Abbiamo incontrato Josh Coppins nel paddock di Lierop durante le prove cronometrate della MX1 e abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lui. Josh, come al solito, è stato molto gentile e disponibile, anche se in certi momenti sarebbe più facile prendere a calci tutto e chiudersi nel motorhome.
Josh, è una vera disdetta, un titolo sfumato in questo modo ha dell´incredibile. “Sì, veramente una fregatura, d´altronde le gare sono così… sarà per il prossimo anno!”.
Le gare saranno anche così, ma la sfortuna in questi anni si è decisamente accanita contro di te. “E´ vero, con 107 punti di vantaggio non pensavo proprio che quest´anno ci fosse modo di perdere il titolo. Eppure è andata così: oggi avrei volto correre, sperando in qualche colpo di sfortuna, ma sarebbe stata solo la mossa della disperazione, la spalla mi fa troppo male e su una pista così avrei anche potuto peggiorare la situazione, che già non è ben messa”.
Quali sono le tue condizioni attualmente? “La frattura alla glenoide (la cavità ossea che ospita la testa dell´omero nell´articolazione della spalla – nda) non era scomposta e si è già quasi completamente saldata, ma al centro mi è rimasto un buco che non vuol saperne di chiudersi, è come una ciambella! Mi fa ancora molto male quando vado in moto e comunque c´è sempre il rischio che la piccola parte che si è risaldata possa staccarsi di nuovo”.
Ci sono possibilità di vederti in USA per il Nazioni? “Sarò sicuramente a Budds Creek e farò il tifo per Ben (Townley – nda) e gli altri, ma non correrò, impossibile. Purtroppo di questo sono sicuro al 100%”.