Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta di Davide Guarneri.

Ieri mattina la Federazione Motociclistica Italiana, alcune ore dopo avermi consegnato l´abbigliamento del team e le grafiche per le tabelle della moto, ha rilasciato un comunicato annunciando il raggiunto accordo con i team di Antonio e David, escludendomi così di fatto dal prossimo Motocross delle Nazioni. E´ evidente a tutti quanto Antonio e David abbiano strameritato in pista la loro convocazione: la loro partecipazione al Mondiale per Nazioni fa della nostra nazionale una squadra competitiva e fortissima e di questo sono sinceramente convinto. Non posso però nascondere una forte amarezza per come questa vicenda è stata gestita, in particolare dalla Federazione Motociclistica Italiana. La sensazione di essere stato trattato come “manichino” è forte, ed è ancora più grave il fatto che a farlo è stata un´istituzione che si propone di rappresentare lo sport e i colori di un´intera nazione. Sappiamo tutti che gli sponsor sono un elemento indispensabile per la crescita del Motocross e non sta a me decidere se le convocazioni in una nazionale possano essere regolate da questioni di sponsor e loghi. Ciò che spiace veramente è stato il fatto di essere stato esposto per settimane nella già poco confortevole posizione di sostituto, per poi veder smentita all´ultimo minuto una scelta che ormai tutti avevano dichiarato essere definitiva. Se un accordo era possibile andava trovato subito, evitando a tutti questa penosa vicenda. Dopo una notte in cui ho faticato a prender sonno ho deciso che, al contrario di quanto dichiarato nel comunicato della Federazione, non parteciperò alla trasferta americana nel ruolo di accompagnatore: mi prenderò invece un periodo di riposo e di vacanza in vista della ripresa degli allenamenti che inizieranno sin da Novembre. Non mi resta che augurare ai miei colleghi di poter ottenere il miglior risultato possibile al Nazioni, io tiferò sicuramente per la nostra squadra.
Forza Maglia Azzurra!

Davide