Terzo puntata del mercato in vista del 2019.

Riassunto delle puntate precedenti (per leggere clicca qui): abbiamo già detto che quest’anno per il mercato è un anno complicato e solamente grazie alle amicizie e la “vita da paddock” più che decennale, a motori spenti ci si trova a parlottare con piloti, manager, meccanici ecc ed in questo periodo si parla di mercato.
Anche se la maggior parte dei teams principali hanno già i contratti validi per la prossima stagione o hanno comunque firmato degli accordi, molti piloti sono senza moto, nonostante alcuni teams non siano ancora al completo.
Partiamo dalle certezze: questi sono i team “sicuri” per la stagione 2019 della MXGP.

HRC Honda – Brian Bogers, Tim Gajser
Rockstar Energy Husqvarna Factory Team – Arminas Jasikonis
Red Bull KTM Factory – Jeffrey Herlings, Antonio Cairoli
Monster Energy Kawasaki Team – Clement Desalle, Julien Lieber
Gebben Kawasaki – Alessandro Lupino
Monster Energy Yamaha Factory – Romain Febvre, Jeremy Seewer
Wilvo Yamaha MXGP Team – Arnaud Tonus
BOS Racing – Tommy Searle, Evgeny Bobryshev

Nuova puntata: Come vedete non abbiamo inserito Glenn Condenhoff in Standing Contruct nonostante ci sia un contratto ed anche un comunicato divulgato e, proviamo a spiegarvi. KTM (ma pensatela più ad una Kappa/Husky, visto che alla fine la proprietà è la stessa) si trovano in una situazione in cui per le “Orange” l’abbondanza di piloti è imbarazzante: Herlings, Cairoli, Jonass (che ha dichiarato di voler salire in MXGP) nel Team Factory, Coldenhoff in Standing Contruct, contro una Husqvarna che vede Anstie e Paulin abbandonare IceOne ed il solo Jasikonis confermato.
Facciamo un ragionamento che nasce dai “rumors”, quelle voci di corridoio che tutti sentono e riportano, ma che dopo 10 minuti tutti negano di aver detto e nessuno ha sentito… Facciamo un po’ di Fanta Mercato.
Cosa se ne fa KTM con tre top riders in MXGP (Herlings Cairoli e Jonass) se non buttare tanta benzina sul fuoco? Allora, immaginate un Glenn Coldenhoff (contratto KTM valido) che resta sotto alla tenda del Team Factory, un importante collaudatore come Jeremy Van Horebeek che va con Standing Construct ed und Jonass che passa sulle Husqvarna dove effettivamente mancherebbe un top rider. Tranquillità e copertura per entrambi i “colori”.
Discorso Paulin: è Gautier che ha “bloccato” un po’ il mercato. Il francese potrebbe aver già firmato con Yamaha Wilvo, ma per vari motivi non si ufficializzerà fino alla fine delle gare 2018. Ma prendetela con le molle.
Altro rumor abbastanza affidabile, riporta di Benoit Paturel come secondo pilota del Team Gebben Kawasaki a fianco di Ale Lupino già confermato.
Si fa un grande vociferare anche attorno ad Ivo Monticelli che insieme al Team JK Racing sta iniziando davvero a prendere le misure alla 450. Purtroppo non sembra che Yamaha sia interessata a supportare la continuazione del rapporto e la separazione sia quasi scontata. Davvero un peccato!

In MX2 partiamo dal Team KTM Factory che come già scritto vede solo Jorge Prado proiettato verso il 2019 nella squadra di Claudio De Carli. E’ quasi scontato che KTM affiancherà allo spagnolo un secondo pilota, visto che Davy Pootjes resterà in LRT.
In Husqvarna ci sarà Thomas Kjer Olsen ed il nuovo arrivo (vecchissimi rumors) Jed Beaton, nulla cambierà in HRC dove Calvin Vlaanderen dovrebbe essere l’unico pilota HRC, mentre nella squadra gestita da Livia Lancelot è certo solo Bas Vaessen, visto che Hunter Lawrence ha già staccato il biglietto di sola andata per gli USA e dopo il MXoN non dovrebbe più tornare in Europa.
In Yamaha, con Kemea sono già confermati Ben Watson e Jago Geerts, così come in SM Action, Michele Cervellin e Maxime Renaux.
In casa Kawasaki, sulle 250 del Team DRT ci saranno ancora Darian Sanayei ed un secondo pilota non si conoscono ancora le sorti ed i programmi degli altri teams/piloti.
Per il regolamento del limite d’età, Samuele Bernardini non potrà più correre la MX2. Da poco è arrivata la notizia che Samuele ha trovato un accasamento con il Team Yamaha Ghidinelli e che sarà al via degli Internazionali e dell’Italiano Prestige. Per quanto riguarda l’attività internazionale, è probabile la partecipazione alla EMX250 e qualche GP in sella alla 450.
Nulla si dice su TM, sui possibili piloti in MX2 e sulla continuazione del rapporto con Max Nagl.
E poi ci sono Brylyakov che deve salire in MXGP, Petrov, Anstie, Tixier, Strijbos, Simpson…
A proposito di Max Anstie, sembra che l’inglese stia decidendo di tornare negli USA.

Alla prossima.

 

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