Se avete visto le immagini dell’ultimo Main Event della 450, corso a Detroit, sapete già di cosa stiamo parlando, se non avete visto la gara, qui di seguito ci sono gli highlights.
L’incidente più grave è stato sicuramente quello tra Chase Sexton e Cooper Webb: il pilota della Honda stava arrivando su Webb, quando per evitare la linea di un doppiato, il pilota della KTM non ha affrontato la serie successiva con lo slancio sufficiente per chiudere il triplo con il risultato che Chase Sexton, non ha potuto fare nulla se non rovinagli addosso. L’impatto è stato violento: Webb è stato centrato in pieno dalla moto sulla parte sinistra della schiena che ha colpito comunque anche il casco ed il braccio con il risultato che i due hanno impattato a terra.
Sexton non è ripartito, Webb ha tentato di fare ancora qualche giro per recuperare qualche punto, utilizzando una mano sola, poi si è fermato.
Entrambi i piloti scrivono sui social che la botta è stata forte che i lividi sono tanti ma che non sembra che ci siano gravi danni fisici. Naturalmente tutti e due si stanno sottoponendo alle verifiche del caso e danno appuntamento alla prossima gara di Indy.
Ma altri piloti sono caduti malamente a Detroit: Jason Anderson ha perso l’anteriore è ha picchiato davvero forte la testa. El Hombre è ripartito ma poco dopo si è fermato e si è ritirato. Anche Marvin Musquin è scivolato battendo la testa: il francese ha continuato arrivando al traguardo. Dylan Ferrandis ha preso una botta arrivando corto su un salto a causa di alcuni canali che gli hanno impedito di prendere lo slancio necessario e sembra che lamenti dei dolori al polso destro.
A quanto pare, nonostante le botte, nessuno sembra essersi infortunato seriamente.