, Tutto pronto ad arco di Trento.
Il Campionato del Mondo MX 2015, arriva in Europa per la quarta prova e tocca al circuito Pietramurata di Arco di Trento, ospitare la prima di una lunga serie di gare che decreteranno il Campione del Mondo in questa stagione che fino ad ora è stata bellissima.
In TV: Il MXGP del Trentino sarà trasmesso su Italia 2 a partire dalla 15:00 con la differita della prima manche della MX1, di seguito la diretta delle seconde manche.
Qualifiche del sabato: giornata ventosa e nuvolosa sulla pista di ad Arco di Trento che ha visto Evgeny Bobryshev vincere la qualifica della MXGP, davanti a Tony Cairoli, e Gautier Paulin. Nella MX2, Jeffrey Haerlings se l’è presa comoda ed ha rifilato “solo” 15” a Tim Gajser, terzo Jordi Tixier. Per quanto riguarda le gare EMX in programma, le prime manche sono andate al danese Glen Meier per la EMX125, al finlandese Emil Weckmann per la EMX150 e al francese Maxime Desprey per la EMX250. Domani le seconde e decisive frazioni finali.
MXGP QUALIFYNG RACE (top ten): 1. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 25:03.328; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:01.837; 3. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:03.865; 4. Ryan Villopoto (USA, Kawasaki), +0:04.775; 5. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:06.154; 6. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:07.060; 7. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:08.192; 8. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:25.535; 9. Steven Frossard (FRA, KTM), +0:28.968; 10. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:32.727.
MX2 QUALIFYNG RACE (top ten): 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:59.244; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:14.467; 3. Jordi Tixier (FRA, Kawasaki), +0:20.511; 4. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:23.175; 5. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:27.227; 6. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +0:28.657; 7. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:29.319; 8. Jens Getteman (BEL, Honda), +0:39.629; 9. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:40.411; 10. Max Anstie (GBR, Kawasaki), +0:41.759.
Questo il programma della giornata di domani:
08,40 EMX125 warm-up; 08,55 EMX150 warm-up; 09,10 EMX250 warm-up; 09,40 EMX125 Race-2; 10,30 EMX150 Race-2; 11,10 warm-up MX2; 11,30 MXGP warm-up; 12,00 EMX250 Race-2; 13,15 Race-1 MX2; 14,15 MXGP Race-1; 16,10 MX2 Race-2; 17,10 MXGP Race-2.
Domenica: ultime news.
Cielo nuvoloso, clima ottimale e tracciato perfetto, queste sono le condizioni che troveranno i piloti che tra poco entreranno in pista per il warm up.
Prima manche MX2:
Scatta come un fulmine dal cancelletto la Kawasaki numero 1 di Jordi Tixier inseguito da Jonass e Just, Herlings è quarto e Monticelli quinto. Tixier prova ad imporre il suo ritmo, ma già al secondo giro Herlings lo supera passando così al comando. Le posizioni di testa rimangono invariate per alcune tornate, ad animare la gara sono le rimonte di Gajser e Anstie. Lo sloveno della Honda partito settimo, cresce, tiene il suo passo e riesce a superare Tixier nel corso del decimo giro. Anstie che recupera la quarta posizione ai danni di Jonas, il quale accusa la difficile pista, effettua una serie di giri veloci ed arriva alle spalle di Tixier infiammando cosi le ultime battute di gara, senza però affondare il colpo. Herlings, al comando, mantiene il suo ritmo fino alla bandiera a scacchi dove transita seguito da Gajser, Tixier, Anstie, Ferrandis, Guillod, Seewer, Tonkov, Jonass e Lieber.
Prima manche MXGP:
Holeshot per la KTM 222 di Antonio Cairoli, seguito da Nagl e Villopoto che all’atteraggio del primo salto prende un’imbarcata, fortunatamente senza conseguenze, da lasciare tutte le migliaia di tifosi accorsi “al Ciclamino” senza fiato. Cairoli accelera mantenendo Nagl a distanza sino a circa metà gara. Proprio mentre gli sguardi di tutti sono concentrati sul duello ravvicinato Cairoli – Nagl, Desalle, raggiunge e supera Villopoto passando così al terzo posto. Appena dietro il quartetto di testa Paulin, Febre e Van Horebeek si contendono il quinto posto. A pochi giri dalla fine, i primi quattro piloti si trovano racchiusi in una manciata di secondi, lasciando incerto il risultato fino alla fine. Cairoli freddamente conduce su un Nagl decisamente incattivito che a sua volta deve stare attento a Desalle e Villopoto.
Finisce con la wippata di Tony Cairoli la prima manche MXGP, che vince davanti a Nagl, Desalle, Villopoto, Paulin, Van Horebeek, Febvre, De Dycker e Coldenhoff. Undicesimo Guarneri e tredicesimo Philippaerts.
Seconda manche MX2:
Holeshot nuovamente per il Campione del Mondo Tixier, seguito da Gajser, Tonkov, Paturel e Bogers. Leggermente attardato Herlings, che il primo giro transita in sesta posizione.
Nel corso del primo giro Gajser supera Tixier ed allunga. Herlings recupera qualche posizione ed al sesto giro raggiunge Tixier e lo passa. Ferrandis, autore di due partenze poco felici recupera posizioni importanti.
La gara si concentra sulla rimonta di Herlings ai danni di Gajser, l’olandese gira circa un secondo netto più veloce rispetto lo sloveno ed i due iniziano l’ultimo giro quasi appaiati. Gajser non molla e costringe all’errore l’olandese, che in una curva, si sente scodare via la ruota posteriore e finisce così a terra. Gajser si concede quindi l’ultimo giro in tranquillità andando ad agguantare vittora di manche e di gara. Secondo Herlings, terzo Tixier. A seguire Ferrandis, Paturel, Seewer, Anstie, Guillod, Boger e Van Donnick.
Podio di giornata che ricalca l’arrivo della seconda manche con Gajser, Herlings e Tixier ad occuparlo.
Seconda manche MXGP:
E’ l’Husqvarna di Max Nagl ad attraversare per prima la linea del Fox Holeshot award, seguita dalla tabella 222 di Antonio Cairoli e da Ryan Villopoto. Leggermente più indietro Desalle che comunque già a fine giro transita quarto. Nagl impone un ritmo impressionante ed insostenibile da tutti.
Cairoli, Villopoto e Desalle si studiano fino a circa metà gara. Tony è davanti, Desalle sorprende Villopoto all’interno e lo passa, la reazione dell’americano è immediata ed in uscita di curva spinge “a muro” il pilota Suzuki obbligandolo a chiudere il gas. Il belga non molla ed infatti ritorna immediatamente sotto lo yankee, i due saltano sul rettilineo della pit lane appaiati, l’americano cerca di chiudere il belga, ma improvvisamente si trova con la moto completamente impennata e fuori controllo. Villopoto cade picchiando duramente e si ritira. Nel giro successivo Desalle, ormai solo, commette un errore, scivola e viene passato da Febvre che si porta sotto anche a Cairoli il quale nel frattempo aveva lasciato andare un imprendibile Nagl.
La gara si conclude con Nagl vincitore anche del GP, seguito da Cairoli, Fabvre, Desalle, Paulin, Bobryshev, De Dycker, Philippaerts, Guarneri e Simpson.
Gp del Trentino nelle mani di Max Nagl, seguito da Tony Cairoli e Clement Desalle.