La trasferta brasiliana regala la soddisfazione più attesa della stagione: il titolo mondiale MX1. Giornata trionfale e storica per il team Red Bull KTM Factory Racing: Cairoli vince con un secondo ed un primo posto. Nagl sul podio, terzo. Goncalves quinto assoluto.
La tredicesima prova del mondiale motocross MX1 si è disputata sul tracciato di Campo Grande, in Brasile. Davanti a più di ventimila spettatori Antonio Cairoli ha raggiunto la matematica certezza del titolo MX1, quando ancora mancano due gare al termine del campionato. La fantastica impresa del campione siciliano si è compiuta al termine di una giornata ricca di colpi di scena.
In gara uno Cairoli (KTM 350 SX) dopo la prima curva era intorno alla decima posizione, dovendo evitare un pilota caduto davanti a lui. La sua rimonta come al solito spettacolare ha infiammato il partecipe pubblico carioca. A metà gara Tony era già quinto, e da lì si è messo a macinare giri record fino ad arrivare alle spalle di Desalle (Suzuki) in seconda posizione, mentre il battistrada Philippaerts (Yamaha) ormai era irraggiungibile. Incredibile il suo 2.07.4 al giro quindici.
La sua pressione su Desalle dava i suoi frutti a poche curve dalla fine: il belga scivolava e dava via libera a Cairoli per un fruttuoso secondo posto.
Nella seconda manche Cairoli partiva un po’ meglio, ed al primo passaggio era in quarta posizione. Dopo aver superato Philippaerts e il compagno di squadra Nagl, ancora una volta finiva sulle tracce di Desalle in testa alla gara.
Cairoli però a metà gara incappava in una caduta e perdeva due posizioni. In pochi giri Tony riguadagnava la seconda piazza. E a due giri dal termine Desalle gli offriva la vittoria, di manche, GP e campionato, su un piatto d’argento, fermandosi a bordo pista per un problema alla moto. E’ così scoppiata la festa Tony che ha trovato sotto la bandiera a scacchi l’abbraccio di tutto il team.
Per Antonio Cairoli è il quarto titolo mondiale, dopo i due vinti in MX2 (nel 2005 e 2007) e quello vinto l’anno scorso in MX1, nel 2009.
Per KTM la soddisfazione di raggiungere il primo titolo mondiale in MX1.
Cairoli: ‘Sono felicissimo, non credevo di vincere qui e tutti ci aspettavamo di festeggiare a Lierop. La gara è stata incredibile ma nonostante il mio errore in gara due ho dimostrato che ero il più veloce in pista. Voglio ringraziare tutti, la mia famiglia, la mia ragazza, il mio team e KTM che ha creduto fortemente in noi ed ha lavorato in modo incredibile con questa fantastica 350!’
Claudio De Carli: ‘Per noi è il quarto titolo con Tony (il team guidato da Claudio De Carli ha anche vinto un mondiale 125 con Alessio Chiodi nel 1997) e sono davvero emozionato. Voglio soltanto dire che questo ragazzo ha sempre strameritato le sue vittorie e siamo fieri e orgogliosi di lui. Ringraziamo KTM perché ha creduto in noi e ci ha inseriti in un progetto ambizioso, impegnativo ma fantastico’.