Pioggia e terreno pesante hanno caratterizzato l’apertura del mondiale motocross al “Monte Coralli” di Faenza dove si è aperto oggi il torneo iridato della specialità.
L’appuntamento inaugurale presupponeva, nonostante la pioggia, un andamento regolare ma alla fine delle prime manche iridate a causa del terreno appesantito dal maltempo, il diggì Andrea Barbieri ha optato per l’annullamento delle seconde manche, nonostante il numeroso pubblico non si fosse lasciato intimorire.
Abbastanza soddisfatto del risultato complessivo dell’evento l’organizzatore DBO che replicherà ad ottobre con l’attesissimo Trofeo delle Nazioni di ritorno in Italia dopo ben 23 anni di assenza.
Buona tenuta generale della gestione del locale Motoclub Faenza che ha dimostrato grande abilità anche in condizioni di criticità, i quali danno appuntamento agli appassionati di motocross al prossimo 5 luglio quando andrà in scena una prova del mondiale MX3.
I piloti del mondiale, dopo il bel tempo che ha resistito sino al sabato, hanno dovuto poi adattare di nuovo il setting delle moto, ma per altri versi hanno avuto la soddisfazione di vivere un fine settimana con una cornice di pubblico calorosa e appassionata come sempre gli italiani sanno regalare.
Vincono la prova del GP italiano, l’estone del team Yamaha Red Bull De Carli, Tanel Leok in MX1 dove il migliore degli italiani è risultato il compagno di squadra Tony Cairoli. Nono posto del campione del mondo David Philippaerts (Yamaha Monster Energy).
In classe MX2 si aggiudica la prova il francese del team Bud Racing Kawasaki, Paulin Gautier, mentre migliore azzurro è risultato il bergamasco Davide Guarneri (Yamaha-Ricci Racing) giunto a due lunghezze dal laziale del team De Carli, Alessandro Lupino (Yamaha).
Al belga Peter Iven (Honda) sono andate le vittorie di manche e assoluta della Veteran World’s Cup, categoria riservata ai piloti over 40. Non ha tradito le aspettative il ritorno del piemontese Alex Puzar, che per l’occasione è tornato a gareggiare in sella a una Honda del Team toscano JK Racing.
Quinta piazza assoluta per lui in virtù di un secondo posto nella manche finale del sabato e undicesimo nella replica della domenica.
Annullata invece, per decisione dei piloti con la direzione di gara, la prova di apertura del Trofeo MX Ktm che era stata inserita nel ricco programma mondiale.
MX2 MANCHE UNICA
Al via della manche inaugurale della classe MX2 è il francese Jeremy Tarroux (Suzuki) a prendere il comando della corsa, mentre alle sue spalle cade il britannico autore del miglior tempo nei warm up, Shaun Simpson (Ktm), e subito dopo anche il nostro Manuel Monni (Yamaha-
Per il transalpino la pista sembra spianata e guadagna secondi preziosi, ma a sei giri dalla fine anch’egli è vittima del fango ed è costretto al ritiro lasciando via libera ad un sorprendente Paulin Gautier (Kawasaki-Bud Racing) che è partito da metà gruppo per risalire sino alla vetta per poi passare in testa a due giri dalla fine e vincere la manche e il GP d’Italia alle spalle del belga Jeremy Van Horebeek (Ktm) e dell’altro francese Marvin Musquin (Honda). Quarta posizione finale e primo degli azzurri dopo una bella rimonta su questo terreno molto duro, per il positivo Davide Guarneri giunto a due lunghezze dal pilota di Viterbo Alessandro Lupino che ne esce bene da un GP così impegnativo. Ottava posizione per un altro progressivo pilota come l’aretino Marco Maddii, mentre l’altro toscano Deny Philippaerts, fratello del più famoso David, è riuscito a recuperare dalla caduta sino al 15° posto, mentre ne uscito peggio il perugino Manuel Monni costretto al ritiro dopo pochi giri dal via per la caduta in partenza.
MX2 MANCHE UNICA: 1. Paulin Gautier (FRA-Kawasaki-Bud Racing) 2. Van Horebeek J. (BEL-KTM) 3. Musquin M. (FRA-Honda) 4. Guarneri D. (ITA-Yamaha) 5. Roelants J. (BEL-KTM) 6. Lupino A. (ITA-Yamaha) …8. Maddii M. (ITA-Suzuki) 15. Philippaerts Deny (ITA-Yamaha) 20. Chiodi A. (ITA-Suzuki) 36. Monni M. (ITA-Yamaha).
MX2 CAMPIONATO: 1. Paulin Gautier (FRA-Kawasaki-Bud Racing) 25 punti 2. Van Horebeek J. (BEL-KTM) 22 3. Musquin M. (FRA-Honda) 20 4. Guarneri D. (ITA-Yamaha) 18 5. Roelants J. (BEL-KTM) 16 6. Lupino A. (ITA-Yamaha) 15 …8. Maddii M. (ITA-Suzuki) 13 15. Philippaerts Deny (ITA-Yamaha) 6 20. Chiodi A. (ITA-Suzuki) 1 36. Monni M. (ITA-Yamaha) 0.
MX1 MANCHE UNICA
Hole shot di Steve Ramon (Suzuki), seguito da Jonathan Barragan (KTM) e Maximilian Nagl (KTM). Il nostro David Philippaerts (Yamaha) parte tutto a destra e si piazza prima sesto e poi nono, posizione che, tra alti e bassi, riesce a mantenere fino alla fine della frazione. Anche l’altro italiano, Antonio Cairoli, dopo una partenza non proprio brillante (sedicesimo), tira fuori la grinta del campione e aggredisce il fango faentino. Cade e si rialza, rientra con determinazione e va a chiudere in quinta posizione. La porzione di gara se la aggiudica il compagno di squadra Tanel Leok (Yamaha) che, nonostante la caduta proprio all’ultimo giro nello stesso sfortunato punto del siciliano, riesce a conservare la sua leadership dal settimo al quindicesimo giro. Secondo e terzo posto per i belgi Ken De Dycker (Suzuki) e Clement Desalle (Honda). Fuori invece il francese Sebastien Pourcel (Kawasaki), già dal terzo giro, così come i nostri Alex Salvini (Husqvarna), Antonio Tiveddu (Honda) e Loic Leonce (Aprilia).
MX1 MANCHE UNICA: 1. Leok Tanel (Yamaha) 2. De Dycker K. (Suzuki) 3. Desalle C. (Honda) 4. Leok A. (TM) 5. Cairoli A. (Yamaha) …9. Philippaerts D. (ITA-Yamaha) 30. Salvini A. (ITA-Husqvarna) 35. Tiveddu A. (ITA-Honda).
MX1 CAMPIONATO: 1. Leok Tanel (EST-Yamaha) 25 punti 2. De Dycker K. (BEL-Suzuki)
22 3. Desalle C. (BEL-Honda) 20 4. Leok A. (EST-TM) 18 5. Cairoli A. (ITA-Yamaha) 16 …9. Philippaerts D. (ITA-Yamaha) 12 30. Salvini A. (ITA-Husqvarna) 0 35. Tiveddu A. (ITA-Honda) 0.
VETERAN GARA-1
La prima manche della categoria Veteran Motocross World Cup, si è disputata nella giornata del sabato, facendo registrare la bella vittoria del belga Peter Iven (Honda), seguito dal cuneese Alessandro Puzar (Honda-JK) e lo svedese Mats Nilsson (Yamaha) terzo. Diciottesimo il pilota di casa Fabio Turci (Honda), e 38esimo l’imolese Valter Bartolini (Yamaha).
VETERAN GARA-1: 1. Peter Iven (BEL-Honda) 2. Puzar A. (ITA-Honda) 3. Nilsson M. (SWE-Yamaha) 4. Clochet D. (FRA-Yamaha) 5. House T. (GBR-Suzuki) …18. Turci F. (ITA-Honda) 24. De Santis M. (ITA-Honda) 27. Befera M. (ITA-Honda) 28. Massara M. (ITA-KTM) 36. Fanton M. (ITA-Kawasaki) 38. Bartolini V. (ITA-Yamaha).
VETERAN GARA-2
Lo svedese Mats Nilsson (Yamaha) è subito primo ma al nono giro è superato dal dominatore di gara-1 Peter Iven (Honda) che chiude in prima posizione. Terzo piazzamento per Christophe Lhertiteau (Kawasaki). Tra gli italiani il migliore è il piemontese Alessandro Puzar, in sella alla sua Honda del Team JK. Ventesima posizione infine per il locale Fabio Turci (Honda), e ventitreesimo Mauro Befera (Honda).
Vincendo la seconda manche, Peter Iven si aggiudica anche il Gran Premio d’Italia. Sul podio insieme a lui Nilsson (Yamaha), secondo e Blancquaert (Suzuki), terzo.
VETERAN GARA-2: 1. Peter Iven (BEL-Honda) 2. Blancquaert J. (BEL-Suzuki) 3. Lhertiteau C. (FRA-Kawasaki) 4. Nilsson M. (SWE-Yamaha) 5. Gajser B. (SLO-Suzuki) … 11. Puzar A. (ITA-Honda) 20. Turci F. (ITA-Honda) 23. Befera M. (ITA-Honda) 28. De Santis M. (ITA-Honda) 30. Massara M. (ITA-KTM).
VETERAN ASSOLUTA: 1. Peter Iven (BEL-Honda) 2. Nilsson M. (SWE-Yamaha) 3. Blancquaert J. (BEL-Suzuki) 4. Lhertiteau C. (FRA-Kawasaki) 5. Puzar A. (ITA-Honda) …21. Turci F. (ITA-Honda) 26. Befera M. (ITA-Honda) 27. De Santis M. (ITA-Honda) 31. Massara M. (ITA-KTM).
VETERAN CAMPIONATO: 1. Peter Iven (BEL-Honda) 50 punti 2. Nilsson M. (SWE-Yamaha) 38 3. Blancquaert J. (BEL-Suzuki) 36 4. Lhertiteau C. (FRA-Kawasaki) 35 5. Puzar A. (ITA-Honda) 32 …21. Turci F. (ITA-Honda) 4 26. Befera M. (ITA-Honda) 0 27. De Santis M. (ITA-Honda) 0 31. Massara M. (ITA-KTM) 0.