Purtroppo siamo ancora a parlare di possibili problemi causati dalla pandemia che, nonostante non venga quasi più percepita, esiste eccome.
Lock down, chiusure, restrizioni e vaccini, almeno nel nostro paese, fanno tirare un bel respiro di sollievo, ma le varianti e quello che accade dalle altre parti del mondo, non devono farci credere che tutto sia ormai alle spalle.
E poco conta recriminare sui social ai 1000 spettatori di Maggiora, quando le piazze italiane si riempiono per il calcio: il nostro sport non la la forza mediatica ed economica per “imporsi”, ma forse è meglio così.
Ha fatto il punto della situazione David Luongo, amministratore delegato di Infront Moto Racing, ammettendo che andare in Argentina ed Indonesia nel mese di Novembre e Dicembre, almeno per il momento, sembra fuori discussione.
Benchè la MXGP sia il Campionato del Mondo, si sta pensando quindi ad un finale di campionato 2021 da svolgersi interamente in Europa, dove la situazione pare essere maggiormente sotto controllo.
Ci si porta quindi avanti e si torna a parlare di “sdoppiamenti” di alcuni GP o addirittura fare un tris di gare sullo stile del 2020, specialmente per le ultime gare della stagione (Arco di Trento), per andare a sostituire i due GP previsti in Indonesia e quello in Argentina.
A nostro avviso, almeno per il momento, potrebbe essere a rischio anche il GP di Turchia: sebbene Afyonkarahisar sia tra i candidati a correre un doppio MXGP, non dobbiamo dimenticare che, per recarsi in Turchia, la documentazione europea è riconosciuta, ma al rientro è necessario mettersi in quarantena per 10 giorni.
Aspettiamo e pensiamo positivo…