamo andati ancora una volta a podio, il che era il nostro obbiettivo e ora guardiamo avanti al prossimo Gran Premio il Lettonia, su una pista che mi si addice molto di più.”