Ken De Dycker, il gigante buono del motocross iridato è appena rientrato alla base del suo Team a Vignola, direttamente dall’America dove ha svolto parecchi test, naturali evoluzioni alle prove svolte in Italia in autunno. E’ un periodo intenso per il belga, nato il 20 giugno 1984 nella bella città universitaria di Lovanio, che sta preparando il 2010 nei dettagli, perché la nuova stagione rappresenta per lui la nuova sfida, vincere per la prima volta lo Starcross, riportando il Belgio nell’albo d’oro dopo Everts. Finita l’avventura con la Teka Suzuki il venticinquenne gigante belga (
Ken invece mi racconta dell’esperienza americana.”Sono rimasto nella calda California per un po’ di giorni e ho continuato a prendere le misure alla nuova moto – racconta al telefono De Dycker- Mi piace la Yamaha, ha tanto motore è ben bilanciata e mi ci trovo a meraviglia a guidarla”.
Questo vuole dire che sei pronto per lo Starcross?
“Certo che sono pronto. La pista mi piace molto e si addice alle mie qualità, poi è uno show al quale non si può mancare. Ci sono i migliori piloti del mondiale e fare bene a Mantova è importante per il blasone, ma anche perchè vuole dire che fino a quel momento si è fatto un bel lavoro”.
Dalla Suzuki ora sei sulla Yamaha, ma soprattutto sei entrato in un team tutto italiano. Come ti trovi?
“La squadra è molto amichevole e professionale. I ragazzi del team sono molto disponibili e ridono e scherzano. Ho instaurato subito un bel rapporto e penso che potremo fare bene a partire da Mantova, per il team che ha base a Modena è un poco la gara di casa, bisogna lottare per il podio”.
Sarà una gara impegnativa?
“Si senza dubbio. Il livello è molto alto, ci sono stati diversi cambi di piloti e moto. Lo scorso anno è andata bene, anche se ho avuto qualche alto e basso, quest’anno punto a migliorare e non commettere gli errori del passato. Ho tutto per fare bene e sono molto carico. Inoltre la preparazione sta andando bene. In Italia e poi America ho lavorato bene e adesso continuerò la preparazione in Europa. Per lo Starcross sono pronto”.
DeDycker, in arte Keeno, è dunque motivato a essere protagonista a Mantova, la voglia di fare bene, quella di rivincita dopo il divorzio dalla Suzuki si mescoleranno e sicuramente il mix sarà dall’alto contenuto agonistico.