Avevamo avuto modo di vedere Tim Gajser in azione prima dell’inizio della MXGP: l’impressione che ci aveva trasmesso di aver alzato ancora l’asticella e che fosse in forma smagliante non era sbagliata. Domenica il pilota della HRC è apparso fortissimo ed inavvicinabile per tutti, specialmente in gara due quando è rimasto agganciato con Jorge Prado alla prima curva, è partito tra gli ultimi ed al primo passaggio è transitato già nono iniziando una rimonta incredibile su una pista che rende difficile i sorpassi, che l’ha portato a dominare il primo MXGP della stagione. Una prova di forza notevole ed un campanello per tutti: Tim Gajser è l’uomo da battere ed il secondo MXGP si correrà sulla pista preferita: Matterley Basin!
Tim Gajser: “Prima di tutto, sono davvero felice che siamo tornati a correre. È stato un periodo davvero lungo senza gare ed è bello vedere così tanti fans qui in Russia. Nella prima manche sono partito bene, la mia guida era fluida e redditizia. Sono riuscito ad andare rapidamente al comando percorrendo la seconda curva all’esterno, arrivando sulla salita successiva più veloce e sono riuscito a passare al comando ed amministrare fino alla fine. Nella seconda sono scattato bene ma qualcuno all’interno ha commesso un errore e mi ha spinto fuori pista, sono ripartito molto attardato, nei primi giri ho cercato buone traiettorie e di sorpassare il più possibile. Quando sono arrivato al secondo posto, ho cercato di capire dove attaccare. Una volta al comando ho preso un margine ed ho amministrato fino alla fine. Sono molto soddisfatto di come sono andate le cose questi fine settimana.”