Di Tony Cairoli Media.
Dopo otto anni il Campionato del Mondo FIM di Motocross ha preso il via su una pista europea; è infatti stato il circuito di Matterley Basin, nei pressi di Winchester, ad accogliere i piloti della MXGP per il primo round della nuova stagione. Le precarie condizioni meteorologiche ed il forte vento che ha spazzato le colline inglesi sulle quali sorge l’impianto, hanno causato il ritardato avvio delle prove e la cancellazione delle gare di qualifica del sabato, delegando così l’assegnazione dell’ordine di partenza alla sola sessione di prove cronometrate di 20 minuti, seguita a 10 minuti di prove libere. Accreditato del terzo posto in griglia di partenza, Antonio Cairoli è scattato bene al via di gara uno ma è rimasto chiuso alla prima curva, transitando quinto sul traguardo del primo giro, conquistando la quarta posizione dopo due passaggi, mantenendola fino al traguardo, tagliato dopo tredici giri. Partito bene anche nella seconda frazione, il pilota del team KTM RedBull Factory Racing ha conquistato il secondo posto nelle prime fasi di gara, lottando fino al traguardo tagliato in terza posizione, portando la sua KTM 450SX-F sul terzo gradino del podio. Per Tony quello conquistato oggi è il 166° podio in carriera, il siciliano eguaglia così il record assoluto di podi conquistati in carriera, raggiungendo Stefan Everts in testa alla speciale classifica. Il circus iridato si sposterà ora in Olanda, dove tra sette giorni si terrà la seconda prova della MXGP sulla pista sabbiosa di Valkenswaard.
Antonio Cairoli: “È bello tornare sul podio dopo tanti mesi senza gareggiare. La mia spalla è migliorata molto nelle ultime settimane, ma la scorsa settimana in Belgio mi sono girato il ginocchio destro e ho sentito un crack. Ho pensato: “la stagione è già finita”. Sono andato dal medico che ha confermato uno stiramento di secondo grado del legamento. Ieri e oggi ho preso un duro colpo al ginocchio e tutti quei canali là fuori non mi hanno aiutato. Devo solo lavorare il più possibile sul muscolo per renderlo il più stabile possibile. Quindi essere sul podio su questa pista e in queste condizioni è stato sorprendente e sono ancora più motivato a lavorare molto duramente per provare a farcela. Poi vedremo cosa possiamo fare.”