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La battaglia si sposta dall’Inghilterra alla Francia! E’ proprio il caso di dirlo dopo quanto visto a Matterley Basin.
Saint Jean d’Angely, pistone vecchio stile che alterna tratti larghissimi ad altri decisamente stretti ospita questo fine settimana il Round #10 della MXGP 2018 e la lotta è tutta all’interno del Red Bull KTM Factory Racing divisa equamente tra la struttura gestita da Dirk Grübel (Jonass e Herlings) e quella da Claudio De Carli (Prado e Cairoli) comunque sotto la regia di Pit Beirer e 100% KTM. Se poi aggiungiamo che le Husqvarna sono protagoniste con Covington, Olsen, Anstie e Paulin, capiamo subito l’investimento della casa austriaca, che non si trova per caso in questa posizione di dominio.
Fino ad oggi sono stato i piloti “orange” a dettare legge ed è fuori di dubbio che il trend continuerà fino a fine anno a meno di colpi di scena. Jonass in procinto di passare alla MXGP, vuole bissare il titolo 2017, Prado rappresenta ormai il futuro della MX2 e messo da parte il sogno americano, le sta provando tutte per rendere la vita il più difficile possibile al compagno di squadra. Partenze a razzo, staccatone pazzesche alle prime curve, velocità e ritmo insostenibile per tutti, sono la medicina di questi due piloti che hanno decisamente qualcosa in più degli altri.
In MXGP sono Herlings e Cairoli a surclassare tutti gli altri. A Matterley Basin si è arrivati al contatto fisico che non è più ormai uno sportellamento all’entrata della curva o un block pass guardandosi negli occhi. Herlings ne ha di più e non ce n’è per nessuno: Jeffrey in moto è irresistibile e quest’anno, è difficilissimo giocarsela a manate di gas. Buttarla sul contatto fisico non ha senso e forse Tony ha capito che l’unico modo per tentare di battere Jeffrey è minare la psicologia dell’olandese che come è noto, vede “arancione” e si infuria quando si trova Cairoli davanti. La tattica di partire davanti (quando si può) e tentare di scappare via per costringere Herlinbgs ad inseguire potrebbe essere quella giusta. Un Herlings reso nervoso o irritato (e su questo Tony è un maestro) potrebbe sbagliare. Del resto la foga dimostrata a Matterley Basin, nel passare proprio in quel momento, nonostante la superiorità fosse evidente, avvalora questa tesi.
In ogni caso su St. Jean questo fine settimana ci potrebbe essere l’incognita della pioggia. Su tutta la zona sono previsti temporali che potrebbero condizionare fortemente le gare.
In pista questo weekend anche i ragazzi della EMX250 e della EMX125.
In TV: Eurosport 2 trasmetterà le quattro manche in differita, a partire dalle 19:15 di domenica fino alle 21:45. Se non avete Sky o Mediaset Premium, ricordate la promo di MXGP-TV che vi abbiamo presentato ieri a questo link. Potrete vedere TUTTO LIVE oppure on demand secondo la programmazione che trovare in fondo a questa news.
SABATO:
DOMENICA:
Nella serata di ieri, la protezione civile locale ha diramato un allarme maltempo, invitando ad assicurare tutto il possibile all’interno delle strutture, per l’arrivo di un violento temporale accompagnato da venti fortissimi. Fortunatamente non si sono registrati danni, ma la pioggia caduta ha appesantito la pista. Questa mattina a farne le spese sono stati i ragazzi della EMX125 che hanno trovato una situazione difficile. Il sole sta asciugando il tracciato che comunque si sta abbondantemente scanalando.
Al via della prima manche della MX2, il cielo è grigio ed alcuni nuvoloni all’orizzonte minacciano la zona anche se ogni tanto sbuca qualche raggio di sole. Il tracciato è molto morbido, con tratti di fango fuori dalle traiettorie principali, comunque in buone condizioni e molto tecnico.
MX2 Gara 1: E’ Thomas Covington a prendere il comando, lo seguono Jacobi, Prado, Olsen, Jonass, partono bene Cervellin, Furlotti e Bernardini. Prado cade nelle prime battute di gara, si rialza velocemente e riparte nei top 10. Dopo qualche passaggio Covington allunga su Olsen, Jonass è terzo già piuttosto staccato, poi Jacobi e Prado che rimonta come una furia, Cervellin è sesto poi Geerts, Lawrence, Fernandez, Bernardini. Un piccolo errore di traiettoria costa a Jacobi la posizione nei confronti di Prado che si mette alla caccia di Jonass. Prado arriva alle spalle del leader della classifica ed alla prima occasione affonda all’interno chiudendo la traiettoria e passa. Jonass subisce il sorpasso, tanto che anche Jacobi si fa sotto ma è Geerts che arriva da dietro e supera il tedesco avvicinandosi poi a Jonass che non trova il giusto feeling con il tracciato. Rovina tutto Jacobi con una caduta ed un’altra caduta dopo aver rialzato la moto. Covington guida pulito ed attento, controllando Olsen, che a sua volta deve controllare il ritorno di Prado. Covington vince, Olsen è secondo, Prado gli arriva alle costole poi l’ennesima caduta di Jacobi (doppiato) sul rettilineo di partenza, lo costringe a rinunciare all’attacco, seguono Jonass, Geerts, Lawrence, Mewse, Cervellin, Watson, Pootjies, Bernardini, 15° Furlotti,
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MXGP Gara 1: Partenza bruciante dall’esterno per Jeffrey Herlings che prende subito il comando davanti a Desalle, Guillod, Seewer, Coldenhoff, Cairoli, Febvre, Gajser, Paturel. Questa volta è Herlings che scappa via, Desalle lo insegue, poi Coldenhoff e già Cairoli a precedere Seewer, Febvre, Guillod, Gajser, Paturel cade.. Il tracciato è decisamente tecnico e pieno di canali, dopo 10 minuti Herlings non solo non riesce nell’intento di andarsene, ma addirittura Desalle sembra recuperare sull’olandese, mentre Cairoli non riesce a superare Coldenhoff nonostante ci provi in ogni modo. A metà della manche Herlings prende un po’ di vantaggio su Desalle, Coldenhoff è sempre terzo, Cairoli non riesce a mettere le ruote davanti all’ex compagno di squadra, il tracciato è mono traiettoria e benchè l’italiano sia più veloce, non passa. Mancano 10′ e finalmente Cairoli passa e semina l’olandese nell’arco di poche curve. Più staccati seguono Seewer, Febvre e Gajser con lo stesso problema per trovare lo spazio per superare, Paulin è 8° poi Bobryshev e Guillod, Lupino è 12° dietro a Simpson. Gajser non fa complimenti: sa che o entri deciso o non passi e si mette dietro sia Febvre che Seewer, salendo al 5° posto. Mancano 2 giri, Cairoli e lanciato all’inseguimento di Desalle, mentre Gajser raggiunge Coldenhoff. Giro veloce per Cairoli che è alle costole del pilota Kawasaki ma deve uscire dalla traiettoria due volte per provare a passare e perde terreno. Herlings vince, Desalle è secondo, Cairoli terzo, poi Gajser, Coldenhoff, Seewer, Febvre, Paulin, Bobryshev, Guillod, 12° Lupino.
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MX2 Gara 2: Pauls Jonass scatta al comando, al secondo posto Geerts poi Prado, Furlotti, Cervellin, Fernandez, Vlaanderen, Non parte benissimo Covington. Nelle prima battute di gara Jonass cade e transita al 18° posto. Al comando passa Prado che allunga a vista d’occhio, secondo è Geerts, poi Cervellin, Vlaanderen, Furlotti, Olsen, Covington, Fernandez. Cervellin e Vlaanderen si centrano, entrambi restano in piedi ma perdono terreno su Olsen e Covington che si fanno sotto, superando Vlaanderen. Olsen passa subito Cervellin, che tenta di accodarsi per prendere il suo ritmo. Dopo 10′ Prado se n’è andato, Geerts ha un buon vantaggio su Olsen, anche Covington e Vlaanderen hanno la meglio su Cervellin che precede Furlotti, poi Rubini e Jonass in recupero. Le posizioni si stabilizzano, l’unico a superare è Jonass che sale al 7° posto dietro a Cervellin che per diversi giri guida bene tenendo dietro il pilota della KTM, ma forse usa troppe energie, allarga una traiettoria e Jonass ringrazia per la cortesia passando l’italiano. Nel finale Covington raggiunge Olsen e si porta al terzo posto. Prado vince la manche, Geerts è secondo, Covington terzo, poi Olsen, Vlaanderen, Jonass, Watson, Cervellin, Mewse, Rubini, Furlotti.
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Podio: Jorge Prado conquista il gradino più alto del podio, a pari punti, ma secondo Thomas Covington, terzo Thomas Kjer Olsen.
Classifica di Campionato. Pauls Jonass resta tabella rossa con 434 punti, rosicchia qualche punto Jorge Prado e sale a 418, terzo Thoms Kjer Olsen a 328.
MXGP Gara 2: Ancora tutto esterno Jerffrey Herlings ma questa volta la sorpresa non gli riesce ed è Cairoli a prendere il comando davanti a Seewer, Gajser, Paulin, Febvre, Herlings. Stessa tattica di sempre: Cairoli tenta di scappare, probabilmente confidando nel fatto che superare non è così facile, ma Herlings supera in un lampo Febvre e Paulin portandosi al quarto posto. Scivola Desalle e perde molte posizioni. Cairoli scappa, Gajser è secondo, Herlings terzo, Paulin si sveglia di colpo e si porta alle spalle dell’olandese seguito da Seewer e Febvre. Ottima la posizione di Monticelli che è nei top 10. Metà gara: Cairoli gira forte e semina Gajser, Herlings inizia a recuperare sullo sloveno e sembra poterlo mettete a breve nel mirino, Paulin perde terreno. Herlings arriva alle spalle di Gajser dopo aver giocato un bel jolly, ma è il suo anno e tutto gli va dritto: la moto gli si intraversa ancora due vote sul fango a gas spalancato, Jeffrey non molla neanche per un frazione di secondo, affianca Gajser poi chiude la porta e prende la posizione. Herlings cambia marcia ed abbassa i tempi. Mancano 5′, Cairoli scappa ma Herling è ormai alle sue spalle, Gajser ha perso oltre 20″, quarto è Febvre, poi Paulin, Seewer, Desalle che da diversi giri tenta di aver la meglio sullo svizzero, Coldenhoff e Monticelli. Il copione ormai è scritto: Herlinga arriva, questa volta Cairoli non sembra combattivo e l’olandese passa prendendo il comando. Herlings vince anche questa manche davanti a Cairoli, Gajser, Febvre, Paulin, Desalle, Coldenhoff, Seewer, Bobryshev, Monticelli ottimo decimo!
Classifica in PDF
Podio: ancora dominio assoluto per Jeffrey Herlings, secondo termina Cairoli, terzo grandino del podio per Tim Gajser.
Classifica di Campionato: Jeffrey Herlings sale a 486 punti, Cairoli è a 424, Desalle a 351.
Prossimo MXGP tra sette giorni a Ottobiano.
- 13:00 – Free Content Studio Show
- 15:20 – LIVE EMX 125 Race 1
- 16:15 – LIVE MX2 qualifying
- 17:00 – LIVE MXGP qualifying
- 17:50 – LIVE EMX 250 RACE 1
- 09:40 – LIVE Emx 125 Race 2
- 11:25 – LIVE EMX 250 Race 2
- 13:00 – LIVE MX2 Race 1
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- 17:00 – LIVE MXGP Race 2