Segui la gara in diretta.
Si sono appena accesi i motori a Losail, dove parte dal stagione MXGP 2017 per il primo dei 19 eventi previsti.
In mezzo al deserto degli Emirati Arabi appena fuori dalla modernissima Doha, parte quella che dovrebbe essere una delle stagioni più belle e lunghe della MXGP.
La preview di questo campionato l’abbiamo già pubblicata in questa news ma vi lasciamo ad un veloce riassunto di Lisa Leyland.
Chi sarà l’erede di Jeffrey Herlings nella MX2? Saprà Tim Gajser essere ancora protagonista della MXGP? Cosa combinerà Jeffrey Herlings nella classe regina? Romain Febvre avrà imparato dai suoi errori della passata stagione? Sarà ancora competitivo Max Nagl? Gautier Paulin tornerà tra i protagonisti dopo il cambio di moto? E Tony Cairoli? Queste sono solo alcune delle numerosissime domande che stanno per trovare risposta.
Nei collegamenti in fondo alla pagina trovate il contagiri con i risultati in tempo reale e le classifiche nonchè MXGP-TV, l’unico modo in Italia per vedere tutte le gare in diretta.
Questi invece gli orari delle manche:
Venerdì :
17:50 – MX2 Qualifying
18:40 – MXGP Qualifying
Sabato
15:00 – MX2 Race 1
16:00 – MXGP Race 1
18:00 – MX2 Race 2
19:00 – MXGP Race 2
In TV: per quanto riguarda la programmazione TV vi abbiamo già aggiornati in questa news di qualche giorno fa.
Qualifiche del Venerdì:
Parte la MX2 e davanti a tutti Samuele Bernardini prende il comando davanti a Jonass e Paturel. Samuele resiste un po’ al comando poi però viene riassorbito. Passa al comando Jonass che va a vincere davanti a Paturel, Seewer e Prado. 12° Cervellin, 17° Monticelli, termina nelle retrovie Bernardini.
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al via della MXGP partono al comando Tim Gajser ed Antonio cairoli, ma è lo sloveno a prendere la testa della gara e tentare subito la fuga, alle loro spalle Paulin e Bobryshev seguito da Febvre che finisce a terra nel tentativo di farsi sotto. Nel finale Cairoli cambia marcia e agguanta Gajser ma non riesce a portare l’attacco. Lo sloveno vince per poco più di mezzo secondo su Cairoli, parecchio staccato Paulin a precedere Bobryshev e Van Horebeek.
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HIGHLIGHTS
MX2 Gara 1 : Il primo holeshot della stagione è di Pauls Jonass al secondo posto Prado, poi Lieber, Kjer Olsen, Paturel, cade Seewer nelle prime battute di gara, bloccando anche Brylyakov, Bernardini è nei top 10, un po’ attardato Cervellin. Lieber supera Prado e si mette all’inseguimento di Jonass ed i primi due allungano sugli inseguitori. Lieber sembra averne di più ed avvicina il pilota della KTM per studiarne le traiettorie ma scivola e perde preziosi secondi, ripartendo appena alle spalle di Kjer Olsen e Paturel. A metà gara Jonass guida in gruppo con 4″ su Kjer Olsen seguito da Paturel e Lieber, ma la situazione cambia rapidamente, con Paturel che supera il pilota Husqvarna portandosi dietro Liber che supera il francese ma commette ancora un errore lasciando via libera al pilota Yamaha che si fa sotto a Jonass. Quando mancano 10′ Paturel è a ruota di Jonass, Lieber è staccato di 6″ seguito da Kjer Olsen, sale al quinto posto Bernardini che precede Prado e Cervellin. Il francese è leggermente più veloce ma ogni volta che sta per tentare l’attacco commette un piccolo errore che gli fa perdere qualche metro. Jonass guida senza sbavature e tiene Paturel a quella manciata di metri che non gli consentono più di attaccare, andando a vincere la prima manche della stagione davanti al francese, terzo è Lieber, poi Kjer Olson, quinto Bernardini e sesto Cervellin a precedere Prado , Covington, Brylyakov, Sanayei.
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MXGP Gara 1: Partenza al comando di Tony Cairoli, a seguire Bobryshev, Gajser, Desalle, Van Horebeek, Herlings, Febvre, Nagl. Il duo HRC rischia di autoeliminarsi in volo, ne approfitta Desalle che sopravanza lo sloveno. Cairoli sembra indemoniato e rifila 5″ in tre giri a Bobryshev che precede Desalle e Gajser al momento in attesa (lo sloveno accusa una mezza influenza). Più staccato Van Horebeek che però tenta di avvicinarsi, a precedere un trenino composto da Herlings, Paulin, Nagl, Tonus, Febvre e Tixier. Paulin tenta più volte il sorpasso di Herlings che sembra voler guidare con prudenza, ma all’occorrenza tira fuori le unghie e resiste agli attacchi facendo però da tappo. A metà gara Cairoli ha oltre 10″ di vantaggio su Bobryshev che deve difendersi da Desalle, a sua volta seguito da Gajser pronto ad approfittare dell’occasione per attaccare, Van Horebeek perde un po’ di terreno, Herlings non ce la fa, arriva lungo e perde qualche posizione a favore di Paulin, Nagl, Tonus, Febre e Tixier. Sale ancora in vantaggio di Cairoli che a 5′ dalla fine è di 15″ su Bobryshev che però nel finale è costretto ad arrendersi al forcing di Desalle che prende subito qualche metro sul russo che subisce un grande sorpasso dal compagno di squadra. Tony Cairoli vince senza concedere un solo centimetro agli avversari, al secondo posto Desalle, poi Gajser, Bobryshev, a quasi mezzo minuto da Cairoli termina Van Horebeek, poi Paulin, Tonus, Nagl, Tixier, Febvre, 14° Lupino, 18° Herlings in evidente difficoltà.
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MX2 Gara 2: Thomas Covington parte al comando ma alla seconda curva Jonass è già in testa , l’americano è secondo, poi Paturel, Prado, Lieber, Lawrence, sono messi bene Bernardini e Cervellin, ma al termine del primo giro i due probabilmente arrivano al contatto e Bernardini si ribalta malamente in avanti. Jonass al comando, Paturel si porta al secondo posto davanti a Kjer Olsen, Lieber chiude il quartetto, un po’ più staccato Covington dopo un errore, poi Prado, Cervellin e Seewer. A metà gara Paturel è alle costole di Jonass, Lieber tenta di agganciarli, si porta dietro Kjer Olsen e Covington che si è riavvicinato al compagno di squadra. Mancano 5′, Jonass scappa, ma Paturel non molla e tenta di agganciare il pilota della KTM, alle sue spalle Liber iniza a farsi minaccioso, Kjer Olsen spinge mentre Covington è costretto al ritiro, Seewer paga una decina di secondi. A due giri dalla fine Paturel forza ancora ma arriva lunghissimo all’atterraggio di un salto e rischia di finire fuori pista perdendo l’occasione di attaccare Jonass che vince e respinge all’ultimo giro l’ultimo affondo di Paturel, terzo è Lieber, poi Kjer Olson, Seewer, Lawrence, Van Donink, Cervellin, Brylyakov, Oaslund, 18° Monticelli.
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Podio: Jonass fa il weekend perfetto vincendo qualifica ed entrambe le manches, conquista così la tabella prima tabella rossa della stagione, secondo è Paturel, sul terzo gradino sale Lieber.
MXGP Gara 2: Scatta ancora come un missile Cairoli ma arriva troppe veloce alla prima curva perdendo la traiettoria migliore. Gli strappa il comando Gajser, si infila Febvre, poi Cairoli, Desalle, Paulin, Van Horebeek, Coldenhoff, Nagl. Cairoli infila subito Febvre e si mette alle spalle di Gajser. Si firma un trenino con i piloti equidistanti a circa 1 secondo e mezzo uno dall’altro, l’unico in recupero è Bobryshev che non è partito bene. Gajser e Cairoli prendono qualche metro su Febvre: lo sloveno tenta di andare via, ma il siciliano sembra poter controllare agevolmente ed attendere il momento propizio per un attacco, Febvre deve fare attenzione a Desalle che lo segue da vicino, un po’ più staccato Paulin poi Van Horebeek e Bobryshev. Dopo metà gara Desalle inizia a stuzzicare Febvre: il francese chiude bene la porta al primo attacco e riprende vigore staccando di qualche metro il belga della Kawasaki. Mancano 10′, Gajser mette tra se e Cairoli qualche decina di metri ed il pilota della KTM sembra subire l’iniziativa dello sloveno, ma quando mancano quattro giri alla fine Cairoli gira il cappellino e torna sotto al pilota Honda, attacca e non lascia spazio a nessuna replica del giovane pilota della Honda che sicuramente risente di un calo fisico a causa dello stato influenzale. Cairoli vince anche la seconda manche, Gajser è secondo, Febvre è terzo poi Desalle, Paulin, Van Horebeek, Bobryshev, Coldenhoff, Tixier, Anstie, Herlings.
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Podio: Antonio Cairoli porta a casa una doppietta e la tabella rossa, Tim Gajser è secondo, Clement Desalle terzo.
