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E’ scoppiata l’estate proprio in occasione del MXGP di Mantova ed il tracciato alle porte della città lombarda è pronto ad ospitare il MXGP di Lombardia. Fa tanto caldo e sicuramente chi non è preparato fisicamente farà tanta fatica.
A propositi di preparazione, il tracciato di Mantova è un giardino! Raramente si vede tanta cura nella preparazione di una pista che deve ospitare una gara.
Prima conferma, anche se non ce ne sarebbe bisogno: Romain Febvre c’è nel paddock ma non corre a causa della caduta di Matterley Basin.
Strada in discesa per Tim Gajser ed i suoi 77 punti di vantaggio su Tony Cairoli? “Mantova è una gara di casa anche per me, è una delle prime piste internazionali dove mio padre Bogo mi portava ad allenarmi da piccolo, qui l’hanno scorso ho vinto una gara che mi ha lanciato verso il titolo della MX2. So che tanti tifosi, come lo scorso anno, arriveranno dalla Slovenia per sostenermi. E’ un bel momento per noi” ha detto il 19enne sloveno.
Naturalmente è il MXGP di Cairoli che a meno di brutte sorprese tornerà a casa da Mantova con il secondo posto in classifica e magari rosicchiando qualche punto al pilota di Giacomo Gariboldi.
In MX2, visto anche il terreno a fondo sabbioso c’è da aspettarsi l’ennesima vittoria dell’olandese volante della KTM. Jeffrey, battuto solo in una manche, da Dylan Ferrandis ad Arco sembra inarrestabile e sempre più convinto a dettare legge in MX2 anche nel 2017.
In pista anche le ragazze del MXW in cui la nostra Kiara Fontanesi deve assolutamente recuperare punti se vuole riconfermare il titolo a fine stagione, ma 72 punti di ritardo sono tanti.
In TV: LIVE integrale su Premium come ci ha detto Marco Gualdani nel video
Sabato: per le ultime news ci affidiamo ai soliti due “ricercati” del paddock che ci presentano un volto nuovo della EMX125, tale Antonio da Patti
Qualifiche del sabato FLASH: ancora caldissimo al via delle manche di qualifica e cielo che si annuvola innalzando il tasso di umidità nell’aria.
Classifica MX2
Classifica MXGP
DOMENICA: ultime news. Ancora una giornata molto calda a Mantova non solo per la temperatura ma anche in pista, dove è prevista battaglia.
MX2 gara 1: Partenza al comendo per Thomas Covington, alle sue spalle Bogers, Pootjes, Ferrandis, Sterry, Herlings, Bernardini e Cervellin sono nei top 10. Dura poco la leadership di Covington presto rilevata da Bogers. Ancora un errore per Dylan Ferrandis che perde qualche posizione ed è costretto a recuperare ancora una volta. Ma è la rimonta di Jeffrey Herling a monopolizzare l’attenzione: l’olandese, senza strafare, recupera una posizione al giro fino a portarsi alle spalle di Bogers, che nulla può quando il pilota della KTM vede un varco e fulmina il connazionale all’interno, allungando, rendendosi irraggiungibile per tutti. Herlings va a vincere indisturbato, Bogers termina al secondo posto, Ferrandis supera Covington all’ultimi giro recuperando la terza posizione. Dietro all’americano il suo compagno di squadra Anstie, poi Seewer, Paturel, Pootjes, Sterry, Jonass. 11° termina Cervellin davanto a Tonkov e Bernardini.
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MXGP gara 1: Non sbaglia un colpo Tim Gajser che parte al comando davanti a Max Nagl, Coldenhoff, Desalle, Paulin, Bobryshev, purtroppo non parte benissimo Cairoli che comunque nelle prime battute di gara infila diversi avversari e si porta al 9° posto al primo passaggio. Nagl ci prova a non lasciar scappare Gajser, tenta anche di farsi sotto ma lo sloveno lo tiene a distanza di sicurezza anche se commette un piccolo errore e rischia di finire a terra. Desalle finalmente in condizione fisica ottimale, ha la meglio su Coldenhoff e sembra potersi avvicinare al tedesco della Husqvarna, anche Bobryshev e Paulin superano Coldehoff che subisce anche il ritorno di Van Horebeek e Cairoli. Gajser prende metri importanti su Nagl che cede fisicamente: il tedesco è raggiunto e superato prima da Desalle, poi da Paulin e scivola al quarto posto. Anche Bobryshev cala il ritmo ed è Cairoli ad approfittarne. Gajser vince, Desalle è secondo, terzo Paulin, poi Nagl, Van Horebeek, Cairoli, Bobryshev, Coldenhoff, Guillod, Butron.
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MX2 gara 2: Il caldo diventa soffocante! Non sbaglia le prime battute di gara Jeffrey Herlings e dopo pochi metri è già lotta per il secondo posto, anche a causa di una caduta anomala del cancello che rallenta diversi piloti, ma la direzione gara non interviene e considera tutto regolare. Dietro ad Herlings si insediano Jonass, Tonkov, Saragoza, resta attardato Seewer, ancora più indietro Ferrandis ed i due iniziano una bella rimonta rimonta. Herlings infligge distacchi pesantissimi ed allunga a vista, Jonass controlla il ritorno di Bogers, lottando Convington, Paturel, Tonkov. Seewer arriva al gruppetto in lotta ma sbaglia e perde terreno. Herlings vinve ancora, Jonass è secondo, terzo è Bogers, poi Paturel, Covinton, Ferrandis, Seewer, Tonkov. Italiano fuori dai top 10: Cervellin è 12°, Furlotti 15°, Bernardini 20°.
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MXGP gara 2: Bellissima partenza di Tony Cairoli che tiene dietro Gajser, seguono Paulin, Butron, Coldenhoff, Desalle, Nagl cade nelle prime battute di gara. Gajser ci prova, Cairoli rintuzza gli attacchi, il pilota Honda si infila un po’ rude, poi sul salto si volta e chiede scusa, Cairoli reagisce a si rimette subito dietro il fenomeno sloveno, ma è evidente che Tim Gajser è in stato di grazia e ne ha di più. La lotta tra i due cancella gli altri: Tim sembra attendere il probabile calo di Cairoli ma ogni tanto ci prova ed il pilota della KTM risponde colpo su colpo. Dopo metà gara Cairoli inizia a sciogliere la mano, lasciando il manubrio sui salti e Gajser non perde l’occasione, si avvicina ed attende un’incertezza di Cairoli per infilarlo. L’italiano vorrebbe rispondere ma non è nelle condizioni per farlo e deve accontentarsi, subendo anche il ritorno di Paulin che gli strappa il secondo posto nel finale. Gajser vince, Paulin è secondo poi Cairoli, Desalle, Coldenhoff, Bobryshev.
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