Husqvarna Motorcycles press release.
I piloti Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing hanno iniziato positivamente il campionato del mondo di Motocross FIM 2017, concludendo il MXGP del Qatar ai vertici sia della classe MXGP che della classe MX2. Nel suo primo GP in sella alla FC 450, Gautier Paulin ha concluso al sesto posto finale in MXGP, mentre il giovane danese Thomas Kjer-Olsen ha raccolto un impressionante quarto posto di giornata nella classe MX2.
Gautier Paulin: “Sono davvero soddisfatto delle mie prestazioni in Qatar. Iniziare la stagione con due solide manche e un sesto posto di giornata è enormemente importante. Dimostra che abbiamo una ottima base su cui continuare a lavorare per il resto del campionato. Il weekend è partito con una bella terza posizione nella manche di qualificazione, che ci ha dato fiducia per il resto del GP. La mia moto ha funzionato alla grande per tutto il weekend. In Gara1 ho commesso un piccolo errore dopo la partenza, e ho dovuto lottare dalle retrovie per chiudere al sesto posto. Se non avessi perso tempo in partenza, credo che un risultato nella top 3 sarebbe stato alla portata. Poi in Gara2 non sono partito bene, ma ho fatto subito alcuni sorpassi arrivando al quinto posto, dove sono rimasto girando con costanza.”
Max Anstie: “È stato un buon avvio di stagione. In Qatar abbiamo dimostrato di esserci preparati a dovere. Mi sono sentito veloce per l’intero weekend, e nel complesso sono contento della mia prestazione. In Gara1 sono partito bene, ma pochi giri dopo sono uscito di pista perdendo tempo, e ho concluso tredicesimo. Poi in Gara2 sono partito ancora meglio, e ho lottato fino al decimo posto al traguardo. È stato il mio primo GP su una 450, e credo di aver fatto vedere che la velocità c’è già. Continueremo a lavorare sodo, con l’obiettivo di migliorare ancora. Mi aspetto che il GP di Indonesia vada bene, e non vedo l’ora che arrivi.”
Max Nagl: “La mia guida è migliorata costantemente nel weekend. Ad essere onesti nella manche di qualificazione non mi sentivo a mio agio sul tracciato, ma ci ho lavorato su e sono riuscito ad avere un buon passo gara nelle due manche. In Gara1 sono scattato bene al cancelletto, ma poi ho perso un po’ di tempo alla prima curva. L’ottavo posto finale mi sembra buono per il iniziare il campionato. Poi in Gara2 sono partito anche meglio, ma mentre lottavo con Coldenhoff ho sbagliato su una rampa e sono caduto. È stata una brutta botta, ma per fortuna ne sono uscito indenne e ho potuto concludere la gara. Ora tornerò in Europa per proseguire il mio programma di allenamento per qualche giorno, poi andrò in Indonesia con l’obiettivo di migliorare questo risultato.”
Thomas Kjer-Olsen: “Non potevo iniziare la stagione in modo migliore. Ho corso due GP in MX2 l’anno scorso, ma questa è un’esperienza completamente nuova. Non potrò mai ringraziare abbastanza il gruppo della MX2 del Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing per il loro fantastico supporto. Il lavoro che abbiamo svolto nel pre-stagione sta pagando, e in Qatar siamo riusciti a lottare per il vertice. In entrambe le manche sono partito bene e ho lottato stabilmente per il podio. Ho fatto delle belle battaglie con i piloti di testa, e sono riuscito a spingere fino alla fine delle manche. La velocità c’è, ora dovremo cercare di restare costanti. Questa stagione sarà molto lunga, e speriamo vada nel modo migliore.”
Thomas Covington: “Questo è stato un weekend di alti e bassi. In Gara1 penso di aver mostrato di avere il passo giusto. Sono partito discretamente e stavo lottando tra i primi, ma una piccola caduta mi ha retrocesso tredicesimo. A quel punto ho iniziato ad attaccare al massimo e sono riuscito a tagliare il traguardo ottavo. L’holeshot in Gara2 mi ha dato una bella carica, ma a metà gara, quando ero quinto, sono caduto e non sono più riuscito a far partire la moto. So di poter fare molto meglio, e non vedo l’ora che arrivino le prossime gare. La settimana prossima correremo per la prima volta in Indonesia, e l’obiettivo sarà di lottare per il vertice della MX2.”
Conrad Mewse: “Per me è stato un GP difficile. Ho provato tutto il possibile per tutto il weekend, ma niente sembrava funzionare. Le brutte partenze in entrambe le manche non hanno aiutato, e mi sono ridotto a lottare per la top 20. Questo non era certo il risultato a cui puntavo qui in Qatar, ma questo è stato un GP da dimenticare. Sappiamo tutti che il campionato sarà lunghissimo, e farò del mio meglio per rifarmi il prossimo weekend in Indonesia. Credo ci siano ancora molte opportunità per dimostrare le mie capacità e sono più che determinato a coglierle.”