Segui LIVE il MXGP #7.
Siamo al MXGP numero 7 della stagione 2017 e dalla sabbia di Valkenswaard si passa a quella di Kegums in Lettonia.
La MX2 ha indubbiamente trovato l’uomo da battere in Pauls Jonass che nel MXGP di casa vorrà sicuramente fare bottino pieno, ma molti sono gli avversari da cui il giovane lettone dovrà guardarsi, ad iniziare dal compagno di squadra, quel ragazzino che risponde al nome di Jorge Prado per il quale il futuro sembra già scritto. Tanti, tanti so i piloti che ad ogni manche si trovano gomito a gomito a lottare per le posizioni alte della classifica a tutto vantaggio di chi ama questo sport e vede delle vere e proprie battaglie ad ogni curva.
Per quanto riguarda la MXGP, al momento il più veloce in pista sembra essere Tony Cairoli, ma per vari motivi, legati comunque sempre alle partenze, troppo spesso il pilota KTM si è trovato costretto a forsennate e spettacolari rimonte come quella di Arco di Trento, oppure di Valkenswaard dove la sabbia entrata negli occhiali ha rallentato il nostro connazionale. Dicevamo che Tony sembra avere un piccolo vantaggio, ma in testa alla classifica c’è Tim Gajser, lo slovendo del Team Gariboldi che fa la lepre e tenta di scappare via anche se la classifica e di gara in gara sempre più corta con Paulin, Van Horebeek, Bobryshev, Febrve, Tonus, Desalle e company sempre li a darsi battaglia.
Il meteo dovrebbe garantire una gara regolare, con una domenica piuttosto fresca.
In TV: come al solito Eurosport 2 trasmetterà solo la seconda manche della MXGP (alle 16:00), ricordate che il fuso orario, anticiperà per noi la partenza di 1 ora per cui, domenica, il via della prima manche della MX2 sarà alle 12:00 e di seguito le altre gare. Per vedere tutte le gare in programma, dovete fare l’abbonamento a MXGP-TV.COM (fondo di questa pagina).
Altre gare: in pista a Kegums anche la EMX 125 e la EMX 250.
Qualifiche del sabato:
Domenica: Temperatura di 14° C a Kegums dove il sole compare a tratti nel cioelo parzialmente coperto di nubi. Pista tattata perfettamente e sarà parecchio selettiva.
MX2 Gara 1: Prado curva stretto e parte al comando davanti a Olsen, Jonass, Sanayei, Seewer. Olsen attacca subito e si porta al comando, Prado è secondo incalzato da Jonass, poi Seewer, Vlaanderen, Sanayei, Lieber, Vaessen, Bernardini, Hsu, nelle retrovie Monticelli e Cervellin. Dopo 10′ Olsen tenta di allungare, Prado tiene il ritmo del pilota Hunsqvarna, mentre Jonass perde qualche metro, tanto da essere avvicinato da Seewer, situazione abbastanza tranquilla tra gli inseguitori. Seewer spinge su Jonass, ma il pilota Suzuki sbaglia e finisce a terra, si rialza velocissimo e riparte, Vlaanderen ne approfitta ma deve sibito cedere nuovamente la posizione allo svizzero. Mancano poco più di 10′, Olsen ha allungato, Prado cala leggermente il ritmo e viene attaccato da Jonass che passa. Seewer receupera i metri perduti con la caduta, agguanta Prado e lo supera, portandosi alle spalle di Jonass. Non passa trroppo tempo che Seewer è alle spalle del pilota di casa e attacca. Lo svizzero ci prova, Jonass chiude tutte le porte e tra i due inizia una vera propria guerra curva dopo curva che culmina con il sorpasso di Seewer negli ultimi metri di gara. Olsen vince, Seewer è secondo, Jonass terzo, Prado quarto, a seguire Vlaanderen, Covington, Sanayei, Lieber, Mewse, Paturel.
Classifica in PDF
MXGP Gara 1: Clement Desalle parte al comando, ma dopo poche curve è Herlings a prendere la testa della gara, il belga della Kawasaki è secondo, poi Gajser, Butron, Bobryshev, Simpson, non parte bene Cairoli che comunque è a risosso dei top 10. Con un’entrata sciagurata Butron stende Gajser che fatica a rimettersi in piedi lamentando dolori ad una gamba. Lo sloveno della Honda comunque si rialza e riparte molto attardato. Helings al comando prende qualche metro a Desalle attaccato da Bobryshev, quarto è Simpson, poi Van Horebeek, Paulin, Cairoli in recupero poi Jasikonis. Cairoli si libera anche di Paulin e sale al 6° posto. Herlings sembra rinato, stacca il giro veloce e inizia a prendere metri a Desalle che dopo aver risposto colpo su colpo a Bobryshev, lo stacca di qualche metro, poi c’è Simpson e Van Horebeek, raggiunto da Cairoli, più staccati Jasikonis, Paulin ed Anstie. Con una guida pilita ed efficace, Herlings vince la sua prima manche in MXGP, alle sue spalle Desalle, Bobryshev, Simpson, Cairoli che nel finale ha sfruttato un errore di Van Horebeek, 7° Paulin, Tonus, Anstie, Coldenhoff, Gajser termina 14° e all’arrivo ha qualcosa da dire a Butron.
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MX2 Gara 2: Partenza al comando ancora per Jorge Prado davanti a Jonass, Covington, Bogers, Lieber, Mewse, Sanayei, non parte bene Olsen. Brutta caduta di Seewer nelle prime battute di gara. Prado viene superato nell’arco di due giri da Jonass e Covington, Lieber attacca ma lo spagnolo risponde. Covington spinge su Jonass ed i due prendono qualche metro, l’americano è aggressivo e mette a segno un bel sorpasso sul pilota di casa. Olsen continia la sue rimona e dopo 10 minuti di gara agguanta Bogers salendo in sesta posizione. Seewer è costretto al ritiro con la moto semi distrutta dopo la caduta. A metà gara, Covingon è al comando con una ventina di metri su Jonass, seguono equidistanti Prado, Lieber, Mewse e Olsen, ma la gara si risveglia: Lieber attacca Prando e Olsen punta Mewse. Tutto succede nello spazio di pochi secondi: Lieber attacca e supera Prado, Olsen supera Mewse e Covington cade malamente. Al comando ora c’è Jonass, seguito da Lieber, terzo è Prado poi Olsen, Mewse. Ancora una caduta spettacolare: questa volta tocca a Lieber cappottarsi malamente e lasciare via libera agli avversai. Quando mancano 5′ Jonass al comando, Olsen è secondo, Prado terzo, ma è attaccato e superato da Mewse, 5° Vlaanderen, poi Paturel, Lieber. Jonass vince davanti a Olsen, Mewse, Vlaanderen, Prado, Paturel, Sanayei, Lieber, Bogers, Cercellin termina 19° Monticelli 21°, cappottone per Bernardini.
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Podio: prima vittori di carriera per Thomas Kjer Olsen, Pauls Jonass è secondo, Calvin Vlaanderen terzo.
Classifica: Pauls Jonass con 287 punti, allunga su Seewer a 245, Olsen è a 235.
MXGP Gara 2: Al comando Jasikonis, Cairoli sembra davanti ma perde qualche posizone, Herlings è secondo, poi Gajser, Leok, Bobryshev, Cairoli, Desalle. Jasikonis imprime alla gara un ritmo altissimo ed addirittutìra allunga su Herlings, che è seguito da un trenino formato da Gajser, Bonryshev, Cairoli, un po’ più staccato Desalle, poi Paulin e Simpson. Passano 10′ e Cairoli inizia a spingere su Bobryshev, studia il russo qualche giro e poi inizia ad attaccare. Al comando Herlings ha ripreso Jasikonis ed al primo tentativo si porta al comando. La pressione di Cairoli sul russo è notevole, ma il pilota Honda non cede, i due si avvisinano a Gajser, poi Cairoli riesce finalmente a passare il pilota della Honda, non senza difficoltà. A metà gara, Herlings è al comando con una trentina di metri su Gajser che ha avuto ragione di Jasikonis ed è il turno di Cairoli attaccare il pilota Suzuki, Bobryshev perde terreno. Mancano 10′ e Cairoli riesce finalmente a passare Jasikonis, Gajser è a qualche decina di metri ed il pilota KTM inizia a risicchiare terreno. Curva dopo curva Cairoli si avvicina e Tim Gajser sbaglia cadendo pesantemente ribastandosi in avanti. Il tracciato è davvero difficile, buche e canali sono profondi, si tirano i remi in barca, Herlings vince anche la seconda manche, Cairoli è secondo, Jasikonis terzo, poi Bobryshev, Desalle, Paulin.
Classifica in PDF
Podio: Prima doppietta e prima vittoria per Jerffrey Herlings, finalmente ritrovato, secondo Cairoli, terzo Bobryshev, Desalle, Anstie, Paylin, Nagl.
Classifica: Antonio Cairoli conquista la tavìbella rossa e guida la classifica con 258 punti, al secondo posto Tim Gajser con 241, terzo è Paulin con 220 punti.
Prossimo MXGP tra due settimane a Teutschenthal in Germania.
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