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Per il round 13 MXGP 2017, dopo qualche settimana di pausa che ha permesso ai piloti di recuperare, si va sui saliscendi di Loket in Repubblica Ceka che dal 1995 rappresenta una delle tappe immancabili nel calendario del MX internazionale. A due passi da Karlovy Vary, bellissima cittadina vicina al confine con la Germania (conosciuta anche come Carlsbad), fondata nel 1370 da Carlo IV di Lussemburgo, che mantiene intatte e curatissime le case ed i palazzi antichi, si snoda il tracciato che nonostante sia “vecchio stile”, nelle ultime stagioni è stato più volte rivisto e corretto per cercare di stare al passo con i tempi. Il fondo è duro ed in alcuni tratti, le buche si fanno belle profonde ed a scalini mettendo a dura prova la resistenza dei piloti.
In MX2 Jeremy Seewer ci sta provando: vincendo gli ultimi die GP ha rosicchiato qualche punto a Pauls Jonass ed ora il distacco è di 38 lunghezze. Su di un tracciato dove Jonass ha preso delle belle legnate (ricordate il cappottone sul doppio in discesa?) il pilota della KTM dovrà guardarsi, anche dal duo Husqvarna composto da Olsen e Covington, oltre che dai soliti ma altalenanti Paturel, Bogers e Lieber e come sappiamo la MX2 riserva sempre belle sorprese. Ed è proprio in questi piloti che Seewer spera: lo svizzero deve solo puntare a vincere, ma anche deve sperare che qualcuno di metta tra se e la KTM del lettone per recuperare punti. Fuori Samuele Bernardini che si è operato al ginocchio, a difendere i colori Italiani nelle posizioni che contano resta il pilota HRC Michele Cervellin che trova un terreno dal fondo duro a lui gradito.
In MXGP Tony Cairoli guarda dall’alto della classifica i suoi avversari: sono ben 91 i punti che separano il siciliano da Desalle, a 4 dal belga c’è Paulin e staccato di una sola lunghezza Jeffrey Herlings che ormai punta a salire al secondo posto on classifica già a Loket e magari tentare di farsi sotto a Cairoli. Torna in gara sicuramente in forma Gajser: la lunga sosta ha sicuramente giovato al fisico dello sloveno che quest’anno ha sì picchiato duro diverse volte, ma ha anche subito nel morale, la forza di Cairoli ed ha sbagliato spesso. Tim è fortissimo, ma è anche tanto giovane, ha vinto due titoli di fila, non gli si può rimproverare nulla. Di sicuro il pilota del Team di Giacomo Gariboldi vorrà far vedere di che pasta è fatto e chi vorrà vincere a Loket dovrà fare i conti con GT243.
E poi… Febvre, Nagl, Bobryshev, Van Horebeek, Tonus, Coldenhoff, Anstie, Jasikonis, Strijbos, il nostro Lupino. Che campionato!
In pista ci saranno anche le ragazze della MXW per il quarto round, che vede al comando la nostra Kiara Fontanesi ma con Livia Lancelot ad un solo punto di distanza. In più ci saranno anche i ragazzini terribili della EMX65 e EMX85.
Ultime News: Pista di Loket tirata a lucido e meteo che tiene contrariamente alle previsioni.
Qualifiche del Sabato: Nella MX2 una gara abbastanza povera di colpi di scena con il leader del campionato Jonass che, partito in testa ha allungato fin da subito andando a vincere indisturbato. Secondo Prado, terzo Covington e quarto Paturel. Male Seewer che a causa di una caduta ha concluso nelle retrovie.
Nella MX1 scatta al comando Gajser seguito da Nagl e terzo Cairoli. Lo sloveno prova ad allungare ma viene recuperato da Cairoli che, dopo aver amministrato per oltre metà gara, ha passato sia Nagl che lo sloveno andando così a vincere.
Nel WMX seconda Kiara Fontanesi che è stata beffata dalla Duncan proprio sul finale di gara.
Purtroppo l’ultima gara della giornata è stata funestata dal tragico incidente occorso al giovane pilota della Moldavia di cui nella news precedente vi diamo i dettagli.
Domenica: la domenica mattina si apre con cielo coperto e pioggerellina che scende a tratti. In tarda mattinata uno scroscio di pioggia di qualche minuto si è abbattuta sulla zona, bagnando la pista. Il meteo prevede per il resto della giornata tempo variabile ma con bassissima possibilità di pioggia.
MX2 Gara 1 : Parte al comando Jorge Prado, seguito da Covington, Bogers, Jonass, Paturel, non parte benissimo Seewer, parte molto male Olson. Covington prende la testa dopo poche battute di gara ed allunga quel che basta per poter amministrare. Alle sue spalle Prado resiste per oltre metà manche al tentativo di Jonass di superarlo, poi cala un po’ il ritmo ed il compagno di squadra non deve faticare molto per portarsi alle spalle di Covington, ormai lontano. Con Covington e Jonass ormai ai primi due posti e Prado a seguire, si scatena la lotta per la quarta posizione che vede recuperare come una furia Olsen: il giovane danese supera Bogers, Paturel e Seewer dopo una grande rimonta e guadagna la quarta posizione. Lieber e Monticelli si scontrano con violenza, ad avere la peggio è l’Italiano che esce in barella. Covington vince, Jonass è secondo, Prado terzo, poi Olsen, Seewer, Paturel, Bogers, Lawernce, Hsu, Mewse.
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MXGP Gara 1: Al via è la Honda di Gajser a prendere il comando seguito da Desalle, Paulin, Cairoli e Tonus, parte male Herlings. Desalle prova ad avvicinare Gajser, ma lo sloveno controlla gli attacchi. Con le prime posizioni abbastanza consolidate, si infiamma una lotta per il quinto posto che vede impegnati Febvre, Van Horebeek, ed Herlings. A loro, verso metà gara, si aggiungono Nagl, Strijbos e Lupino autore quest’ultimo di una splendida prima parte di gara. A circa 5 minuti dal finale Cairoli cambia marcia avvicinando e superando di prepotenza Paulin. Gajser è lontano, ma Tony sbrigata la pratica Paulin si fionda a ridosso di Desalle il quale però, con un colpo di reni riesce a mantenere la posizione. La manche termina con la vittoria di Gajser, seguito da Desalle, Cairoli, Paulin, Herlings, Tonus, Febvre, Van Horebeek, Strjbos, Nagl.
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MX2 Gara 2: Scatta al comando nuovamente Jorge Prado seguito da Jonass e Seewer. Jonass riesce a superare il compagno nel corso del terzo giro ed allunga. Lo spagnolo accusa il sorpasso del leader di campionato ed infatti viene ripreso immediatamente anche da Seewer, Paturel, Vlaanderen e Bogers. Prado risponde agli attacchi dello svizzero chiudendo ogni porta e costringendolo così all’errore. Seewer infatti cade coinvolgendo l’incolpevole Paturel lasciando passare il duo KTM HSF. Lo svizzero si rialza subito e, approfittando anche della rottura del motore di Vlaanderen, si porta a ridosso di chi lo precede passando prima Bogers e poi uno sfinito Prado. Paturel, segue le tracce dello svizzero. La gara si conclude con la vittoria di Jonass, seguito da Seewer, Paturel, Bogers, Lieber, Prado, Sanayei, Lawrence e Beaton.
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MXGP Gara 2: Scatta al comando la Honda di Tim Gajser seguito da Cairoli, Desalle, Febvre. Lo sloveno prova ad allungare ma Tony non lo molla, prende le misure e nel corso del quinto giro, sferra l’attacco decisivo e si porta al comando. Gajser prova a tenere il passo di Tony, ma tempo un giro e subisce anche l’attacco di un coriaceo Desalle. Dietro al trio, un gruppetto composto da Febvre, Paulin, Herlings e Van Horebeek iniziano a dare spettacolo. Al comando Tony conduce indisturbato e Desalle approfitta di un calo di Gajser per prendere un po’ di spazio. Nel gruppetto degli inseguitori, Herlings ha la meglio su Febvre prima e su Paulin poi e, liberatosi dei duo francese, nel giro di qualche curva si porta dietro a Gajser che supera con un entrata molto decisa. La gara si conclude con la vittoria di Cairoli, seguito da Desalle, Herlings, Gajser, Paulin, Febvre, Van Horebeek, Jasikonis, Bobrishev e Tonus.
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SABATO 22
11:00 – Free Content Studio Show
13:50 – LIVE WMX Race 1
15:35 – LIVE EMX 65 Race 1
16:15 – LIVE MX2 Qualifying
17:00 – LIVE MXGP Qualifying
17:50 – LIVE EMX 85 Race 1
DOMENICA 23
08:40 – LIVE WMX Race 2
09:40 – LIVE EMX 65 Race 2
11:25 – LIVE EMX 85 Race 2
13:00 – LIVE MX2 Race 1
14:00 – LIVE MXGP Race 1
16:00 – LIVE MX2 Race 2
17:00 – LIVE MXGP Race 2
