Di TC222 Media.
In una gelida Ottobiano è andato in scena il secondo round degli Internazionali d’Italia MX EICMA Series 2019. Dopo le abbondanti precipitazioni nevose cadute sul tracciato nei giorni precedenti la gara, la pista si presentava in condizioni molto difficili, con la superficie sabbiosa segnata da profondi canali e buche insidiose. Antonio Cairoli, che a causa di una brutta influenza che lo ha colpito durante la settimana precedente la gara, è giunto ad Ottobiano in condizioni fisiche non ottimali, ha fatto segnare il secondo miglior tempo nelle prove cronometrate, a un secondo e mezzo dalla pole position. Partito terzo nella gara della MX1, il pilota del team Red Bull KTM Factory Racing, rallentato nella sua azione da qualche linea di febbre e da una fastidiosa bronchite, ha impiegato qualche giro a trovare il ritmo, ritrovandosi a metà gara terzo, con otto secondi di distacco dalla prima posizione. E’ proprio in quel momento che i suoi tempi sul giro hanno cominciato a calare vertiginosamente e che in poche tornate Tony si è portato alle spalle del duo di testa, passandoli nei due giri successivi, andando a cogliere la terza vittoria stagionale. Nella gara finale della Supercampione Cairoli, con la sua KTM 450 SX-F, TC222 è partito in testa, cercando di imporre il suo ritmo sin dalle prime curve; Gajser però non lo ha mollato e a quattro giri da termine, approfittando di un doppiaggio difficile, lo ha passato. Il nove volte iridato in due giri ha recuperato e, a due tornate dalla fine, ha sferrato l’attacco decisivo, andando a vincere la gara e, virtualmente, il titolo della classe, con due vittorie e un risultato da scartare sulle tre gare che compongono la serie internazionale. Prossimo e ultimo appuntamento con gli Internazionali, tra sette giorni, sulla pista di Mantova.
Antonio Cairoli: “E’ stata una gara molto difficile, su una pista molto segnata, piena di canali e buche. Oggi mi sentivo bene, ma la settimana è stata molto difficile, visto che fino a venerdì sera ho avuto la febbre e non ho potuto allenarmi fino a sabato mattina, quando sono riuscito a correre un po’. Nella prima manche la mia partenza è stata buona, non la migliore ma comunque pur sempre tra i primi cinque; ho cercato di seguire i piloti davanti e una volta trovato un buon ritmo, sono stato in grado di passarli e di vincere la manche. Nella seconda manche ho fatto l’hole-shot e ho provato a fare un buon ritmo, ma Tim (Gajser) guidava molto bene e mi ha seguito tutto il tempo, fino a tre giri dalla fine, quando ho commesso un piccolo errore passando un doppiato ed è riuscito a passarmi. Ho spinto forte per ripassarlo e per cercare di vincere la gara e per fortuna ci sono riuscito; ora, con questa vittoria tutto quello che devo fare è prendere parte alla gara della prossima settimana a Mantova, per vincere nuovamente la serie degli Internazionali d’Italia, dato che possiamo scartare un risultato su tre, tenendo le due vittorie.”