Curiosità nel mondo del Supercross USA.
Negli ultimi 30 anni della storia del Supercross, solo 3 rookies hanno vinto il titolo della classe regina: stiamo parlando del “King” Jeremy McGrath, Ryan Dungey ed ora Jett Lawrence. Nemmeno Ricky Carmichael, James Stewart e Ryan Villopoto sono riusciti nell’impresa.
Ma l’australiano, oltre a vincere il titolo al primo tentativo, ha rotto un tabù: ha vinto il titolo dopo aver vinto la prova inaugurale della stagione 2024!
Nel corso degli anni, molti piloti sono stati in grado di vincere la prima prova poi, a causa di vari problemi, infortuni ecc, non sono riusciti ad arrivare a Maggio con la tabella rossa sulla moto. Tra questi, i casi più eclatanti riguardano Ken Roczen nel 2017: il tedesco ha dominato le prime prove, poi però è caduto ed ha subito uno degli infortuni che gli hanno segnato la carriera. La vittoria finale andò a Ryan Dungey.
L’anno precedente, Jason Anderson riuscì ad imporsi in una rocambolesca A1, ma la tabella rossa a fine anno andò nuovamente a Dungey.
Marvin Musquin da grande favorito, si aggiudicò la prima gara del 2018 ma, a fine anno, fu Anderson ad alzare il trofeo.
Justin Barcia fu la prima tabella rossa nel 2020 e nel 2021, ma nel corso della stagione la perse a favore di Tomac e Webb.
Nel 2022 fu ancora Roczen a vincere la prima prova ma il titolo andò a Tomac e proprio il pilota della Yamaha, fece credere che ci fosse una sorta di “maledizione” nel vincere la prima gara stagionale. ET3 fu il dominatore della prima gara del 2023 e di buona parte della stagione, ma si fece male con il titolo praticamente in tasca e la vittoria andò a Chase Sexton.
A memoria, chi è riuscito nella stessa impresa prima di Jett, fu nel 2012, Ryan Villopoto!
Talento, stile di guida, tecnica, moto, team, un briciolo di arroganza, hanno fatto del pilota della Honda un mix imbattibile che ha preso il controllo delle operazioni fin da subito, cedendo solo a causa di gare corse in condizioni difficili e per episodi un po’ sfortunati.
Per fortuna che in qualche occasione, il giovane australiano ha sbagliato per troppa foga, altrimenti sarebbe stato un campionato abbastanza monotono.
Non vediamo a breve termine, qualcuno che possa pensare di impensierire Jett Lawrence: il pilota della Honda ha solo 20 anni ed è destinato a battere più di qualche record…
Jett Lawrence: “Sono felice che sia finalmente finita! E’ stata una stagione lunga ma da un certo punto di vista è passata veloce. Non ho ancora realizzato, le emozioni inizieranno ad arrivare nei prossimi giorni, Sono ancora super felice per la vittoria e soprattutto felicissimo per il team. Per tutta la gara, ho pensato: “Non sbagliare, non sbagliare, non sbagliare!”. Ogni volta che facevo una piccolo errore, ho semplicemente ho mollato il gas: dovevamo solo portare a casa il titolo e conquistare i punti che ci servivano per vincere. Onestamente, questo campionato è diventato un obiettivo solo alla fine dello scorso anno: una volta ottenuto il titolo outdoor, ho pensato: “Okay, proviamoci nel Supercross”. È sicuramente un sogno diventato realtà”.