Il 2007 vede il sorgere di una nuova era per il Red Bull X-Fighters: i migliori rider di FMX al mondo per la prima volta affronteranno un vero e proprio tour, che li porterà a gareggiare al prestigioso contest, da quest’anno trasformato in una serie che toccherà quattro città d’eccezione.
“Mi ritiro dalla FMX”, aveva detto lo scorso anno Travis Pastrana, il numero uno in questa disciplina. Dopo il suo straordinario doppio back flip, la pressione delle aspettative era troppo alta e continuare a spingersi al limite per conquistare la vittoria era diventato un rischio troppo grande per la sua vita e la sua incolumità.
Travis, nel 2007, parteciperà ancora al Red Bull X-Fighters, perchè non c’è altro evento al mondo paragonabile in termini di spettacolo – sia per i rider che per il pubblico.
I motoreros – Dei veri eroi nazionali
Le più straordinarie arene per la corrida al mondo, Valencia, Madrid e Città del Messico, hanno fatto registrare per nove volte il sold out in occasione dell’evento nel quale gareggia l’élite della FMX. L’unione di motocross freestyle ed elementi della tradizionale corrida ha reso ogni evento un festival popolare: con un mare di fazzoletti bianchi sventolanti e l’assordante rumore delle loro motoseghe, i fan hanno dimostrato tutto il loro calore.
Lo stesso entusiasmo è stato assorbito da special guest quali David Bekham, Tonio Liuzzi e Juliette Lewis, che hanno preso posto tra il pubblico in delirio.
“Se riesci in un salto particolarmente difficile e sei applaudito da 40mila persone, ti senti come Ozzy Osbourne allo stadio di Wembley”, ha affermato Ronnie Renner, uno dei rider in gara. “Vorrei che fosse possibile sperimentare questa emozione più spesso”.
Da due città si passa a quattro
Il sogno di Ronnie quest’anno diverrà realtà, dal momento che per la prima volta nel 2007il Red Bull X-Fighters si trasformerà in un vero e proprio tour. Quest’anno, infatti, altre due città ospitanti si andranno ad aggiungere alle tradizionali tappe di Città del Messico (23 marzo) e Madrid (27 luglio). Slane Castle, in Irlanda, accoglierà il Red Bull X-Fighters il 26 maggio, mentre il turno di Mosca è fissato per il 30 giugno.
Come in Spagna e Messico, gli elementi dello show si adatteranno alla location: nella moderna battaglia celtica di Slane Castle, nei pressi di Dublino, ci sarà una vera e propria lotta per diventare un “Braveheart” su due ruote. A Mosca, si svolgerà invece una sorta di Rivoluzione contro la gravità: la spettacolare unione di lifestyle FMX e cultura locale rimarrà quindi un marchio di fabbrica del Red Bull X-Fighters anche per le nuove location.
Lo spettacolo non avrà mai fine
Nel 2007 non solo aumenterà il numero delle tappe, ma anche il livello di difficoltà sarà più elevato. “Dei salti che ti avrebbero fatto ottenere la vittoria solo due anni fa, ti porterebbero ora solo a metà classifica”, ha affermato Travis Pastrana in merito all’evoluzione del mondo della FMX. Ciò significa che solo i migliori in questa disciplina saliranno sul podio del Red Bull X-Fighters: la leggenda della FMX “Mad” Mike Jones ce l’ha fatta nel 2001, quando dopo la sua vittoria ha pronunciato le indimenticabili parole “Oggi ha vinto il toro”. Pastrana si è aggiudicato il titolo nel 2004 e 2006. E la battaglia del 2005 fra Nate Adams – atleta concreto ed estremamente dotato dal punto di vista artistico – e Ronnie Renner – lo showman che balla dopo ogni giro nell’arena – continuerà con tutta probabilità nel 2007. Tra gli altri sfidanti per la vittoria, non mancheranno poi lo svizzero Mat Rebeaud, vincitore lo scorso anno a Città del Messico, l’australiano Robbie Maddison, il giapponese Eigo Sato e il messicano Johan Nungaray.
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