Traiettorie impressionanti, spalle ricurve in avanti, manate di gas e sorpassi impossibili. Questo il Jeffrey Herlings in gara 2 a Pietramurata, partito decimo arrivato primo.
Lo ha detto lui stesso “correre in difesa non è sempre redditizio ed ho attivato la modalità “Beast” per vedere cosa succedeva” e questo JH84 fa paura a tutti.
Fino ad oggi l’olandese sembrava correre in riserva, attendere e non rischiare. Qualcuno ci ha confidato che pochi giorni prima del GP di Argentina, Jeffrey era caduto facendosi male alle costole (forse una frattura) e che non fosse in grado di esprimersi al meglio. Probabilmente dopo l’ultima gara di Mantova, in cui ha vinto il titolo 2021, il pilota della KTM aveva bisogno di togliere un po’ di “ruggine” per trovare ancora gli automatismi e tornare a far vedere che, con tutta probabilità, è il pilota di MX più veloce sulla faccia della terra ed ora la condizione fisica migliora, gli automatismi sono tornati, la velocità non è ancora quella dei giorni migliori, ma “the Bullit is back”! .
“Nella prima manche ho fatto una buona partenza, ma mi sono toccato con Febvre e siamo finiti a terra ripartendo dal fondo. Ho spinto, ma senza esagerare terminando nono. Nella seconda sono partito intorno al decimo, però poi ho visto Prado al comando e stavo perdendo troppi punti per cui ho attivato la modalità “Beast” ed ha funzionato. Correre in difesa non sempre è stato redditizio quindi ho pensato “dai torniamo al vecchio Jeffrey” ed ho fatto vedere cosa sono capace di fare. Questo weekend ho perso qualche punto ma spero di recuperare tra due settimane in Portogallo.
Prado parte davanti e per lui diventa tutto più facile: quando è al comando da solo, fa quello che vuole, io sto continuando a lottare in ogni manche e devo lavorare sulle partenze. Per fortuna c’è molto equilibrio in pista e ci sono molti piloti in grado di vincere e anche se non finisci tra i primissimi non perdi molti punti. E’ difficile vincere sabato e fare doppietta alla domenica quindi quando attacchi diventa più facile recuperare punti in un solo GP.
Domenica corro i Dutch Masters poi si va in Portogallo, la velocità non è ancora quella che vorrei, ma arriverà presto!”
E non vediamo l’ora…