Di TC222 Media.
L’ottavo round della MXGP 2021 si è tenuto oggi sulla pista di Afyonkarahisar, 250 chilometri a est dalla capitale Ankara. Il tracciato artificiale, allestito sull’altopiano a circa 1000 metri di altitudine sul livello del mare, ha dato il via alla seconda fase del Campionato del Mondo FIM di motocross dopo la lunga pausa estiva di quattro settimane. Qualificato col nono tempo nel turno cronometrato, Cairoli ha faticato a trovare il miglior spunto, passando fuori dai dieci alla prima curva. Rapidamente, il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing, ha recuperato posizioni, fino ad arrivare alla settima piazza. Deciso a continuare nella sua progressione, ha passato in sequenza Gajser e Coldenhoff, fino ad arrivare in quinta posizione, con un notevole distacco dai primi quattro. Dopo aver concluso la prima frazione al quinto posto, Tony si è lanciato con la sua KTM 450 SX-F fuori dal cancello di partenza della seconda gara, determinato a fare bene. Terzo alla prima curva, il siciliano è transitato quinto alla fine del primo giro, salvo trovare il ritmo migliore nei successivi passaggi, recuperando terreno sulla testa della gara. Dopo aver ingaggiato un bel duello con Febvre, Antonio ha attaccato il compagno di squadra Prado, avvicinandolo in poche curve. Dopo alcuni tentativi e proprio mentre stava tentando l’affondo decisivo, Cairoli ha trovato sulla sua traiettoria, all’atterraggio del salto dell’arrivo, due balle di paglia, spostate da un avversario transitato precedentemente sul traguardo, che non ha potuto evitare. Finito a terra, è riuscito a rialzarsi, terminando quinto anche nella seconda manche, risultato che gli vale il quinto posto di giornata con 32 punti conquistati. Resta il rammarico per il mancato podio ma la velocità, la grinta e la determinazione mostrate dal siciliano, la dicono lunga sul suo stato di forma al termine della pausa estiva.
Antonio Cairoli: “Nel complesso sono abbastanza contento perché la mia velocità era buona. Nella prima manche, dopo una brutta partenza, ho rimontato fino al quinto posto. Sappiamo che la partenza è molto importante su una pista come questa, dove può essere difficile sorpassare e anche se avevo un buon ritmo, non sono riuscito a fare meglio del 5° posto. Mi sentivo meglio all’inizio della seconda manche ed ero davanti con Jorge e Tim; stavo provando a superare Jorge ma è stata piuttosto dura. Ad un certo momento ci ero molto vicino ma sfortunatamente, quando sono saltato, ho visto che qualcuno aveva buttato delle balle di fieno in mezzo alla pista. Sono caduto abbastanza duramente e ho perso due posizioni, terminando al 5° posto. Non è stata la giornata migliore, ma non mi sono infortunato e ci sono ancora molte gare da correre davanti a noi.”