SABATO
Il Campionato del Mondo Motocross 2013 atterra” al Plaine Militaire de Sans Soucis di Bastogne per il 15° round della stagione: il GP del Belgio.
L´edizione 2012 è ricordata per la marea di fango che il sabato invase paddock e tracciato, per presentare una situazione perfetta alla domenica. Purtroppo anche per l´edizione 2013, apertasi con una bella giornata soleggiata, le previsioni di domani, non sono delle migliori. Qui, nella regione delle Ardenne, ricca di storia, Clement Desalle, che corre in casa, farà di tutto per impedire a Tony Cairoli di guadagnare altri 10 punti di vantaggio e vincere il titolo già qui in terra belga. Clemente nelle ultime gare è andato veramente fortissimo, il nostro Tonino sembra invece controllare e sferrare la zampata quando la vittoria non prevede rischi.
Torna in pista Gautier Paulin dopo la caduta al Lausitzring e potrebbe fare da ago della bilancia.
In MX2, tutto tranquillo con titolo già in tasca di Jeffrey Herling che però punta alla vittoria di tutti i GP.
Qualifiche:
Brutta caduta per Jeffrey Herlings nella manche di qualifica, mentre si accingeva ad attaccare Ferris e Butron è caduto sbattendo con violenza la spalla. Nessuna frattura ma si parla di lussazione. Probabilmente il Campione del Mondo della MX2, non sarà in pista domani. Si attendono notizie.
MX2: Butron parte al comando ma è Ferris a passare al comando. Herlings cade mentre si accinge ad avvicinare i primi due e si ritira. Ferris vince, Butron è secondo, Ferrandis terzo. Butta partenza per Lupino che lo vede in recupero fino al nono posto.
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MX1: Alla prima curva, Cairoli stacca cinque metri dopo tutti gli altri e si porta al comando, controlla Desalle e lo tiene a distanza di sicurezza fno alla fine. al terzo posto Bobryshev. Partenza al quarto psto per Pourcel che poi perde qualche posizione.
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DOMENICA:
Il sole di ieri non c’è più. Il cielo è carico di nubi, la temperatura di è abbassata, nel pomeriggio è prevista pioggia leggera a tratti.
Prima manche MX2: Sotto ad un cielo plumbeo ed una leggera pioggerellina prende il via la manche senza Jeffrey Herlings. Una motivazione in più per i ragazzi della MX2 per aggiudicarsi il GP dopo le batoste subite da Jeffrey durante la stagione. Parte al comando Desprey alle sue spalle Ferris, Tixier, Charlier, Pocock, Ferrandis, parte male Lupino. Ferris sembra voler forzare ma Desprey resiste ed i due allungano sul gruppo capitanato da Charlier che supera Tixier. In rimonta Tonkov ma, raggiunta la quinta posizione accusa problemi tecnici ed è cotretto al ritiro. Anche la Kawasaki di Lupino cede. A metà manche inizia il calo di Desprey e Ferris ne approfitta avvicinando il compagno di squadra, superandolo 13° passaggio. Desprey cede e nel coprso dei giri successivi, viene superato anche da Tixier, e Charlier che subisce il ritorno del pilota KTM. Ferris vince, Tixier è secondo, Charlier terzo, a seguire Desprey, Febvre, Gajser dopo una bella rimonta, Butron, Coldenhoff, Anstie, Clermont.
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Prima manche MX1: Il cielo si schiarisce ed a tratti spunta anche qualche raggio di sole. Non sbaglia la partenza Tony Cairoli che si fionda al comando seguito da Clement Desalle e Paulin Gautier che si staccano subito dal resto del gruppo lasciando in bagarre, Bobryschev, Strijbos, de Dycker, subito dietro Barragan, Pourcel, Philippaerts, Simpson e van Horebeek in recupero dopo una brutta partrenza. I primi tre se ne vanno con Desalle e Cairoli a fare l’elastico, Paulin perde leggeremente terreno, dietro sempre molto vicini Strijbos che ha la meglio su Bobryshev, de Dycker che si avvicina aggressivo e van Horebeek che raggiunge questo gruppetto. Errore per Philippaerts che perde diverse posizioni. Cairoli e Desalle vanno via, Paulin controlla la terza posizione, Bobryshev si riporta al quarto posto, van Horebeek passa quinto, de Dycker sesto, poi Strijbos, Simpson, Searle e Leok. Guizzo finale per Desalle che si fa sotto a Cairoli, ma commette una sbavatura nel corso dell’ultimo giro e permette a Cairoli di vincere.
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Seconda manche MX2: Scatta al comando Dean Ferris ed allunga subito su tutti, al secondo posto Coldenhoff, al terzo Butron, poi Charlier, Febvre, Nicholls, Tonkov, partenza bruttina per Lupino. Ferris prende un buon margine, Coldenhoff mette al sicuro la seconda posizione da Butron saldamente terzo. Lottano per la quarta posizione Charlier, Febvre, Codenhoff, Ferrandis, Tixier. Ferris nel finale controlla e permette a Coldenhoff di avvicinarsi, ma vince senza problemi, terzo è Butron, alle sue spalle terminano Febvre, Tixier, Nicholls, Charlier, Ferrandis, Lupino, Tonkov.
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Seconda manche MX1: Ancora una staccata fulminea di Tony Cairoli ma è Clement Desalle che gli strappa la testa dopo pochi metri, alle loro spalle David Philippaerts, poi Bobryshev, Pourcel, van Horebeek, Strijbos. Desalle sorretto da un tifo da stadio allunga leggermente su Cairoli che non si danna l’anima per tenere il passo del pilota di casa. Verso metà manche Bobryshev avvicina Philippaerts e lo supera, dopo qualche giro anche van Horebeek, Strijbos e Searle hanno la meglio sull’italiano. Desalle vince, Cairoli è secondo, Bobryshev terzo, poi Strijbos che fulmina van Horebeek all’ultimo giro, Searle, Philippaerts, de Dycker, Roelants, Simpson.
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