Ora è ufficiale: il truck di Troy Lee parcheggiato all’Angel Stadium, ha confermato quanto anche noi avevamo anticipato con i soliti “rumors”, che se ascoltati e filtrati con attenzione, rivelano con anticipo quanto accadrà a breve termine.

Ducati voleva sbarcare negli USA ed a livello di immagine e prestigio, non poteva trovare di meglio: l’accordo con Troy, recentemente di nuovo a capo dell’azienda che ha fondato nel 1981 a Corona in California è stato un gran colpo per la casa italiana. La presentazione è avvenuta nel paddock di Anaheim, dove c’erano anche Paolo Ciabatti ed Antonio Cairoli.

 

La moto esposta è l’evoluzione dell’evoluzione, probabilmente l’ultimo step che i collaudatori Lupino e Cairoli hanno sviluppato assieme ai tecnici di Borgo Panigale, ma con un tocco personale firmato TLD. Il rosso è molto più acceso, le grafiche, almeno queste della presentazione, sono di grande impatto, le chicche sono i mozzi decisamente spiccanti di colore “acid”. Le gomme Dunlop, sospensioni Showa e scarico Akrapovic, completano questo gioiello!
La struttura sarà presente ad altri 8 appuntamenti del Supercross alle gare di SX prima di scendere in pista ufficialmente nel 2026 dopo che le moto saranno messe in vendita come vuole il regolamento AMA.
Chi saranno i piloti? Beh, in un certo senso anche questo ve lo avevamo anticipato. Justin Barcia è legato a Troy da una profonda amicizia ed un secondo nome d’impatto è quello di Ken Roczen che come testimonial sarebbe perfetto si per gli USA ma anche per il mercato europeo.