Qualche tempo fa, in occasione della presentazione della “Maglia Azzurra 2009” abbiamo segnalato un problema (Leggi).
Da Teutschenthal, sede della prova del GP di Germania, abbiamo appreso che, non solo il problema non è stato risolto, ma che addirittura si sia accentuato, tanto che alcuni piloti, anche se dovessero essere convocati, ipotizzano di non poter essere presenti al Nazioni 2009 per motivi di forza maggiore e contro la loro volontà.
Vi spieghiamo meglio ma consentiteci una premessa: la nostra informazione è sempre equilibrata, o almeno cerchiamo di fare in modo che lo sia abbiamo sempre cercato di smorzare i toni e le eventuali polemiche, ma questa volta ci schieriamo decisamente a supporto di team e piloti che si vedono imporre dalla FMI l’utilizzo di una maglia con sponsor che nulla hanno a che fare con il supporto diretto dei piloti in gara, nè durante la stagione, tantomeno al Nazioni sponsor che servono solo a rimpinguare le casse della FMI senza nessun vantaggio per i piloti.
Ma non finisce qui: la cosa più grave è che la “Maglia Azzurra” è esclusiva degli sponsor FMI, quindi non c’è spazio per nessun’altro, nemmeno per chi ha supportato economicamente la stagione del pilota e del team che fornisce la moto. E’ opinione di tutti che gli sponsor della Maglia Azzura ci possano anche stare, ma è inaccettabile il fatto che questi neghino la presenza di altri. Provate ad immaginare uno sponsor che deve decidere se supportare un pilota o un team, ben sapendo che il suo logo non sarà visibile alla gara della stagione mediaticamente più interessante…
Dopo molti molti anni, il “Nazioni” torna in Italia e abbiamo appena pubblicato in accordo con DBO (promoter dell´evento) un banner in home page, a supporto della manifestazione più importante dell’anno per quanto riguarda il Motocross sarebbe una vergogna che i tifosi italiani, per ovvie ragioni economiche e “politiche”, possano seriamente rischiare di non vedere in pista tutti i nostri piloti più performanti, che mai come quest’anno potrebbero regalare un grande risultato correndo “in casa”.
Auspichiamo quindi che qualcuno dai piani alti valuti la situazione in modo più appropriato, anche in funzione di quei tanti tifosi che meritano il rispetto di chi ogni anno incassa il loro denaro per staccare le licenze di conduttore e paga il biglietto per assistere alla “gara dell’anno” dei nostri piloti.
I piloti sono i primattori, sono quelli che il pubblico vuole vedere, perché sono loro lo spettacolo, lasciamo fuori la politica all’italiana dal Motocross e, come abbiamo già suggerito, si prenda esempio da altre Nazionali: per rinfrescare la memoria del Nazioni 2008 e delle maglie, invitiamo chi di dovere a rivisitare la nostra gallery del Nazioni 2008.
Siamo tifosi, non fateci arrabbiare…
Senza piloti nessun titolo. Senza titoli nessuno spettacolo. Senza piloti nessun tifoso. Senza piloti nessun “Nazioni”. Senza piloti nessuna licenza.
FMI rivedi la maglia, perché lo spettacolo lo fa chi la indossa!!!