Segui LIVE il “Nazioni” 2018.
Siamo alla 72^ edizione del Motocross of Nations, la gara in cui i piloti vestono i colori della propria Nazione e scendono in pista per la propria bandiera. Quest’anno si corre negli USA, in Michigan a Buchanan, tracciato denominato Red Bud che è posizionato subito a Nord della cittadina, immerso nella campagne coltivate tipiche della zona ed ogni anno in occasione del Lucas Oil Pro Motocross Championships richiama decine di migliaia di appassionati.
La struttura che prende il nome dal nickname della vicina città, che a sua volta lo prende da una tipica pianta che prospera nella regione, comprende ben tre piste (quella PRO, quella per i mini e quella per le notturne), è stata realizzata nel 1972 e già dal 1974 ospita il prove del campionato AMA Motocross ed è stata per molti piloti la pista di casa per gli allenamenti che danno il nome ad alcuni tratti di percorso. Inutile dire che il tracciato è bellissimo!
Per la gara di casa, il Team USA, che ormai le prende da sei anni di fila, ha schierato probabilmente il meglio disponibile al momento mettendo in campo Tomac, Barcia e Plessinger.
Le moto con le tabelle rosse saranno quelle della Francia che schiera Paulin, Ferrandis e Tixier (dopo la polemica della mancata convocazione di Musquin e del rifiuto del pilota KTM quando Febvre si è fatto male).
Ce la faranno gli USA a riconquistare il Chamberlain Trophy? Herlings suonerà tutti come vorrebbe fare? Il Campione del Mondo MX2 Prado, batterà il rivale americano? Ce la farà l’Olanda forte di SuperHerlings, Coldenhoff e Vlaanderen a vincere?
Team Italia. Che dire nei nostri ragazzi se non che meritano tutto il nostro tifo: Tony Cairoli non ha bisogno di presentazioni ma a Imola ha picchiato duro sul cemento, Alessandro Lupino ha centrato un Holeshot poprio a Imola e per la seconda volta quest’anno, mentre era nelle prime posizioni, è stato steso, Michele Cervellin sta dando davvero tanto gas. In bocca al lupo ragazzi!!!!
Lo spettacolo finale della stagione inizia questa sera alle 23:00 ora italiana, FREE su MXGP-TV, con la presentazione dei teams: sul fondo della pagina la programmazione completa con orari italiani e ribadiamo che l’unico modo per vedere le gare LIVE (sabato compreso) è attraverso MXGP-TV.
La programmazione televisiva italiana è a questa pagina.
SABATO: Non fa caldissimo in Michingan, a tratti cade una leggera pioggerellina, il terreno è appesantito dalle piogge cadute ma è a base sabbiosa per cui dovrebbe tenere ed asciugare a mano a mano che le moto scenderanno in pista. Il pubblico è quello delle grandissime occasioni e si possono vedere le bandiere da ogni parte del mondo mischiate a quelle americane, con il pubblico locale abbigliato per rappresentare la propria bandiera, solo come gli americani sanno fare. Il Motocross of Nations 2018 ha inizio con il tradizionale inno americano cantato dal vivo.
MXGP Qualifying Heat: colpo di scena al via con Herlings che cade alla prima curva e coinvolge anche Desalle. Parte come un missile Cairoli, Roczen è secondo, terzo Butron, poi Paulin, Searle, Giullod, Tomac, Herlings si ferma in pit lane a sistemare la moto e riparte come un fulmine. Dopo 10′ Cairoli ha oltre 10″ su Roczen, terzo resta Butron ma è attaccato da Paulin, poi Searle, Tomac, Herlings è a ridosso dei top 10. Cairoli guida con sicurezza, Roczen è secondo, Butron cede e perde posizioni, al terzo posto sale Paulin, Searle è quarto, Tomac quinto, Herlings entra nei top 10. Mancano tre giri, Desalle in recupero centra Guillod che si intraversa ed entrambi vanno a terra, Herlings ringrazia e passa. Altro colpo di scena: Tomac si terma in curva e non riparte. Problemi anche per la Kawasaki di Desalle che si ammutolisce e non riparte più. Herlings da spettacolo e supera ancora: infila Searle in modo pazzesco e si mette alla caccia di Paulin e della terza posizione. Cairoli vince con con oltre 20″ su Roczen, terzo è Herlings, quarto Paulin, Searle, Butron, Bengtsson, Guillod, Gibbs, Edelbacher,
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MX2 Qualifying Heat: Mentre cade una leggera pioggerellina, Jacobi parte al comando, davanti a Plessinger, Lawrence, Ferrandis, Cervellin, Lopes, Prado che è partito fortissimo da una posizione non troppo favorevole ed è arrivato leggermente lungo alla prima curva. Altri colpi di scena: Geerts va in terra e mette nei guai il Team Belgium, cade anche Anderson (Svizzera). Jacobi al comando, Plessinger inizia a spingere, Ferrandis sale al terzo posto, Lawrence chiude il trenino dei primi 4, Cervellin è quinto, davanti a Prado e Lopes. Mentre Plessinger cerca di allungare, Jacobi crolla e passa al quarto posto, Cervellin va forte non si lascia attaccare da Prado. Plessinger perde il controllo della moto e vola fuori pista, fortunatamente nessuna conseguenza per l’americano che riprende la moto e riparte ma perde ancora qualche posizione. Al comando Ferrandis che ha problemi con gli occhiali e deve toglierli, Lawerence è alle sue spalle ed attacca come un matto, Jacobi è terzo, Cervellin quarto che riesce a tenere dietro Prado. Ferrandis vince, Lawrence è secondo, terzo Jacobi, Cervellin ottimo quarto, poi Prado, Lopes, Watson, Pettis, Ostlund, Rodriguez, solo 11° Plessinger davanti a Vlaanderen.
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Open Qualifying Heat: cade un po’ di pioggia al via della manche. Anstie resta a terra alla prima curva, parte al comando Max Nagl, Ale Lupino è secondo, Coldenhoff terzo poi Barcia. Incredibile, la TM di Nagl si ammutolisce all’uscita di una curva mentre il tedesco è al comando e deve lasciar sfilare il gruppo prima di ripartire! Passa a guidare il gruppo Coldenhoff, Barcia è secondo e per un soffio non replica la caduta di Plessinger, Lupino è terzo tallonato da Seewer, poi Van Horebeek, Tarasov, Kullas, Tixier. Van Horebeek suona la carica, supera sia Seewer che Lupino portandosi al terzo posto. Coldenhoff guida con sicurezza, Barcia non sembra voler correre rischi, Van Horebeek è terzo, Lupino quarto e tiene dietro Seewer, poi Kullas, Tixier, Nagl che ha fatto un grandissimo recupero dal fondo del gruppo ed Anstie che transita a cambiare gli occhiali. Problemi con gli occhiali anche per Coldenhoff che è costretto a toglierli, ma ormai manca poco: Barcia ci prova e si fa sotto spinto dal tifo di casa, ma qualche rischio lo convince a desistere. Coldenhoff vince, Barcia è secondo, Van Horebeek terzo, poi Seewer, Kullas, Lupino, Tixier, Nagl, Anstie, Tarasov.
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Classifica per Nazioni: l’Olanda è prima con 4 punti, seconda l’Italia con 4 punti a pari merito con Francia e Germania, poi Australia, Spagna, Inghilterra, Svizzera, USA, Svezia.
DOMENICA: il meteo non è di certo amico di questa edizione del MXoN. La pioggia è caduta abbondantemente sul tracciato che fortunatamente tiene anche se risulta appesantito e scivoloso. Nel corso della finale B le cadute e le scivolate non si sono contate. Si qualificano per la fase finale le “vecchie glorie” del Team Puerto Rico grazie ad un secondo di Sipes ed un quarto di Windham.
Non piove, il cielo è comunque plumbeo e la temperatura è piuttosto fresca attorno ai 16°.
Race 1 (MXGP & MX2): Partenza pazzesca di Tony Cairoli che curva primo ma cade all’uscita e diversi piloti restano attardati!!! Al comando Jorge Prado, tallonato da Herlings che passa ma cade incredibilmente anche lui anche lui. Prado torna al comando Facciotti è secondo poi Paulin, ma nel primo giro succede di tutto, cade anche Plessinger, Cairoli transita 25° Roczen ancora più indietro. Prado tenta di scappare, Paulin è secondo Herlings è terzo, poi, Lawrence, Searle, Ferrandis, Tomac, Facciotti, Cervellin, Desalle, Cairoli dopo qualche passaggio è a ridosso dei top 10. Dopo 10′ Prado è primo, Paulin alle sue spalle, Herlings segue il francese pronto ad attaccare, poi Lawrence, Searle, Tomac, Ferrandis, Desalle, Facciotti, Cervellin e poi già Cairoli. A metà gara, Herlings cambia marcia ed attacca a testa bassa, rischiando anche di finire fuori posta, ma svernicia Paulin in staccata e raggiunge Prado che prova a resistere ma l’Olandese ne ha un po’ di più e passa. Mancano 10′, Herlings è al comando, Prado resiste a Paulin che comunque attacca, Searle è 4° ma staccato di 20″, poi Tomac che si fa sotto all’inglese, Desalle che non molla l’americano, poi Ferrandis, Lawrence, Cairoli, Cervellin ottimo in 11° posizione. Siamo alla fine Herlings allunga e Paulin è secondo, colpo di scena e la Kawasaki di Searle si ferma. Cairoli recupera ancora. Herlings vince, Paulin è secondo, Prado terzo, poi Tomac, Desalle, Cairoli, Ferrandis, Lawrence, Facciotti Cervellin ottimo 11°.
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NAZIONI: la Francia con 9 pt. è al comando, segue l’Italia con 16, poi Belgio 18, Spagna 20, USA 22. Plessinger termina 18° e probabilmente sarà il risultato da scartare, Vlaanderen forse si è fatto male ed anche l’Olanda segna un risultato negativo.
Race 2 (MX2 & Open): Colpo di scena: non parte Vlaanderen e l’Olanda è tagliata fuori dalla lotta per la vittoria. Caduta alla prima curva e purtroppo resta coinvolto Lupino. Coldenhoff al comando, Prado è secondo, poi Watson, Seewer, Medaglia, Lawrence, Ferrandis, Kullas, Van Horebeek, Cervellin, 15° Tixier, davanti a Barcia e Plessinger, Lupino recupera ed è 23°. Coldenhoff allunga su Prado che comunque con la piccola MX2 è secondo e precede Watson nche lui con la 250, poi Seewer, Lawrence scatenato, Kullas, Ferrandis, Van Horebeek, Medaglia, Barcia, Evans, Cervellin, 15° Plessinger, Lupino 17°, problemi con gli occhiali per Tixier e Anstie. Continua il bellissimo recupero di Lupino che raggiunge Tixier e lo supera, passa anche Cervellin che deve difedersi dall’attacco di Tixier che cade e perde terreno. Mancano pochi minuti, Coldenhoff al comando, Prado è attaccato da Watson che a sua volta deve difendersi da Lawrence, segue Seewer, poi Kullas, Ferrandis, Van Horebeek, Barcia, Evans, Nagl, Lupino, Cervellin, problemi alla moto di Tixier e la Francia è nei guai anche perchè Ferrandis va in terra! Lawrence scatenato nel finale, supera Watson ed anche Prado. Coldenhoff vince, Lawrence è secondo, Prado terzo, poi Watson, Seewer, Van Horebeek, Kullas, Ferrandis, Barcia, Evans Nagl Lupino, Anstie, Cervellin.
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NAZIONI: l’Australia è al comando con 34 punti, poi Belgio ed Italia con 42, Spagna 45, USA 47, Francia 49.
Si giocherà tutto nell’ultima manche: l’Australia schiererà Evans e Gibbs, il Belgio Desalle e Van Horebeek, l’Italia Cairoli e Lupino, la Spagna Butron e Campano, gli USA Barcia e Tomac, la Francia Paulin e Tixier.
Race 3 (Open & MXGP): Incredibile la partenza di Lupino davanti a Coldenhoff, Paulin, Roczen, Nagl, Herlings, Cairoli, Evans, Anstie. Coldenhoff allunga, Lupino è secondo, Herlings supera Paulin che viene raggiunto anche da Cairoli, segue Roczen che non ha potuto fare nulla per arginare Herlings e Cairoli, Herlings raggiunge Lupino e si porta al secondo posto, Cairoli e Paulin danno spettacolo, Cairoli passa e l’Italia è virtualmente in testa alla classifica. A metà gara Coldenhoff al comando, Herlings secondo, Lupino terzo, Nagl ha superato Cairoli e supera anche Lupino. Nagl cade, Cairoli deve levarsi gli occhiali e subisce l’attacco di Paulin e Anstie. Il siciliano ci prova a stare attaccato ma sul fondo sabbioso è impensabile. Paulin supera Lupino e virtualmente la Francia guadagna 4 punti sull’Italia che è comunque seconda. Cairoli non si arrende, riprende Anstie e lo supera raggiungendo anche Lupino che lo fa passare per evitare di riempire di sabbia il compagno di squadra. Coldenhoff vince, Herlings è secondo, Paulin terzo e controlla Cairoli fino alla fine, poi Cairoli che si è fatto sotto anche senza occhiali, Lupino, Anstie, Tomac, Nagl, Roczen, Searle, Tixier termina 15° e mette il sigillo alla vittoria della Francia.
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NAZIONI: La Francia vince il MXoN 2018 per due punti sull’Italia, terza è l’Olanda, che ha dominato tutte e tre le manche con Coldenhoff e Herlings ma la rottura della moto di Vlaanderen non ha permesso all’Olanda di vincere più che meritatamente.
CLASSI: Jeffrey Herlings vince la MX1, Jorge Prado la MX2, Glenn Coldenhoff la Open. A Jorge Prado va anche il premio speciale “Ricky Carmichael”.
Visto come si erano messe le cose una settimana fa ad Imola, il secondo posto di Ale, Michele e Tony è un risultato fantastico. Ottime le prove di Cervellin, pazzesca la partenza di Lupino in gara 3, Cairoli non ha bisogno di presentazioni, peccato per la caduta al via in gara 1!
Il prossimo MXoN ad Assen in Olanda…
- 23:00 – Free Content TEAM PRESENTATION
- 15:00 – LIVE Ballot
- 19:15 – Free Content Studio Show
- 20:20 – LIVE MXGP Qualifying Heat
- 21:20 – LIVE MX2 Qualifying Heat
- 22:20 – LIVE Open Qualifying Heat
- 16:50 – LIVE Final B
- 19:00 – LIVE Race 1 (MXGP & MX2)
- 20:30 – LIVE Race 2 (MX2 & Open)
- 22:00 – LIVE Race 3 (Open & MXGP)
