Nella giornata di venerdì
La squadra italiana, guidata dal capitano Tony Cairoli, ha eseguito il consueto giro di pista a piedi per prendere confidenza con il tracciato nella Thunder Valley a Lakewood (Denver – Colorado) che ospiterà la 64^ edizione del MX of Nations.
E’ partito ufficialmente così, ieri, il lungo weekend delle 32 Nazioni impegnate nella competizione più affascinate del motocross. L’intera spedizione azzurra ha avuto il primo contatto con il tracciato che sembra essere gradita ai piloti. “Pistone veloce, bella, ampi spazi e molto fresata” ha dichiarato Manuel Monni (Yamaha-Team
Nel pomeriggio si è svolta la consueta conferenza stampa di presentazione delle nazioni presenti. Fari puntati sui padroni di casa (Ryan Dungey, Trey Canard, e Andrew Short) pronti a confermare la striscia di vittorie che continua dal
“Vogliamo dimostrare che il gap dalla scuola a stelle e strisce non c’è più – ha dichiarato il campione di siciliano – Questa però è una prova a squadre e dobbiamo tutti dare il miglior contributo possibile. La nazionale Maglia Azzurra ha sempre regalato forti emozioni: ora vogliamo anche un risultato di prestigio per noi e per tutti i tifosi”.
I programma del sabato include le prove libere e di partenza divise per classi. La griglia di partenza delle batterie di qualificazione è determinata da un sorteggio. Alla fine di queste la classifica dei team è fatta: le prime 19 squadre qualificate vanno direttamente alla gara A, mentre quelle dal 20° al 32° posto devono disputare la finale B. Domenica si parte con i warm-up e successivamente si disputa la gara della Finale B. La squadra vincente di questa gara può prendere parte alla Motocross delle Nazioni con le restanti 19 squadre.