Torna il Supercross Italiano ad infiammare ancora una volta l’estate, con sei gare che porteranno i partecipanti del
Sarà un debutto col botto vista la presenza del pilota proveniente dall’Oregon, Justin Keeney, oltre ai soliti nomi del Supercross “made in Italy”, come Pellegrini, il campione in carica, Chiodi, Mannevy e Dami. Il ventunenne talento americano sbarca in Italia dopo le ottime prestazioni ottenute nel campionato AMA (450cc.) durante il 2010, qualificandosi in finale otto volte e concludendo sempre a ridosso dei primi 10. Arriva con lo spirito di vincere tutto e dominare il campionato, anche se non conoscendo né piste né avversari, non sarà facile ambientarsi. Per saperne di più, abbiamo fatto qualche domanda a Paolo Mencacci, Team Manager del Suzuki Valenti MX Racing, il Team che avrà tra le sue fila, oltre all’americano Justine Keeney, anche Cyrille Coulon, Chicco Chiodi e Paulo Alberto.
1) D – Paolo Mencacci, una figura giovane all’interno del Paddock, ma con idee molto chiare: come siete strutturati?
R In sede abbiamo il Reparto Corse e, separatamente, l´officina per i clienti, il punto vendita Suzuki e un alloggio per piloti mentre la logistica per le gare è composta dal bilico hospitality, un camion più piccolo per le gare minori e un furgone per gli impegni “veloci”.
2) D – Quali sono i vostri obiettivi in generale, e il programma 2010?
R C´è da dire che quest´anno non è iniziato tutto nel giusto verso infatti, a Castiglion del Lago, Mario Bertocchi, un giovane che nessuno conosceva su cui puntavamo molto, si e´ infortunato e quindi stop per 6 mesi stessa sorte è toccata al nostro Chicco Chiodi a S.Severino, quindi addio al 3° posto nella mx2 , per finire Floriana Parrini, infortunata al polso, quindi niente WMX per lei. Peggio di così……….Abbiamo fatto un paio di comparse nel mondiale mx2 con il portoghese Paulo Alberto, ma con scarsi risultati. Quindi per questo finale di stagione, ci concentreremo negli Internazionali d´Italia SX ed Europeo SX con l´obbiettivo di ben figurare.
3) D – Sappiamo che vi state preparando con grande impegno ai campionati di Supercross, puoi dirci come sarà la squadra per il SX SERIES e per gli Intenazionali d’Italia SX?
R Per il momento possiamo dare per certa la presenza di Justin Keeney a tutto il programma (Int. D’Italia SX – SX Series), mentre con Cyrille Coulon faremo l’Europeo SX e alcune prove dell’italiano SX resta incerta la partecipazione al Supercross di Chicco Chiodi, ancora dolorante per l´infortunio patito agli Internazionali d´Italia di Motocross appena conclusi.
4) D – Justin Keeney arriverà con la sua dotazione di sospensioni, motore ecc. oppure la moto verrà messa a punto in questi giorni nella vostra pista privata?
R Tutto quello che riguarda la preparazione delle moto viene gestita direttamente da noi presso la sede del Team, in base alle esigenze del pilota. Il tecnico Paolucci, sarà a sua completa disposizione.
5) D – Perché avete scelto il Supercross come attività prioritaria?
R Perché ci crediamo rappresenta uno strumento fondamentale per la crescita sportiva ed economica, è un concentrato di Sport e spettacolo facilmente fruibile dal pubblico e facilmente recepito dagli Sponsor. E noi lo riteniamo congeniale al nostro impegno. Abbiamo fatto un grande investimento con Keeney, ma siamo sicuri di aver fatto la cosa giusta. In questi due anni a cui abbiamo preso parte al Supercross abbiamo visto sempre un grande pubblico e scenari fantastici, si respira l’atmosfera dei grandi eventi. Davvero un grande potenziale che noi vorremmo vivere da protagonisti.
La classe SX1 sarà “OPEN” ed è la vera novità degli Internazionali d’Italia Supercross 2010: sarà l’esordio per le 450cc. 4 tempi in campionato, una scelta ben precisa che mira a valorizzare ancor di più i piloti ed i team partecipanti, soprattutto dal punto di vista del confronto a livello internazionale. Inoltre si comincerà dal venerdì con il classico stage per la SXJ, come sempre tenuto dagli istruttori federali. Tutto sembra quasi pronto per rimettere in moto la macchina di spettacolo ed emozioni che è il Supercross.