Dopo l’esaltante week end di Mantova, il mondiale di motocross 2007 torna in Italia. Come è noto, infatti, dopo la defezione del Sud Africa, dovuta a motivi organizzativi,
Così proprio a Mantova è stato annunciato che il 15 luglio
Interpellato dalla FMI e dalla DBO che è la struttura di Danilo Boccadolce, il Moto Club della città romagnola si è trovato nella condizione di dover garantire la propria disponibilità in poche ore. In realtà lo staff presieduto da Gian Luca Frattini già sapeva di poter contare su un impianto profondamente rinnovato lo scorso anno per ospitare il Mondiale MX3 e già destinato ad ulteriori interventi in vista della 14a ed ultima prova del campionato della massima cilindrata in calendario per l’8 e 9 settembre prossimi.
LAVORI IN CORSO AL “MONTE CORALLI”
Comunque già dalla metà di maggio, dopo i sopralluoghi compiuti da DBO, sono iniziati i lavori che stanno interessando l’intera struttura e che la renderanno pronta, il 15 luglio, ad accogliere la grande kermesse iridata.
Una prima ispezione medica e sportiva, compiuta il mese scorso, ha promosso l’impianto. Poi l’attenzione si è tutta spostata sul tracciato. Comunque, rispetto alla configurazione ben nota, la struttura di Monte Coralli si presenterà con i gradoni del paddock allo stesso livello (intervento già programmato per il mondiale MX3) inoltre sono state già approntate le aree di parcheggio per auto e camper e programmati gli interventi per la viabilità. Inoltre, d’intesa con il Comune, che è proprietario dell’impianto, si sta pensando ad un ampliamento della strada d’accesso al circuito. In vista del mondiale MX3 dello scorso anno furono poi realizzati un nuovo impianto di lavaggio moto (che attinge ad un laghetto artificiale), ulteriori strutture di servizio mentre è stato potenziato l’impianto di irrigazione che copre tutta l’estensione del tracciato.
E veniamo dunque alla pista, caratteristico serpentone adagiato su una serie di poggi che circondano la zona di partenza e che attraversa un parco alberato dell’estensione di ben
“Il crossodromo internazionale Monte Coralli – dice il dr. Gian Luca Frattini, Presidente del Motoclub Faenza – si colloca al centro di un territorio denso di passione per i motori, con tanti piloti a livello nazionale e internazionale. E’ un’area nota a livello mondiale per il suo appeal turistico e questo grande evento è un’occasione per coinvolgere operatori pubblici e imprenditori privati per farne uno straordinario motivo di attrazione turistica”.
“Abbiamo capito che il campionato mondiale MX1 rappresenta per noi un momento di ulteriore rinnovamento. Operiamo da tantissimi anni in questo mondo – spiega Frattini – ed era necessario fare investimenti sulla struttura, che stiamo totalmente rinnovando. L’impegno più importante non riguarderà solo la capacità di accogliere tanto pubblico, per il quale stiamo costruendo nuove aree attrezzate pensando anche a come intrattenerlo e come farlo divertire seguendo la manifestazione al meglio, ma anche agli addetti ai lavori, alla stampa”.
OCCHI PUNTATI SU TONY E DAVID
Se il G.P. d’Italia del 6 maggio rimarrà impresso nella memoria di tifosi e appassionati (ma anche di piloti ed addetti ai lavori) per la straordinaria cornice di entusiasmo e partecipazione in cui si è svolto, quello di Faenza rappresenta la classica opportunità in più per chi non era presente a Mantova e intende assaporare di nuovo quello stesso clima di festa. Ma ovviamente non mancherà lo “zoccolo duro” degli aficionados, gli stessi che dalle tribune naturali del circuito lombardo hanno quasi sospinto verso un’eccezionale doppietta l’incontenibile Cairoli (MX2) e non hanno fatto mancare il proprio costante incitarmento ad uno sfortunato Philippaerts (MX1). Un pubblico di sportivi ed intenditori che ha anche apprezzato ed applaudito la classe di Coppins e degli altri primi attori del mondiale ma che non hai mai smesso di tenere gli occhi puntati su Tony, seguendolo metro dopo metro, curva dopo curva, salto dopo salto nella sua cavalcata solitaria.
UN CAMPIONATO EMOZIONANTE
E’ prestissimo per dire con quale situazione il mondiale di motocross si presenterà a Faenza di certo la speranza che tutti nutrono è che Cairoli possa proseguire sullo stesso metro imposto fin dall’avvio del campionato e che, nel frattempo, Philippaerts possa proseguire nella sua ascesa, già intuita a Mantova (e purtroppo stroncata dall’irruenza di De Reuver e Strijbos, più o meno involontari responsabili dei suoi bruschi stop) e ripresa subito dopo.
Non mancherà poi la consueta cornice di stelle del campionato, fuoriclasse del motocross capaci di esaltare la spettacolarità di questa specialità coniugandola con una tecnica sopraffina.
L’ELEMENTO IN PIU’,
La gente di Romagna ha una grandissima passione per i motori, la motocicletta, e senz´altro con il fuoristrada che ne ha scritto le più importanti pagine, ma anche l´amore per le moto sportive, per le auto.
I motori fanno parte del DNA dei romagnoli. E per rendere un altro omaggio a questa passione che ha fatto della meccanica una delle ricchezze di questa regione, a Faenza, inaspettatamente si terrà una prova del mondiale più atteso, più bello e spettacolare del fuoristrada, dedicato proprio alla passione motoristica.
Quindi ci sono già tutti gli ingredienti capaci di fare del G.P. di Faenza un grande evento, compresa la collocazione in terra romagnola, dove batte forte la passione per i motori e dove un altro mondiale, quello di velocità, tornerà a settembre, sul nuovo Misano World Circuit.
Dai primi anni ’70 ad oggi, il Moto Club Faenza ha organizzato sulla pista Monte Coralli oltre 100 manifestazioni titolate regionali, nazionali ed internazionali ed almeno altrettante non titolate (trofei, 2 ore a coppie). Inoltre ha ospitato numerose gare mondiali, nel 1979 (classe 500), 1982 (classe 125), 1985 (classe 125), 1989 (classe 125), 1993 (classe 500) e 2006 (MX3).
Da notare che nel 2007 il Moto Club Faenza ha già organizzato al Monte Coralli la gara d’apertura del campionato italiano minicross e che, come detto, l’8 e 9 settembre ospiterà anche la 14.a ed ultima prova del mondiale MX3.
I PREZZI DEI BIGLIETTI
Invariati i prezzi dei biglietti rispetto al mondiale di Mantova: sabato, intero 15,00 euro, ridotto 10,00 domenica, intero 40,00 euro, ridotto 35,00. Anche in questa occasione gli Under 13 dovranno pagare il prezzo simbolico di 1 euro, il biglietto ridotto sarà accordato ai tesserati FMI ed alle donne.
LE INFORMAZIONI UTILI
Tutte le informazioni utili (il programma della manifestazione, gli itinerari per raggiungere la pista, le possibilità di sistemazione alberghiera etc.) sono pubblicate sul sito http://www.gpmotocrossmx1.it, uno spazio web speciale dedicato anche in questa occasione al G.P. Città delle Ceramiche che sarà costantemente aggiornato.
COME RAGGIUNGERE
Percorrendo l´autostrada A14 uscire a Faenza e seguire le indicazioni per Bologna. Raggiunta
Per chi percorre
Per chi percorre
TIME TABLE WORLD CHAMPIONSHIP MX1-MX2
SABATO 14 LUGLIO
09,00 – 09,30 Session with on board camera
10,00 – 10,40 MX2 Free Pratice
11,00 – 11,40 MX1 Free Pratice
12,00 – 12,40 MX2 Pre-qualifyng Pratice
14,00 – 14,40 MX1 Free Pratice
15,00 MX2 Qualifyng Race-1 (
15,45 MX2 Qualifyng Race-2 (
16,30 – 17,00 MX1 Time Pratice
17,15 – 17,45 MX2 Last Chance Qualifyng Pratice
17,45 – 18,15 Second session with on board camera (if necessary)
DOMENICA 15 LUGLIO
09,00 – 09,20 MX2 Warm-up
09,30 – 09,50 MX1 Warm-up
12,05 MX2 Grand Prix Race 1 (
13,05 MX1 Grand Prix Race 1 (
15,03 MX2 Grand Prix Race 2 (
16,03 MX1 Grand Prix Race 2 (
PARTNERSHIP DEL GP “CITTA’ DELLE CERAMICHE” MX1
A sostenere questo importante evento mondiale organizzato dalla DBO, ci sono aziende leader nel proprio settore che abbiamo il piacere di citare e ringraziare per il loro impegno a favore dello sport, ad iniziare da Fiat Auto, Cemoto, HM, GoldenTyre, Airoh, Tos, Motorex, TCX, Yamaha Racing, Scorpion Bay, Piero Guidi, ProGrip, Pirelli, Fiditalia,
ITALIA – CAMPIONE DEL MONDO NEL MOTOCROSS
1984 Michele Rinaldi Suzuki, cl. 125
1990 Alessandro Puzar Suzuki, cl.250
1995 Alessandro Puzar Honda, cl. 125
1997 Alessio Chiodi Yamaha, cl. 125
1998 Alessio Chiodi Husqvarna, cl. 125
1999 Alessio Chiodi Husqvarna, cl. 125
1999 Andrea Bartolini Yamaha, cl. 500
1999 MX delle Nazioni (A. Bartolini, C. Federici, A. Chiodi)
2002 MX delle Nazioni (A. Bartolini, A. Chiodi, A. Puzar)
2005 Antonio Cairoli Yamaha, cl. 125
COPERTURA TELEVISIVA
Grazie all’impegno di Youthstream, anche il G.P. “Città delle Ceramiche” di motocross godrà di una straordinaria copertura televisiva. Le immagini delle quattro manche iridate rimbalzeranno in diretta (o in differita) in ogni angolo del mondo ed all’intera manifestazione saranno dedicati reportage e servizi da emittenti di tutti i continenti.
In totale si calcola che le nazioni collegate in diretta televisiva per il campionato del mondo saranno oltre 70 con un’audience media ad evento di 39,5 milioni di telespettatori il numero si raddoppia considerando anche i servizi registrati. Da non dimenticare poi la copertura live degli eventi garantita dal sito HYPERLINK “http://www.mediazone.com” www.mediazone.com
Comunque le quattro manche saranno trasmesse in diretta, tra le altre emittenti, da Euro Sport World ed Euro Sport 2 che coprono l’Europa, l’Asia e l’Oceania, da Fox Sports World per l’Africa e da America One per il super-continente americano.
Nel 2006, anno dei record per il mondiale di motocross, le immagini dei 15 gran premi iridati hanno raggiunto ben 115 paesi di tutto il mondo, totalizzando 795 ore di trasmissioni con 686 milioni di spettatori. Addirittura, grazie alla potenza dei satelliti, ben 945 milioni di case sono raggiunte dalle immagini del mondiale di motocross.
Aumentato anche il dato relativo al pubblico: gli spettatori che hanno assistito al Gran Premio sono passati dai 450.000 del 2055 agli oltre 481.000 del 2006. I giornalisti accreditati alle manifestazioni sono stati complessivamente 1.545.
Infine il sito ufficiale del mondiale, HYPERLINK “http://www.motocrossmx1.cp” HYPERLINK “http://www.motocrossmx1.com” www.motocrossmx1.com, ha fatto registrare nel 2006 un picco di 420 milioni di contatti, un numero di pagine visitate di 70 milioni, con una media di utenti stimata in circa 12 milioni.
FAENZA CITTA’ DELLE CERAMICHE
Faenza, di origine romana, è una splendida città d´arte la cui fama brillava nel periodo rinascimentale per la produzione di oggetti in ceramica, di squisita fattura, esportati in molti Paesi europei. Il toponimo stesso è diventato sinonimo di ceramica (maiolica) in molte lingue, tra cui il francese (faïance) e l´inglese (faience).
Palazzi, piazze porticati e una Cattedrale di pure forme toscane, con riferimenti evidenti al S. Lorenzo fiorentino del Brunelleschi, custodisce numerose opere d´arte del periodo rinascimentale. Le presenze architettoniche più insigni di Faenza sono concentrate nelle due piazze principali contigue: Piazza del Popolo, delimitata da due scenografiche ali porticate a doppio ordine, e Piazza della Libertà. Piazza del popolo accoglie il Palazzo del Podestà e del Municipio, entrambi di origine medievale.
Le maioliche di Faenza: tutta la luce e i colori del Rinascimento.
A Faenza è possibile visitare una delle raccolte d´arte più belle e complete del mondo: quella conservata presso il Museo internazionale della ceramica, che raccoglie pezzi, realizzati in questo materiale, di ogni provenienza geografica e di ogni epoca storica, dalle anfore del mondo classico fino alle moderne opere di Chagall e Picasso, con una ricca sezione dedicata alle ceramiche faentine del Rinascimento. Altre raccolte d´arte di grande interesse si possono ammirare presso
Perfezionato nel tempo la decorazione degli oggetti in ceramica fatti a mano, e le 60 botteghe attualmente in attività, concentrate soprattutto nel centro storico, offrono al turista la possibilità di acquisti unici, introvabili altrove.