Di Claudio Orlandani.

Si scrive MXGP, si legge GP del Trentino.
Da diversi anni uno dei circuiti più apprezzati dagli appassionati di motocross, il Ciclamino di Pietramurata, tornerà a far parlare di sé dal 5 al 7 aprile in occasione dell’attesissimo MXGP.
Sui 1.660 metri del circuito di Pietramurata, dove si sono disputate alcune delle più straordinarie gare di motocross degli ultimi anni, sta per rinnovarsi l’eccezionale sfida mondiale tra i più grandi specialisti delle ruote artigliate, con gli ambiziosi obiettivi che gli organizzatori del Gran Premio contano di centrare nei prossimi giorni, in vista del weekend di gare del 6 e 7 aprile in cui si sintetizza l’esito dello straordinario impegno organizzativo che coinvolge  il territorio gardesano.

Qui dove, dal 5 al 7 aprile 2019, ruggiranno i potenti motori delle motociclette guidate da Tony Cairoli (ITA – Red Bull Ktm Factory Racing), Tim Gajser (SLO – Honda Team HRC), Clement Desalle (BEL – Monster Energy Kawasaki Racing Team), Gautier Paulin (FRA – Monster Energy Wilvo Yamaha Official MXGP Team), Jeremy Van Horebeek (BEL – Honda SR Motoblouz), solo per citare – nell’ordine della classifica prima di Pietramurata – i migliori protagonisti di questo inizio di mondiale 2019, che sinora hanno disputato le sole prove di Argentina, Inghilterra e Olanda.
Sono i nomi più famosi, e ci faranno respirare l’adrenalina più pura, facendoci immergere nell’atmosfera di uno dei circuiti più intensi e suggestivi.
Cairoli, tabella rossa dalla prima prova in Patagonia, si è aggiudicato le due manche del round di avvio, divindendole invece con Tim Gajser nella prova successiva in Inghilterra, per tornare poi mattatore unico nelle due manche di domenica scorsa a Valkenswaard, in Olanda.
Quindi, se non volete perdere il più grande spettacolo motociclistico in Italia, non dovete far altro che recarvi nella splendida cornice paesaggistica droense e vivere tre giorni intensi all’insegna dell’adrenalina.

Oltre al mondiale della MXGP a Pietramurata lo spettacolo sarà anche il mondiale MX2 e gli Europei della EMX250 e EMX125.
In MX2, l’ufficiale Ktm Jorge Prado (Red Bull Ktm Factory Racing) rientra dall’assenza britannica e vince di nuovo entrambe le frazioni finali, portandosi al quarto posto in campionato dietro, nell’ordine, al danese Thomas Kjer Olsen (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing), al tedesco Henry Jacobi (Kawasaki) e all’olandese Calvin Vlaanderen (Honda Team HRC). Bene la wild card, leader dell’EMX 250, Alberto Forato (Team Maddii Racing Husqvarna) giunto settimo assoluto.

Nella graduatoria europea della classe 250, dopo la prova di avvio d’Inghilterra, come detto è il cavasotto Alberto Forato (Team Maddii Racing Husqvarna) grazie alla vittoria delle due manche, mentre nell’EMX125 in testa alla graduatoria provvisoria di campionato, dopo la prova olandese dello scorso weekend, e l’altro veneto Mattia Guadagnini (Team Maddii Racing Husqvarna).