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Mancano solo 5 MXGP alla fine di questa stagione che sarebbe dovuta essere ricordata per le grandi sfide in pista, ed invece sarà ricordata per il grande numero degli infortunati, della mancata sfida tra Ryan Villopoto e Tony Cairoli e Co. e del nuovo infortunio che ha messo fuori definitivamente Jeffrey Herlings nella lotta per la conquista del titolo MX2. E Lommel sarebbe dovuta essere una di quelle poste che avrebbe fatto vedere chi era il più forte, almeno sulla sabbia.
Nonostante ciò, entrambi i campionati sono combattuti e le gare spettacolari.
Iniziando dalla MXGP, un fortissimo Romain Febvre può contare su 88 punti di vantaggio su Gautier Paulin ed un titolo (meritatissimo) sempre più vicino. Il francesino del team Rinaldi deve solo stare fuori dai guai sulla sabbia di Lommel.
In MX2 invece lo spettacolo inizia adesso: Jeffrey Herlings è fuori ed a giocarsi il titolo sono Valentin Guillod e Tim Gajser a pari punti, Paul Jonass staccato di 10 lunghezze e Jordi Tixier a 29 dal duo che dopo questo GP dovrebbe portarsi in testa in classifica.
Lommel, l’inferno di sabbia darà i suoi responsi tra oggi e domani.
In TV: la programmazione di Italia 2 non cambia. Collegamento dalle 14:00 per la prima manche della MXGP. Dopo un’ora di pausa, la diretta delle seconde manches.
Qualifiche del sabato.
MX2: ancora una vittoria nelle qualifiche del sabato per Max Anstie che sulla sabbia di Lommel è andato forte, alle sue spalle Petar Petrov decisamente a suo agio su questo tipo di fondo. Caduta al via per Tim Gajser e cappottone per Valentin Guillod che si è ritirato. Ancora un’ottima prestazione di Samuele Bernardini a lungo nei top 10 poi caduto.
MXGP: Clement Desalle ha deciso di non prendere il via, troppo ancora il dolore alla spalla risbattuta. L’infortunio richiede un intervento e la stagione per Desalle è finita. Quando arriva la sabbia Shaun Simpson si carica ed ha vinto la qualifica davanti a Romain Febvre, terzo Kevin Strijbos comunque molto veloce.
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 25:32.320; 2. Petar Petrov (BUL, Kawasaki), +0:04.866; 3. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:07.716; 4. Brent Van doninck (BEL, Yamaha), +0:15.586; 5. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:26.879; 6. Jordi Tixier (FRA, Kawasaki), +0:36.102; 7. Brian Bogers (NED, KTM), +0:36.979; 8. Ben Watson (GBR, KTM), +0:45.358; 9. Julien Lieber (BEL, Yamaha), +0:46.830; 10. Davy Pootjes (NED, KTM), +0:48.460
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Shaun Simpson (GBR, KTM), 25:04.611; 2. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:11.856; 3. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:19.997; 4. Glenn Coldenhoff (NED, Suzuki), +0:21.832; 5. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:25.097; 6. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:32.939; 7. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:36.356; 8. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +0:37.554; 9. Nathan Watson (GBR, Husqvarna), +0:38.729; 10. Tyla Rattray (RSA, Kawasaki), +0:41.277
Domenica.
Ultime News: bellissima giornata di sole a Lommel con 23°, pista perfetta, per quanto possa essere bello questo inferno di sabbia. Probabilmente anche Tommy Searle non prenderà il via alla gara per i postumi dell’ultimo infortunio, non ancora assorbito.
Prima manche MX2: Max Anstie prende subito il comando, ma nel corso delle prime curve Jonass attacca e si porta in testa al gruppo, terzo è Petrov, poi Lieber, Potjies, van Donink, Tixier, Gajser è nono ma attacca, Guillod parte male. Anstie e Jonass iniziano un duello spettacolare prendendo anche rischi notevoli. Anstie supera Jonass e sembra potersi involare solitario ed infatti allunga sul pilota KTM che a sua volta stacca Petrov. Alle sua spalle Lieber comincia ad avicinarsi anche per tenere a distanza il duo Tixier e Potjies in lotta, raggiunti da Gajser in recupero, attaccato a sua volta da un velocissimo Kullas che passa lo sloveno. Lieber raggiunge Petrov e prepara l’attacco. Anstie al comando in solitario alle sue spalle un po’ di rimescolamento, Jonass è secondo, poi Petrov, Lieber che sembra desistere dall’attacco, Kullas, Tixier, attaccato da Gajser, Potjies è fuori. Liber non riesce a mettere le ruote avanti a Petrov ed alle sua spalle si fa sotto Kullas. Anstie vince con un buon margine su Jonass, terzo Petrov, poi Kullas e Gajser che nel finale hanno avuto la meglio su Lieber, 12° Giullod.
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Prima manche MXGP: Romain Febvre scatta al comando ma è Shaun Simpson a strappargli la testa del gruppo dopo pochi metri, terzo Paulin poi Bobryshev, Coldenhoff, Van Horebeek, Ferris, Febvre tenta di prendere il comando ma deve rischiare alle sue spalle dopo aver accusato un avvio a gas spalancato torna sotto Paulin. Simpson e Paulin chiudono un saltone impressionante nel tratto di wave che li porta a guadagnare diversi metri su Febvre che continua a correre rischi fino a che si stende nel tentativo di superare Simpson. La fortuna è ancora dalla parte del francese che perde solo pochi secondi per ripartire alle spalle di Paulin. Bobryshev cade e perde la posizione in favore di Van Horebeek che sale al quarto posto. Simpson guida con qualche decina di metri di vantaggio su Paulin, Febvre alle sue spalle torna a spingere e farsi sotto ma cade ancora una volta. Le posizioni si stabilizzano, Simpson vince, Paulin è secondo, poi Febvre, Van Horebeek, Bobryshev, Coldenhoff, Strijbos, Waters..
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Seconda manche MX2: Max Anstie ancora al comando, a seguire Jonass, Petrov, Bogers, Jacobi, Lieber, parte male Guillod ancora peggio Gajser, a terra Tixier. Petrov supera Jonass che però risponde riprendendosi il secondo posto. Succede qualcosa e finiscono in terra Van Donink e Guillod: la Yamaha dello svizzero rompe il radiatore ed il pilota incazzatissimo è costretto a fermarsi proprio nella manche in cui Gajser è in difficoltà, il tutto a vantaggio di Jonass che si trova al secondo posto. Lieber attacca deciso Petrov e si porta al terzo posto. Gajser cambia marcia e dalle retrovie entra nei top 10. La pista è devastata, Jonass rischia, Potjies non ne ha più, Seewer finisce a terra, perde una posizione e si fa raggiungere da Kullas. Seewer ha finito le energie e lo svizzero finisce di nuovo in terra in modo pesante pur senza conseguenze, Gajser ringrazia e sale al settimo posto. Anche Lieber cade ma il vantaggio gli permette di tenere la posizione. Anstie vince, Jonass è secondo, Liber è terzo, poi Petrov, Kullas, Potjies, Gajser, Seewer.
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In classifica: Max Anstie vince il GP, Jonass è secondo, Petrov terzo. Pauls Jonass è la nuova tabella rossa della MX2 e guida la classifica con 4 punti di vantaggio su Gajser, terzo è ancora Herlings, Guillod scivola a -25 punti dalla vetta della classifica.
Seconda manche MXGP: Velocissimo Febrve al via davanti a Paulin, Bobryshev e Simpson che attacca a testa bassa. Nel primo giro Paulin si porta al comando ma è Simpson che scatenato decolla sui salti di Lommel e si porta al secondo posto superando un Febvre che probabilmente nella pausa ha subito una bella lavata di testa dal team, per i rischi inutili corsi della prima manche. I primi due vanno via, Febvre controlla la terza piazza, quarto è Bobryshev, quinto Van Horebeek che sfrutta la caduta di Ferris, poi Waters, Strijbos, leok, Ferris. A metà gara Simpson sembra cambiare ritmo ed agguanta Paulin che crolla facendosi superare anche da Febvre. Le energie sono alla fine, mancano due giri e Van Horebeek ma si rialza e riparte. Colpo di scena, Paulin supera Febvre e Simpson cade su quadruplo, ma fa in tempo a risalire in moto e ripartire prima dell’arrivo di Paulin. Simpson porta a casa da Lommel una bellissima doppietta, Paulin è secondo, Febre terzo, a seguire Bobryshev, Strijbos, Waters, Rattray, Ferris.
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In classifica: Simpson fa doppietta e sale sul gradino più alto del podio per la seconda volta in carriera, secondo è Paulin, febre terzo. In classifica Febvre guida con 84 punti di vantaggio su Paulin e 124 su Bobryshev.
Dopo la lausa di qualche settimana, appuntamento a Mantova per la quartultima prova della stagione.
