di Adriano Dondi – Team SM Yamaha.
L’esordio di Michele Carvellin nel Team SM Yamaha è stato più che soddisfacente così come è stata soddisfacente la gara di Simone Furlotti. Nella nona prova del Mondiale MX2 entrambi hanno dimostrato una velocità che nei prossimi appuntamenti sarà fondamentale per il risultato finale.
Nelle prove cronometrate Cervellin e Furlotti iniziano a testare la pista che si dimostra veloce ma allo stesso tempo scivolosa e difficile da interpretare. Infatti i tempi non sono buonissimi (12° Cervellin – 24° Furlotti) ma siamo soltanto all’inizio del GP e tempo per migliorarsi ce nè. Già dalla gara del sabato le cose migliorano con Cervellin che chiude ottavo mentre il suo compagno di squadra tribola un po’ e termina 20esimo.
La prima manche Cervellin parte molto bene transitando sesto al primo passaggio. Purtroppo però incappa in un paio di cadute che lo fanno retrocedere al 15esimo posto. Senza perdersi d’animo, e sfruttando il calo fisico di alcuni piloti, Michele rimonta e taglia il traguardo decimo. Nella seconda invece la partenza non è buonissima ma, anche in questo caso rimonta e chiude ancora decimo. Nella classifica di giornata occupa la nona posizione e mantiene la decima nella generale.
Per Simone Furlotti due manche dall’andamento diverso. Nella prima non è scivolato danneggiando la moto e prendendo quindi la via dei box. Nella seconda finalmente la sfortuna non si è fatta vedere ed ha chiuso 12esimo dopo aver fatto diversi passaggi nei primi dieci.
MICHELE CERVELLIN #747
“Questa prima gara con il nuovo Team è stato abbastanza positivo. Forse la voglia di far bene mi ha portato a qualche errore di troppo nella prima manche. Sono caduto due volte e nella seconda addirittura al primo giro. Però ho fatto nono assoluto che non è male ma potevo fare meglio. Ora mi preparo per la Francia dove sicuramente il mio feeling con la nuova moto sarà migliore”.
SIMONE FURLOTTI #95
“E’ stata una gara un po’ sofferta ma allo stesso tempo non da buttare. Il sabato ho fatto molta fatica ad interpretare la pista. Era molto veloce, dura, con pochi canali ed ho fatto fatica a prendere il giusto ritmo. Nella prima manche sono partito bene ma sono scivolato quasi subito per un mio errore. Nella scivolata si è danneggiata lo moto e mi sono dovuto ritirare. Nella seconda ho fatto ancora una bella partenza e nei primi giri ho fatto dei buoni tempi. Nonostante un piccolo calo fisico ho chiuso 12esimo ”.