In 45.000 hanno assistito alla tappa dei record: pubblico più che raddoppiato, “trick” mai visti, il tracciato più grande con le sue 11 rampe di salto e la “grande tripletta”. Max Bianconcini, unico italiano in gara.

E’ lo statunitense Nate Adams il vincitore del Red Bull X-Fighters World Tour disputato all’Olimpico a Roma davanti a 45.000 spettatori, che ha visto la partecipazione dei 12 migliori rider al mondo nel motocross freestyle. Nate Adams, che con questa vittoria rafforza ulteriormente la sua leadership nella classifica generale, è salito sul gradino più alto del podio precedendo il norvegese Andre Villa e l’australiano Josh Sheehan.

Dopo la gara di Roma la classifica resta aperta e le prossime tre gare in Spagna, Polonia e Australia sono fondamentali per potersi aggiudicare il trofeo del Tour. Il vincitore della finale di Roma 2010, lo spagnolo Dany Torres, si è piazzato al quinto posto posto dopo una sfortunata caduta.

L’edizione italiana del Red Bull X-Fighters World Tour è stata caratterizzata da molti record: pubblico più che raddoppiato rispetto alla gara disputata 10 mesi fa al Flaminio il più grande campo di gara di tutto il tour e per la prima volta all’Olimpico la possibilità di realizzare una linea di 3 grandi salti consecutivi, subito ribattezzati “la grande tripletta”. Lo stadio si è quindi trasformato in un grande laboratorio mondiale per il motocross freestyle del futuro, regalando al pubblico più esperto emozioni nuove e fortemente adrenaliniche. Le 11 rampe hanno costretto gli atleti a utilizzare i loro 90 secondi di gara con grande attenzione e velocità. Solo i due finalisti hanno potuto disporre di 120 secondi, ma quando ormai fatica e tensione erano in agguato.

Max Bianconcini, unico italiano in gara, ha lottato con tenacia senza poter salire sul podio. Il suo entusiasmo è  stato però sempre molto alto: “mi sono divertito moltissimo, impensabile fino a qualche anno fa solo immaginare di portare il Red Bull X-Fighters dentro all’Olimpico di fronte ad una marea di persone”.

Tra i 45.000 spettatori molti vip del mondo della musica e dello spettacolo, tra i quali Raoul Bova, che ha così commentato la sua esperienza: “il Red Bull X-Fighters è uno spettacolo emozionante, è la seconda volta che vengo ed è sempre un piacere. Voglio augurare un caloroso in bocca al lupo a Torres che si è infortunato”.

Erano poi presenti i Velvet, l´attore de “I Cesaroni” Ludovico Fremont, Grido dei Gemelli DiVersi che si è esibito live accompagnato del rombo della moto del campione del mondo di motocross Tony Cairoli, oltre ai protagonisti delle istituzioni, il Delegato alle Politiche sportive di Roma Capitale Alessandro Cochi e il sindaco Gianni Alemanno, che ha dichiarato: ”la città ha risposto in modo entusiasta a questa iniziativa molto apprezzata dai giovani, un evento che consolida la nostra immagine sportiva e organizzativa in vista del nostro progetto di ospitare a Roma le Olimpiadi del 2020, ed anche per questo abbiamo messo a disposizione la massima espressione dello spettacolo sportivo, lo stadio Olimpico”.

I prossimi appuntamenti del Red Bull X-Fighters World Tour sono a Madrid (15 luglio), in Polonia a Poznan (6 agosto) e poi in Australia il 19 settembre.

 

Risultati finali del Red Bull X-Fighters Roma 2011


1. Nate Adams (USA)

2. Andre Villa (NOR)

3. Josh Sheehan (AUS)

4. Blake Williams (AUS)

5. Dany Torres (ESP)
6. Eigo Sato (JAP)
7. Adam Jones (USA)
8. Robbie Maddison (AUS)
9. Javier Villags (CHL)
10. Maikel Melero (ESP)
11. Massimo Bianconcini (ITA)
12. Clinton Moore (AUS)