In occasione dell’apertura di Motolive a Eicma 2014, il marchio austriaco ha organizzato il primo Offroad E-Trophy, ovvero la prima competizione “ufficiale” al mondo a bordo delle nuove Freeride E.
Non poteva esserci un miglior contesto se non quello di Motolive 2014 per presentare al grande pubblico di Eicma e alla stampa specializzata
KTM Italia ha infatti organizzato una sfida E-lettrizzante dove protagonisti sono stati alcuni giornalisti della stampa di settore, alcuni personaggi legati a filo doppio a KTM e ovviamente loro, le Freeride E in versione SX e XC.
Due Classi (Media e Riders), tre sessioni da due manche ciascuna, tanto divertimento e…. silenzio! La sensazione che si stesse correndo una gara “surreale” è stato infatti il pensiero comune che è passato per la testa di piloti e spettatori, tant’è che molti concorrenti si sono stupiti di sentire il commento dei “tre tenori” di Motolive (Giulio Gori, Giancarlo Ricciotti, Francesco Nadile) anziché il rumore della propria moto…
Le manche si sono alternate veloci (8 minuti ciascuna) e le Freeride E si sono trovate subito a loro agio nel fitto toboga realizzato dallo staff di Off Road Pro Racing. I piloti, una volta abituatisi al freno posteriore al manubrio e all’erogazione brutale del motore elettrico, hanno inanellato uno dopo l’altro i giri che li hanno portati alla manche finale.
Nella classe Press, Matteo Aperio ha dominato, mentre alle sue spalle Nicholas Trainini, Francesco Muratori, Aimone Dal Pozzo, Bruno Salina e Marco Guerra hanno lottato per conquistare le migliori posizioni.
Nella classe Riders, Mirko Milani (concessionario KTM a Roma) ha conquistato il gradino più alto del podio. Alle sue spalle un ottimo Paolo Schneider (uno dei proprietari della pista di Maggiora) e Paolo Farioli (concessionario KTM a Bergamo). Da segnalare il quarto posto di un coriaceo Angelo Crippa (AD di KTM Italia), più a proprio agio tra le mulattiere del Trofeo Enduro KTM piuttosto che tra le waves del circuito di Motolive, ma sempre pronto a mettersi in gara.
Una nota speciale va senz’altro ai due “uomini volanti” Vanni Oddera e Max Bianconcini, che hanno dovuto abbandonare la competizione prima che giungesse al termine in quanto impegnati di lì a poco con il loro spettacolo di Freestyle.
Alla fine delle manche i commenti e le sensazioni sono state unanimi: le Freeride E sono facili, divertenti, innovative.
Le vedremo a breve negli e-dealer KTM e dal prossimo anno nei numerosi bike park che stanno nascendo in tutta Italia.
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