Niente pioggia né neve, ma solo grande spettacolo ed emozioni per gli oltre 4.000 appassionati che hanno sfidato le previsioni meteo e si sono presentati al “Miravalle” per assistere agli Internazionali d’Italia 2010. Bella la sfida nell’MX1 tra Philippaerts e Guarneri: il primo ha dimostrato ancora una volta tutta la sua solidità anche sulla sua nuova e rivoluzionata Yamaha, mentre il secondo ha sorpreso tutti per come è riuscito a tener testa all’ex campione del mondo. Dominio di Paulin nell’MX2, dove non ha incontrato rivali. Nell’Under 17 è Ciucci a imporsi davanti a Monticelli, in una gara tirata ed emozionante.
Nella MX1 Philippaerts (Yamaha Rinaldi Monster Energy) rimane in testa per tutta gara 1, mentre dietro di lui Guarneri e Leok (entrambi su Honda LS Motor BE), Coppins (Aprilia Racing) e Aranda (Kawasaki Rockstar BudRacing) animano la lotta per il podio. Philippaerts è il più pronto all’abbassarsi del cancello di partenza davanti a Guarneri, Coppins, Leok, autore del giro più veloce in prova, Aranda e Monni (Yamaha 3C). I primi 6 sono racchiusi in pochi secondi, poi Albertson (Honda Martin), a lungo sesto, a 2 giri viene superato da Salvini (Husqvarna Factory), in rimonta dopo aver superato Monni, in calo fisico per il rientro dopo un infortunio al ginocchio. Al via di gara 2 è il campione in carica, Tanel Leok (Honda – LS Motor BE), a prendere la testa della corsa, seguito dal compagno di squadra Davide Guarneri e da Philippaerts, che di un soffio precede il neozelandese Joshua Coppins con la bicilindrica Aprilia. Il quartetto procede in quest’ordine per tre giri poi Guarneri rompe gli indugi e attacca Leok che molla improvvisamente, facendosi superare anche da Philippaerts, L’attenzione si concentra sul duello Guarneri – Philippaerts, con il primo che a quattro giri dal termine ha quasi tre secondi sul rivale. Nel finale di gara, grazie a un velocissimo giro, Philippaerts riesce a riprendersi la testa della corsa e vince anche la seconda manche, realizzando una fantastica doppietta, che gli vale la vittoria assoluta nel Round #1 degli Internazionali d’Italia di Motocross per il secondo anno consecutivo.
Nella MX2 Paulin (Yamaha Rinaldi Monster Energy) vince dominando sia gara 1 che gara 2, dopo il trionfo del 2009. Nella prima il francese scatta al comando e guadagna terreno ad ogni giro, concludendo con oltre mezzo minuto sul tedesco Schiffer (KTM AXO Silver Action) e ancor di più sul connazionale Christophe Charlier (Yamaha Gariboldi Monster Energy). Prova a tenere il suo ritmo Cervellin (Husqvarna Factory), che precede Schiffer e Charlier al termine del primo passaggio, ma alla fine chiude ottavo. Dopo un inizio incerto, il transalpino Nicolas Aubin (Kawasaki – Rockstar Bud Racing), autore della pole position, si riporta sui fuggitivi, superando Charlier e poi Schiffer e portandosi alle spalle del solitario battistrada. Soddisfazione passegera per Aubin, il quale scivola nella parte alta del circuito, ritrovandosi nelle ultime posizioni. Nella seconda manche Paulin parte di nuovo primo con Charlier in scia. Sfortunato Chicco Chiodi (Suzuki – Valenti), che rimane fermo dietro il blocco di partenza, e Alex Lupino (Yamaha – Ricci), il quale cade dopo un contatto sulla rampa dell’anfiteatro. In testa, Paulin viaggia verso il finish come un rullo compressore, precedendo Charlier e Aubin, stavolta fra i primi per tutta la gara. Per la quarta piazzaè battaglia tra il finlandese Kullas (Yamaha – Gariboldi) ed il tedesco Marcus Shiffer (KTM – Axo Silver Action). Da segnalare la bella prima manche di Rudy Moroni (Yamaha 3C Racing), miglior italiano di giornata, al quarto posto mentre poca fortuna per il beniamino locale Marco Maddii (Suzuki – Delta Racing).
Nell’Under 17 Ciucci (KTM Max Bart) dopo una prima manche dominata, dove ha saputo rintuzzare gli attacchi dei suoi avversari, cade nella seconda, perdendo posizioni. Ma anche i suoi avversari incappano in errori: subito dopo è la volta di Ferrandis (Kawasaki Rockstar BudRacing), costretto al ritiro per la rottura della ruota posteriore e poi di Bernardini (KTM Maglia Azzurra). Ciucci non molla e riconquista la piazza d’onore dietro a Monticelli (Suxuki Max Team), autore di due notevoli manches, e davanti all’austriaco Pascal Rauchenecker (KTM), che insieme a Riccardo Babbini (KTM Rosignano) e a Davide De Bortoli (Honda Kros Team) approfitta al meglio delle cadute tra le prime posizioni. Nella classifica assoluta Ciucci precede Monticelli, al debutto sulla 250, e Borz (Yamaha Ferlu Racing), mentre Babbini si aggiudica la vittoria nella speciale classifica riservata alle 125, davanti a Justs (Husqvarna Cross 2R) e Zecchina (Suzuki Castellari).
L’appuntamento è adesso a Castiglione del Lago (PG) il prossimo 28 Febbraio. Attesa febbrile per il ritorno degli Internazionali d’Italia sulla rinnovato circuito di Gioella: facile prevedere grandi piloti e grandi emozioni!
Le classifiche nelle news precedente.