A cura di HRC.

A fine stagione 2023, Marcus Pereira de Freitas, General Manager di HRC fa un bilancio della stagione appena conclusa. Il simpatico Marcus, da diversi anni si è trasferito dal Brasile e fa base in Veneto, quindi è anche un po’ italiano, nella struttura italiana gestita dallo staff messo in campo da Giacomo Gariboldi che porta in gara Tim Gajser e Ruben Fernandez.

Che voto daresti da 1 a 10 alla stagione 2023?
Se a Gennaio mi avessi chiesto cosa mi aspettavo dalla stagione ti avrei dato una risposta, se me lo avessi chiesto dopo l’infortunio di Tim in Trentino, ti avrei risposto in modo completamente differente. Considerando quello che è accaduto a Tim, nel complesso ti dico 7 su 10. Partiamo sempre con l’obiettivo di vincere, Ruben è comunque migliorato enormemente e la sua vittoria in Argentina è stato un momento che non dimenticherò mai. Vincere un GP è un grande risultato ed ha aumentato le aspettative: lui ha continuato a spingere e migliorare per tutta la stagione, andando a podio nei round #1, #6, #9 e #18 e non si è mai arreso. Quando Tim è rientrato ed ha vinto due degli ultimi tre GP ci ha dato le motivazioni per iniziare bene la stagione 2024.

Cosa pensi della stagione di Ruben, di come guida e come si trova nella squadra?
Penso che abbia fatto un ottimo lavoro. Non è arrivare in un factory team, ma ha subito legato con lo staff e per la sua conoscenza della lingue e la sua personalità è bello averlo con noi. Ha vinto in Argentina ed è andato a podio in atre tre occasioni, terminando quinto in campionato, se non fosse caduto in Finlandia forse avrebbe potuto fare ancora meglio. Per il suo primo anno è stato molto positivo e siamo entusiasti su quello che potrà fare la prossima stagione.

Cosa ci dici della Honda CRF450R?
Penso che abbiamo un’ottima moto che permette ad entrambi i piloti di giocarsi la vittoria. La squadra lavora duramente si in Europa che in Giappone, per migliorare anche i piccoli dettagli. Facciamo molti test per migliorare e stiamo già provando delle soluzioni per il 2024.


L’infortunio di Tim è stato un brutto momento, come giudici il suo rientro?
Tim è stato molto veloce già nelle prove del GP di Loket. Però abbiamo visto in gara i veri postumi dell’infortunio, quando Tim ha fatto fatica per mancanza di condizione. Poi sono arrivate tre pista sabbiose e la Svezia dove è difficile superare, non avevamo grosse aspettative perché non si era allenato sulla sabbia. Alla fine, Turchia, Maggiora e Matterley Basin, sono tre piste che gli piacciono ed è riuscito a vincere tre manches e due GP dimostrando che era tornato. La doppia vittoria a Matterley Basin è stata un ottimo finale di stagione e ci dà la carica per lavorare in preparazione della prossima.

Com’è stato il Motocross delle Nazioni?
È stato un evento incredibile. C’erano tantissimi fans e l’atmosfera era fantastica, quindi sono felice che il Team HRC abbia avuto un ruolo importante. E’ stato bello avere Tim, Ruben ed i Lawrence Bros ed i colleghi americani alla nostra struttura: restiamo in contatto durante tutto l’anno ed a loro le cose sono nadate molto bene. E’ sempre positivo incontrarsi di persona e condividere le idee per lavorare e migliorare in modo molto più efficiente. Ci piace ospitarli e speriamo che torneranno anche a Matterley Basin il prossimo anno. Jett ci ha dimostrato di cosa è capace, sia lui che Hunter hanno un futuro molto brillante e siamo felici che facciano parte del Team HRC.

Cosa ne pensi del calendario MXGP 2024?
Mi sembra simile a quello del 2023, molte location sono le stesse in momenti diversi della stagione. Sembrava che ci dovessero essere nuove location ma alla fine andremo sui circuiti che già conosciamo. Ci sono ancora degli appuntamenti da confermare, non sappiamo ancora tutto, ma ci stiamo già organizzando per essere pronti.

Cosa speri per il 2024?
Speriamo di arrivare al primo round con entrambi i piloti in forma ed in salute. Se ce la faremo avremo la possibilità di fare una buona stagione. Tim cercherà sicuramente di vincere il sesto titolo, Ruben sarà ancora più competitivo e vorrà salire di più sul podio. Credo che saremo competitivi su ogni circuito per tutta la stagione.