Il FIM Motocross World Championship è pronto per la terza prova del torneo 2014, la terza extra europea, prima di tornare per la stagione “europea” ad iniziare dal GP del Trentino di metà Aprile.
Dopo Qatar e Thai è la volta del Brasile dove, immersa tra le spettacolari e belle strutture del più grande parco divertimenti dell’America Latina, i piloti troveranno la bellissima pista di Beto Carrero, dove si prevede un grande afflusso di pubblico dato che i biglietti acquistati in prevendita sono veramente tanti.
Lo scorso anno il Brasile fu terra di conquista per Cairoli e Herlings e si corse anche
Dopo aver lasciato la tabella rossa a Gautier Paulin alla fine del primo GP, la leadership del campionato MXGP torna nelle mani di Tony Cairoli che “cancella” la presenza dello sfondo rosso, con il suo oro, quale campione in carica e primo della classifica. A tentare di mettergli i bastoni tra le ruote, quest’anno ci sono veramente tanti piloti, anche se il siciliano, ha qualcosa in più degli altri e, se la sua caviglia è guarita, gli altri dovranno sudare sette camice per evitare di subire un’altra sonora sconfitta.
In MX2 manca Jeffrey Herlings: l’olandese si è fatto male ad una spalla al campionato Dutch e non è partito per il Brasile. Ma non per questo mancherà lo spettacolo, anzi. Ci penseranno Glenn Coldenhoff, Dylan Ferrandis, Max Anstie, Romain Febvre, Arnaud Tonus, Jose Butrón, Alex Tonkov, il nostro Alessandro Lupino a lottare per la vittoria.
Appuntamento quindi per questo fine settimana da Beto Carrero, con il LIVE della gara che dato il fuso orario si svolgerà nel tardo pomeriggio / sera ora italiana.
E… siccome domenica dovrete anche spostare le lancette dell’orologio in avanti di un’ora, attenzione a non fare confusione.
Sabato si parte dalle 14:15 ora italiana con le prove. La qualifica MX2 alle 19:00, MXGP alle 20:00.
Domenica le manche partiranno dalle 17:00 con la prima manche della MX2, alle 18:00 la prima della MXGP, pausa di un’ora e poi dalle 20:00 le seconde manche.
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Glenn Coldenhoff (NED, Suzuki), 25:25.941 2. Max Anstie (GBR, Yamaha), +0:02.189 3. Arnaud Tonus (SUI, Kawasaki), +0:05.077 4. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +0:12.835 5. Romain Febvre (FRA, Husqvarna), +0:13.208 6. Jose Butron (ESP, KTM), +0:19.244 7. Valentin Guillod (SUI, KTM), +0:20.217 8. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:25.310 9. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:26.480 10. Alessandro Lupino (ITA, Kawasaki), +0:27.942.
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), 25:01.250 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:06.097 3. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:10.130 4. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:13.508 5. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:13.780 6. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:21.906 7. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +0:28.664 8. Maximilian Nagl (GER, Honda), +0:33.352 9. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:41.052 10. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:41.487.
Domenica: cielo plumbeo a Beto Carrero che minaccia pioggia
MX2 – Gara 1: Velocissimo Butron al via, al secondo posto Tonus, poi Tonkov, Coldenhoff, Febvre, Guillod, Pockock, Seewer, Gajser, Ferrandis. Tonus attacca subito e si porta al comando, per le altre posizioni si accende une vera a propria battaglia. Tonkov spinto da Coldenhoff si avvicina a Butron e lo pressa. Ferrandis recupera da una brutta partenza e risale rapidamente portandosi al quinto posto dopo pochi giri. Ferrandis forza ancora e raggiunge Coldenhoff. Lupino in recupero dopo una brutta partenza ha dei problemi alla leva del cambio e deve ritirarsi. Ferrandis supera Coldenhoff, quando mancano 10 minuti alla fine. Butron scivola e riparte settimo. Tonus allunga alle sue spalle Ferrandis, poi Tonkov, Febvre. Mancano tre giri e Tonkov scivola ripartendo quinto. Tonus vince, Ferrandis è secondo poi Febvre, Anstie, Coldenhoff, Tonkov, Guillod, Petrov, Butron, Seewer.
MXGP – Gara 1: Paulin velocissimo al via affiancato da David Philippaerts che sbuca come un fulmine all’esterno del rettilineo, il francese prende il comando seguito da Van Horebeek, Bobryshev, Philippaerts, Waters, Desalle, Cairoli parte malissimo, nello spazio di qualche curva è nei top 10, un un giro è sesto. Paulin cade nelle prime battute di gara, al comando passa Van Horebeek, più staccati Bobryshev, Cairoli che supera Waters. Cairoli attacca Bobryshev, Desalle si porta al quarto posto. Nagl è velocissimo e recupra da una partenza fuori dai top 10 e sale al sesto posto superando Philippaerts. Mancano 20 minuti, Cairoli mette nel mirino Van Horebeek, più staccati Bobryshev, Desalle e Waters, ma Nagl si avvicina. Cairoli si porta al comando, per il terzo posto si forma un gruppetto, con Bobryshev, Desalle, Waters, Nagl, Philippaerts. Bobryshev cala, Philippaerts lotta con Frossard che cade. Nagl supera Waters, spinge Desalle ed entrambi superano Bobryshev. Paulin recupera e supera Philippaerts. Finale in candescente tra Desalle e Nagl: il tedesco spnge supera il belga che risponde immediatamente. Cairoli vince, van Horebeek è secondo, poi Desalle, Nagl, Bobryshev, Paulin che all’ultimo giro ha la meglio su Waters, Roelants che supera Philippaerts nel finale, Goncalves.
MX2 – Gara 2: Parte sotto alla pioggia la seconda manche della MX2. Tonkov parte al comando, seguito da Ferrandis e Coldenhoff, Tixier resta a terra alla prima curva. Ferrandis si porta al comando, ma scivola e lascia via libera a Coldenhoff, alle sue spalle Gajser, poi Tonkov, Tonus, Guillod, Anstie, Guillod, Butron, Lupino in recupero. Tonus sale al terzo posto, Ferrandis deve fermarsi ai box per sistemare la leva del freno anteriore danneggiata nella caduta. Lupino sale al settimo posto ma cade e perde posizioni. Anstie si porta alle spalle di Tonkov e attacca. Tonus supera Gajser e passa al secondo posto. Anstie sportella Tonkov e passa. Tonus aumenta il ritmo e tenta di farsi sotto a Coldenhoff che toglie gli occhiali. Sbaglia Tonkov che finisce fuori pista e perde la quarta posizione, cade anche Covington e perde la settima posizìone. Coldenhoff vince, Tonus è secondo, Gajser terzo, poi Anstie, Guillod, Seewer, Tonkov, Lupino, Butron, Ferrandis.
MXGP – Gara 2: Karro scatta velocissimo ma è Paulin a prendere il comando della operazioni seguito da Desalle poi Cairoli, Karro, Gercar, Bobryshev che però finisce a terra. Non parte bene Philippaerts che rischia di investire Guarneri che cade. I primi tre se ne vanno, alle loro spalle van Horebeek, Nagl, Strijbos. Paulin tenta di scappare, ma Cairoli pressa Desalle, lo attacca ad ogni metro e lo supera. Paulin viene raggiunto e nemmeno il tempo di capire cosa succede che viene infilato senza pietà. Cairoli al comando guadagna metri e metri in poche curve e gli altri lottano per le posizioni di rincarlzo. Cairoli domina, secondo è Paulin, terzo è Desalle, poi van Horebeek, Nagl, Strijbos, Karro, Frossard, Waters, 14° Philippaerts, 16° Guarneri.