MXGP 2019 – Round #7 – St. Jean d’Angely LIVE

Si va in Francia.

Dopo Mantova ed Agueda, la terza gara di fila è a St. Jean d’Angely in Francia. per il settimo appuntamento della stagione.
Posizionato nell’Ovest del paese è un tracciato “vecchio stile”, dal fondo duro, con salite, discese e saltoni spettacolari.
In pista per l’occasione ci saranno oltre alla MX2 ed alla MXGP anche i ragazzi della EMX250 e EMX125 dove si parla italiano!

Infatti in EMX250 è Alberto Forato a dettare legge: con 4 vittorie di manche non ha lasciato spazio a nessuno. Grinta e determinazione sono state con Alberto, tanto che sia a Matterley Basin che ad Arco ha dominato. Ora in Francia, dovrà vedersela con i piloti di casa, specialmente con Stephen Rubini e Pierre Goupillon, entrambi piloti del Team italiano Honda Redmoto Assomotor, che sono rispettivamente al 2° e 3° posto in classifica.

Anche il EMX125 il Team Maddii Racing Husqvarna si trova in testa alla classifica con Mattia Guadagnini. Compagno di squadra di Alberto Forato, Guadagnini ha vinto 5 delle 6 manches finora disputate ed anche lui dovrà fare attenzione ai piloti di casa ad iniziare da Tom Guyon, unico pilota ad aver strappato all’italiano una manche.

In MX2, Jorge Prado ha riconquistato la tabella rossa: lo spagnolo costretto a saltare il MXGP di Matterley Basin a causa di un infortunio, non ci ha messo molto a recuperare. Vincendo tutte le manche a cui ha preso parte, ha strappato la red plate a Thomas Kjier Olsen proprio ad Agueda e anche se solo con 3 punti di vantaggio, si presenta in Francia da leader della classifica. Al momento, non è sembrato che qualcuno possa reggere il ritmo del pilota del Team di Claudio de Carli, per cui ci sentiamo di dire che gli altri devono sperare in qualche errore di Prado per ambire alla vittoria.

Quest’anno la MXGP è davvero spettacolare grazie a Tony Cairoli e Tim Gajser, due grandi piloti che si rispettano ma che in pista se le suonano di santa ragione per la felicità degli appassionati. Se Tim ad Arco di Trento è stato semplicemente perfetto per poi registrare un mezzo disastro a Mantova, ad Agueda è stato attento a non commettere errori ed è stato premiato. Tony invece, dopo aver commesso qualche errore ad Arco ed essere stato impeccabile a Mantova, ad Agueda ha “regalato” le due manche a Tim, una volta facendo spegnere la moto, una volta scivolando. In Francia i due piloti ci faranno di sicuro divertire ancora.
Da segnalare il ritorno di Evgeny Bobryshev dopo l’infortunio al polso.

 

 

 

In TV: la programmazione ufficiale in TV del MXGP di Francia è la seguente. Ricordate che i dati sono forniti dal promoter e che possono essere soggetti a variazioni. Al solito il nostro consiglio è MXGP-TV ed i riferimenti sono a fondo pagina.
Eurosport 2: tutte le manche in differita ad iniziare dalle ore 21:00 fino alle 23:00
Rai Sport+ HD: 15.45 Differita Gara 1 MXGP, 22:45 Differita Gara 2 MXGP, da confermare una possibile diretta alle 17:00 della seconda manche della MXGP.

SABATO: la prima giornata si presenta con cielo prevalentemente coperto con qualche sprazzo di sole. Il tracciato si presenta con fondo compatto, molto sassoso e via via si formano canali profondi.

QUALIFICHE DEL SABATO:
MX2: Prado parte al comando e non lascia spazio a nessuno, alle sue spalle pochi sorpassi, Geerts, Jacobi, Evans occupano le posizioni dietro allo spagnolo. Cervellin partito tra i primi termina settimo alle spalle di Olsen che deve recuperare.
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MXGP: Al comando Tonus seguito da Monticelli e Gajser. Restano a terra dopo la prima salita Paulin, Lieber e Cairoli. e ripartono in fondo al gruppo. Gajser si porta al comando, Tonus tiene la seconda posizione, davanti a Desalle, Seewer, Monticelli cala nella seconda metà di gara. Cairoli scivola ancora una volta nel tentativo di recuperare. Gajser vince, davanti a Tonus, Desalle, Seewer, Febvre, Monticelli è 7°, Lupino 12°, Cairoli 14°.
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DOMENICA: Giornata non troppo calda, pista preparata a puntino per il MXGP di oggi.

MX2 Gara 1: Jorge Prado al comando, Cervellin è secondo, poi Geerts, Jacobi, Sterry, Pichon, Olsen, Renaux, Walsh, Vialle. Prado allunga immediatamente su Cervellin, Geerts è alle sue spalle, si stacca subito Sterry che guida un gruppetto composto da Olsen, Pichon, Renaux, Jacobi, Vialle. Dopo 10′ Prado conduce solitario, Geerts ha strappato la seconda posizione a Cervellin che comunque cerca di tenere il ritmo, Olsen h superato Sterry, poi Renaux, Jacobi, Vialle. A metà gara Olsen raggiunge e supera Cervellin, mentre il suo compagno di squadra Renaux rompe la moto.  Jacobi supera Sterry che subisce il sorpasso anche da Vialle, ma in tedesco si sdraia dopo poche curve e perde qualche posizione. Mancano 10′, Prado sembra passeggiare, Geerts si avvicina e lo spagnolo prima o poi dovrà alzare il ritmo pr non essere raggiunto, Olsen è terzo, Cervellin quarto, con Vialle che si fa sotto, poi Sterry. Mancano una manciata di giri e Vialle arriva sotto a Cervellin che ce la mette tutta per tenerlo dietro, ma il francese in discesa è un missile incontenibile. Geerts raggiunge e supera Prado quando mancano due giri, lo spagnolo non sembra nemmeno reagire e perde terreno. Nelle ultime curve Prado torna sotto come una furia ma non trova lo spazio per attaccare e passare. Geerts vince la sua prima manche in MX2, Prado è secondo, Olsen terzo, Vialle quarto, Cervellin rompe anche lui la moto nel corso degli ultimi metri di gara, quinto è Pootjes, poi Sterry, Evans, Jacobi, Boisrame, Sanayei.
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MXGP Gara 2: Arnoud Tonus parte al comando, Cairoli è secondo poi Gajser, Febvre,  Seewer, Gajser attacca subito, superando sia Cairoli che Tonus, il pilota della KTM si porta alle sue spalle e dopo poche curve ed i primi due della classifica sono già davanti a tutti. Gajser prova a scappare ed allunga un po’ su Cairoli, Tonus prova a tenere il ritmo, si staccano Febvre, Seewer, Lupino, Desalle, Leok, Lieber. Gajser allunga, la guida di Cairoli è nervosa: Tony commette piccoli errori di traiettoria, fa spegnere la moto, perde contatto con Gajser e Tonus è alle sue spalle. Seewer supera Febvre, alle loo spalle Desalle ha la meglio su Lupino e si avvicina a Febvre, non ancora in forma per tenere tutta la manche. Anche Lupino arriva alle spalle di Febvre ma non riesce a portare l’attacco. Nel finale, Desalle arriva sotto a Seewer e lo fulmina all’interno. Gajser amministra e vince, Cairoli è secondo davanti a Tonus, combina qualcosa Desalle nelle ultime battute perchè il belga della Kawasaki transita sesto dietro a Seewer e Febvre, settimo è Jasikonis, ottavo Lupino, poi Lieber, Coldenhoff e Monticelli.
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Mx2 Gara 1: Jorge Prado ancora una volta al comando del gruppo davanti a Vialle che però scivola. Prado cambia musica ed allunga già nel primo giro, secondo è Watson, poi Geerts, Sterry, Evans, Moreau, Jacobi, Pootjes, Vaessen, Pichon, Cervellin è appena fuori dai top 10, partenza disastrosa per Olsen. Dopo 10′ Prado ha un margine di 5″ su Watson, tallonato da Geerts, perde contatto Evans, poi Sterry, Moreau, Olsen, Vaessen, Pootjes, Renaux. Geerts cambia ritmo, si fa sotto a Watson e passa, Evans alle loro spalle si avvicina e mette Watson nel mirino. Continua il recupero di Olsen che si porta al sesto posto. Mancano 5′, Geerts sembra in grado di ripetere l’impresa della prima manche iniziando a rosicchiare terreno a Prado, ma per raggiungere lo spagnolo bisogna rischiare: Geerts scivola e deve pensare a non farsi risuperare dal compagno di squadra. Prado si limita a guidare senza rischi ed a controllare un Geerts davvero scatenato, che nel finale dimezza lo svantaggio: lo spagnolo vince, Geerts è secondo, Watson terzo poi Evans, Olsen, Sterry, Vaessen, Pootjes, Renaux, Moreau, Cervellin,
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Podio: Jorge Prado sale sul gradino più alto del podio, Jago Geerts è secondo, Thomas Kjer Olsen Olsen terzo.
Classifica: Prado guadagna punti importanti su Olsen. Ora la situazione è 297 a 283, Geerts è terzo a 217.

MXGP Gara 2: Romain Febvre al comando, Tonus è secondo, Desalle terzo, Gajser quarto, Paulin quinto, Cairoli resta bloccato al cancello e parte ultimissimo insieme a Monticelli. Cairoli recupera come una furia ma sbaglia e finisce a terra, mentre si rialza Monticelli lo centra e lo rimanda al tappeto tanto che Tony transita al secondo passaggio 24°. Febvre tira come una matto, Tonus è secondo, Gajser supera Desalle. A metà gara Febvre guida, Tonus è secondo, Gajser terzo ed è proprio lo sloveno a cambiare ritmo: Tim attacca con decisione Tonus portandosi al secondo posto, Febvre è lontano solo una ventina di metri e la leadership del francese dura poco. Gajser al comando allunga su Febvre, Tonus insegue il francese, Desalle è quarto, poi Paulin, Lieber, Coldenhoff, Seewer, Cairoli è molto attardato. A Gajser basta amministrare per portare a casa la vittoria, su Febvre, terzo è Tonus, poi Desalle, Paulin, Lieber, Coldenhoff, Seewer, Van Horebeek, Strijbos.
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Podio: Seconda doppietta di fila per Tim Gajser, Arnaud Tonus sale sul secondo gradino del podio, Romain Febvre è terzo.
Classifica: Tony Cairoli resta leder di campionato a 311 punti, Gajser ora è a 10 punti dal pilota KTM, Paulin terzo a 218.

Prossimo appuntamento tra due settimane in Russia.