Settimo Round!
Siamo al settimo round del Campionato del Mondo MX 2016 e dalla Lettonia, la carovana si è trasferita in Germania a Teutschenthal dove come al solito, l’organizzazione tedesca non lascia nulla al caso. Tracciato perfetto, meteo che si annuncia quasi estivo e naturalmente i piloti che daranno spettacolo sul veloce tracciato del Talkessel a pochi chilometri dalle città di Halle e Lipsia, caratterizzato da fondo piuttosto duro e compatto che però è stato abbondantemente fresato.
MX2 che vede un Jeffrey Herlings scatenato. L’olandese sta cannibalizzando la MX2 e chi scende in pista combatte solo per il secondo posto, ma attenzione: l’olandese qui ha visto solo una volta, nel 2014. Il pilota KTM è talmente superiore a tutti che c’è da aspettarsi una nuova tripletta (qualifica del sabato e due manche della domenica), agli altri il compito di lottare per le posizioni importanti ma non vincenti. Finalmente i colori italiani possono iniziare a tifare i propri beniamini: Samuele Bernardini sulla TM su questo tracciato dovrebbe essere molto a suo agio e Michele Cervellin su cui Honda ha messo gli occhi come un possibile talento emergente. Forza ragazzi!
MXGP mai come quest’anno! Un solo punto divide Romain Febvre e Tim Gajser. Il francese fino ad oggi è stato velocissimo, ma ha sbagliato molto, lo sloveno ha sbagliato molto meno e domenica scorsa dopo la caduta (definita dallo stesso Tim, un banale errore) ha recuperato dalla 23° alla 4° posizione! Tony Cairoli fino ad oggi ha cercato di limitare i danni e bisogna dire che ci è riuscito, visto che si trova al terzo posto in classifica, anche se non è ancora a posto fisicamente. Quando Tony potrà tornare a guidare come sa, osiamo dire che se la giocherà ad armi pari con i due giovani scatenati. Per questo MXGP torna pilota part time anche David Philippaerts, sempre più coinvolto nel far crescere i giovani campioni per conto di Yamaha.
Sabato: Meteo perfetto, temperatura quasi estiva per la giornata di prove e qualifiche.
Jeffrey Herlings non stacca il tempo migliore, poi in qualifica non lascia scampo a nessuno e vince indisturbato davanti a Seewer, Jonass, Van Donink, Ferrandis e Paturel. Da segnalare la caduta di Bernardini alla prima curva ed il ritiro dopo qualche giro, Cervellin ha chiuso 16° davanti a TropepeFuori dai top 20 gli altri italiani. MXGP più combattuta: Cairoli parte al comando, alle sue spalle si insediano Gajser e Febve. Per tutta la manche i tre fanno l’elastico, viaggiando a pochi metri uno dall’altro, pur senza mai arrivare ad un attacco. Gajser scivola nel finale, Cairoli vince davanti a Febvre, Gajser Van Horebeek, Charlier.
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 24:17.557; 2. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:00.626; 3. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:17.907; 4. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:21.180; 5. Christophe Charlier (FRA, Husqvarna), +0:27.790; 6. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:30.688; 7. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:32.933; 8. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:34.956; 9. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:42.396; 10. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:50.269
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:23.425; 2. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:14.611; 3. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:18.329; 4. Brent Van doninck (BEL, Yamaha), +0:19.865; 5. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:27.727; 6. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +0:40.360; 7. Brian Bogers (NED, KTM), +0:47.445; 8. Max Anstie (GBR, Husqvarna), +0:48.600; 9. Aleksandr Tonkov (RUS, Yamaha), +0:55.082; 10. Calvin Vlaanderen (NED, KTM), +0:58.946
Domenica: Giornata soleggiata ma ventosa al Talkessel per la giornata di gare. Tracciato in molti punti già abbastanza segnato dai canali ma indubbiamente selettivo. Da segnalare che Clement Desalle non prenderà il via. La caduta di Kegums procura ancora dolori ad pilota della Kawasaki e gli impediscono di guidare in sicurezza.
MX2 Gara 1: Partenza al comando per Dylan Ferrandis, alle sue spalle Sterry poi Jonass, Tonkov, Herlings, Bernardini, nei dieci Tropepe, appena dietro di qualche posizione Cervellin, non parte bene Seewer. Ferrandis tenta di allungare, Sterry viene riassorbito rapidamente, Herlings non si lancia subito all’attacco, ma gestisce con insolita calma la gara. Errore per Bernardini che cade e perde molte posizioni. Herlings infila Tonkov, poi Jonass mettendosi in scia di Ferrandis, Seewer recupera rapidamente e dopo un terzo di gara si trova già al sesto posto. Herlings non lascia scampo, si avvina a Ferrandis e quando decide di passare, infila il francese ed allunga rapidamente. Ferrandis tiene un buon ritmo e si stabilizza al secondo posto, rinviene Anstie che dopo una partenza non perfetta raggiunge il gruppetto di testa e sale al terzo posto. Herlings vince, Ferrandis è secondo davanti ad Anstie, seguono Seewer, Jonass, Tonkov, Paturel. Italiani 14° Tropepe, 17° Cervellin, 20° Bernardini, tutti gli altri italiani fuori dai 20.
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MXGP Gara 1: Tony Cairoli parte alla Max Nagl in terra del tedesco e guadagna la prima posizione alle sue spalle Charlier, Nagl, Gajser, tra i primi anche Van Horebeek, Febvre, Bobryshev. Succede tutto poco dopo il via: Van Horebeek e Febvre arrivano al contatto ed il francese finisce a terra ripartendo attardato. Cairoli guida, Gajser infila Nagl e Charlier scrubbando “a bestia” sulla collinetta del Talkessel poi attacca Cairoli ed iniziano giri da spettacolo puro. Gajser si inventa una traiettoria esterna che gli permette di saltare via un dosso e sorprende il pilota KTM che però risponde quasi subito riprendendo la posizione, ma Gajser non si arrende e risupera il siciliano che, copia la traiettoria con cui Gajser l’ha superato e restituisce il favore. Fabvre fatica a recuperare, pare non essere in giornata giusta. Cairoli guida con sicurezza, Gajser si accoda e di tanto in tanto si fa sotto ed i due regalano al pubblico grandi emozioni. Alle loro spalle Nagl non è tanto distante, poi Charlier, Strijbos, Van Horebeek, Townley, Febvre a metà gara è 14°. Cairoli prende qualche metro sullo sloveno che molla un pochino vista la posizione di Febvre e, la manche si stabilizza. Cairoli vince, Gajser è secondo, poi Nagl, Charlier, Strjbos, Van Horebeek, Febvre conclude decimo.
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MX2 Gara 2: Max Anstie è il più veloce al via alle sue spalle Ferrandis, Paturel, Seewer, Van Donink, Tonkov, Herlings, parte nei 10 Bernardini. Anstie allunga subito su tutti Ferrandis insegue, Herlings si porta alle spalle di Seewer ma non sembra così incisivo e non riesce a superare lo svizzero. A metà gara Anstie ha un discreto vantaggio su Ferrandis, Paturel subisce il sorpasso di Seewer ed Herlings, ma l’olandese è inchiodato dietro al pilota della Suzuki. Anstie è ormai lontano, Ferrandis è inseguito da Seewer e Herlings, ma l’inglese sbaglia e finisce a terra, lasciando via libera a Ferrandis subito attaccato da Seewer che si porta al comando. Herlings supera subito il francese della Kawasaki e si lancia all’attacco di Seewer che fa di tutto per resistere ma alla fine deve dare strada all’olandese della KTM. Herlings vince davanti a Seewer, Ferrandis, Paturel, Anstie, Bernardini, Van Donink.
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Podio: Herlings porta a casa un’altra doppietta e sala ancora sul gradino più alto del podio, secondo Ferrandis, terzo Seewer. Classifica: Herlings ha ora 70 punti di vantaggio su Seewer.
MXGP Gara2: Ancora una partenza perfetta per Antonio Cairoli davanti a Bobryshev, Nagl, Gajser, nei top 10 anche Van Horebeek, Guillod, Febvre, Simpson. Gajser supera Nagl e si fa sotto a Bobryshev, ma lo sloveno cade e perde diverse posizioni ripartendo al nono posto. Cairoli prende qualche metro, ma Bobby non molla e continua ad inseguire il pilota KTM, Nagl è più distante ed inizia a perdere terreno. Febvre recupera, supera il compagno di squadra ad anche Guillod, brutta caduta per Van Horebeek che si ritira. Gajser recupera nonostante la difficoltà della pista molto bucata e risale al quarto posto alle spalle di Febvre. Cairoli vince e mette la sua indelebile firma al GP tagliando il traguardo con un nac nac e porta a casa un secca doppietta, Bobryshev è secondo, poi Febvre, Gajser, Guillod, Nagl.
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Podio: Doppietta ed inno di Mameli in onore di Tony Cairoli, secondo è Gajser, terzo Bobryshev. Classifica: Tim Gajser strappa la tabella rossa a Febvre che ora è distaccato di 8 punti. Rosicchia punti Tony Cairoli ora a 33 punti dalla vetta.
