Comunicato Youthstream.

Già da qualche giorno si stava parlando di modifiche al regolamento dei campionati EMX ed ecco l’ufficialità nel comunicato diramato da Youthstream.
Riportiamo quanto contenuto nel comunicato.

“Il Campionato Europeo, è stato creato con l’obiettivo di crescere i giovani piloti e di prepararli per la MX2 e poi per la MXGP. Questo sistema piramidale sta funzionando bene e porta i giovani a correre i giovani negli stessi giorni e nelle stesse piste dove corre la MXGP quindi tracciati tecnicamente molto impegnativi che li aiutano a crescere.
Questo sistema mostra il suo successo perché è fuori di dubbio che oggi i piloti della MXGP e della MX2 sono i più veloci al mondo e provengono tutti dai Campionati Europei.
EMX 250:
Stiamo vedendo sempre più piloti prendere il via nella EMX e molti provengono da altri continenti per prepararsi a diventare professionisti. Desideriamo che questo continui e lavoreremo per migliorare. Nelle ultime stagioni, abbiamo visto piloti di età superiore ai 23 anni, rimanere o tornare alla EMX250 creando un problema per i giovani piloti di questa classe che faticano a trovare un buon team.
Pertanto, in accordo con la FIM-E, a partire dalla prossima stagione è stata presa la decisione di introdurre nella EMX250 il limite di età di 23 anni. L’obiettivo di questo campionato è preparare giovani per le classi del Campionato Mondiale.
EMX2T
Oltre a questo, il campionato a 2 tempi necessita di essere rinnovato: nel 2019 si chiamerà EMX2T e le moto ammesse saranno 250 cc a 2T anziché le 300 e senza limiti d’età, per accogliere i piloti che raggiungono il limite d’età in EMX250 e che non salgono in MXGP. Questa nuova classe godrà di molta promozione per dare grande visibilità sia ai piloti che ai teams.
MXoEN
Per evitare confusione, nel MXoEN il limite d’età sarà portato a 23 anni in modo da essere equiparato alla EMX250.
EMX85
Nella classe EMX85 ci sarà anche una leggera modifica al limite di età nell’obiettivo di mantenere una certa stabilità:  dal 2019 l’età massima sarà ridotta a 14 anni, che equivale all’età massima dei piloti 85cc nel Campionato Mondiale Junior FIM.”

Il presidente della commissione MX della FIM-Europe, Eddie Herd, ha detto: “Credo fermamente che questo sia il modo giusto per andare avanti e migliorare i campionati europei. FIM-Europe deve continuare a concentrarsi sulla crescita dei giovani piloti, come negli anni precedenti, che aiuteranno a proteggere il futuro di MX2 e MXGP.”

Le nostre considerazioni. 
Appoggiamo completamente il limite d’età per la EMX250. La categoria stava diventando un “rimedio” per chi non voleva salire in MXGP (o non trovava una moto nella classe regina) e rubava spazio ai giovani. Concordiamo che molti dei giovani della MX2 arrivano dalla EMX250, plasmati e pronti a lottare per un posto di prestigio nel “Mondiale”. Se un pilota a 23 anni non si è ritagliato uno spazio importante nella MX2, non è giusto che rubi la scena ai giovani e deve fare altro… Ma…
Non ci piace più il limite d’età della MX2. A nostro avviso il Campionato del Mondo dovrebbe essere libero anche in virtù del fatto che stiamo perdendo giovani piloti che non vogliono salire in MXGP (o che non trovano una moto). Il prossimo anno Covington e Lawrence non saranno più al via della MX2 e si trasferiranno negli USA, così come ha già fatto Ferrandis e faranno altri. Il risultato? Con Jonass in MXGP la MX2 del 2019 potrebbe risultare davvero tanto tanto noiosa… E ricordate che se Prado dovesse vincere anche nel 2019, nel 2020 sarebbe costretto a salire in MXGP!!!

La MXGP è satura e molti piloti di ottimo livello (uno a caso, Jeremy Van Horebeek) rischiano di dover smettere di correre perchè le moto a disposizione non sono illimitate, proprio perchè i piloti della MX2 sono costretti a salire in MXGP. Considerando che ogni casa possa schierare 3 moto in MXGP, considerando che Suzuki non prende temporaneamente parte al “Mondiale”, Yamaha, Kawasaki, Honda, KTM, Husqvarna (TM nel 2019 probabilmente non ci sarà), ammesso che schierino tre moto, le moto “factory” sarebbero 15, ma sappiamo benissimo che 20 gare sono tantissime, che il budget è al limite e la maggior parte delle squadre ha posto per soli due piloti.
E’ vero che i migliori piloti ora sono in MXGP, ma non sarebbe il caso di rivedere o quantomeno aggiustare la regola dei 23 almeno per la MX2? Forse qualche team in più in MX2 ci sarebbe e riempirebbe il cancelletto che in alcune occasioni è davvero povero. E magari potrebbe portarsi dietro anche una 450 dando spazio ad altri piloti che comunque prenderebbero il via.
E’ vero che al Mondiale dovrebbero esserci solo i top riders e che non sempre è facile trovare delle soluzioni, ma voi che ne pensate?
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