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Il circus del MXGP 2013 passa per la Repubblica Ceca, sul tecnico tracciato della cittadina di Loket, situato a circa 30 Km dal confine tedesco, ad una decina dalla splendida città termale di Karlovy Vary e a 130Km dalla capitale Praga. Repubblica Ceca che non è nuova ad ospitare eventi iridati, la prima gara titolata infatti risale al 1961 a Prerov, poi Holice e poi, dopo la divisione tra Slovacchia e Rep. Ceka , a Loket.
Assieme ai rider della MXGP ed MX2 saranno impegnati i pilotini del EMX 125.

MX1
Tabella rossa ben salda sulla KTM di Tony Cairoli, che arriva sulla pista in cui ha festeggiato i suoi 50 GP vinti, con un ampio margine di vantaggio su Clement Desalle, che, complice il doppio zero in terra tedesca di Gautier Paulin, è riuscito a salire sul secondo gradino del podio virtuale di campionato.
Terzo in graduatoria e terzo a Lausitz, Ken DeDycker conferma sempre di più che la cura KTM-De Carli è riuscita a far maturare completamente l´altissimo ragazzo belga.
Occhi puntati in terra ceca sull´inglese Tommy Searle, vincitore della manche di qualifica in Germania lo scorso weekend ed ottimo quarto assoluto nel “forno” dell´Eurocircuit.
Dopo la splendida gara tedesca, molto interesse è rivolto a David Philippaerts, che a Loket, ha già fatto vedere in passato quanto riesca ad andare forte su questo circuito.
Saranno da tenere in considerazione anche Kevin Strijbos, Evgeny Bobryshev, Mattis Karro
Assenti illustri al GP numero 14 Gautier Paulin, Rui Goncalves, Xavier Boog e Max Nagl.

MX2
Questa di Loket potrebbe essere la gara che vedrebbe le consacrazione di Jeffrey Herlings Campione del Mondo per il secondo anno consecutivo. All´olandese serve solo arrivare per garantirsi la vittoria matematica del titolo 2013.
Alle spalle del “prescelto” si trova il giovane francese Jordi Tixier, che domenica ha dimostrato nuovamente una condotta di gara ottima e regolare.
Lotta aperta per il terzo posto di campionato tra Butron, Charlier, Coldenhoff e Ferris, che su questo tracciato, saranno pronti a darsele di santa ragione per cercare di accaparrarsi più punti possibili.
Alessandro Lupino, dopo il doppio 0 tedesco, è pronto al riscatto ed il tracciato, con salite e discese tecniche che ricorda Maggiora, potrebbe esaltare le sue doti.


 

 

 

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