Da un comunicato Offroad Pro Racing.
La prima finale del Campionato Italiano Junior Motocross approda nelle Marche, sul circuito “Tittoni” di Cingoli, ospiti del Motoclub Armando Fagioli, un terreno duro e tecnico impregnato di storia del Motocross. Due giornate di caldo torrido, che hanno impegnato al massimo la solita ottima organizzazione, i giovani riders e i loro mezzi: ne è scaturito un grande rappresentazione di Sport, questa volta offerto anche al pubblico!
Oltre alle 4 classi riservate ai migliori esponenti nazionali del comparto Junior, un’altra fondamentale tappa del Trofeo Primi Passi che ha riscosso anche a Cingoli un notevole numero di adesioni, i giovanissimi aspiranti riders, si sono molto divertiti ed hanno assimilato i consigli messi in campo dallo staff di Federmoto.
Nella classe 125 Junior da segnalare l’infortunio di Daniel Gimm (Yamaha – JK Racing), che non riuscirà a prendere il via alle gare a causa di una lussazione alla spalla.
In gara 1 scatta bene Nathan Mariani (KTM MRC Racing), ma è velocissimo anche Hakon Osterhagen (Fantic Maddii Factory Racing), che nel corso del primo giro passa al comando; Maurizio Scollo (Yamaha – MR Mandrile) rimane invece incastrato al cancelletto e deve ripartire dall’ultima posizione.
Ad inseguire Osterhagen e Mariani, ci sono i veloci Nicolò Turaglio (KTM) e Valerio Lata (KTM), che provano a tenere il ritmo impresso dai primi due; dal gruppo rinviene anche Nicola Salvini (Husqvarna), che si renderà autore di una fantastica rimonta giungendo quarto al traguardo. Lata in poche tornate recupera terreno su Osterhagen ed i due saranno autori di un bellissimo duello a suon di giri veloci, grintosa anche la rimonta di Andrea Rossi (KTM), che riuscirà a risalire dal settimo al terzo posto. La vittoria va ad Osterhagen, che riesce a distanziare Lata giunto alle sue spalle, mentre terzo posto per Rossi, seguito da Salvini, Andrea Viano (Husqvarna – O Ragno 114 Husqvarna Racing), Morgan Bennati (Husqvarna Motorstore Racing Team), Ferruccio Zanchi (Yamaha MJC Official), autore di una brillante rimonta da oltre la trentesima posizione, coronata con il settimo posto finale.
In gara 2 holeshot per Alberto Sanna (Husqvarna – O Ragno 114 Husqvarna Racing) che batte tutti al via, al suo inseguimento si lancia ancora Osterhagen che rimedia ad una partenza difficile ed il sorprendente Luca Cardaccia (Gas Gas – Pardi Racing Royal Pat).
Nel corso del primo giro alle spalle di Cardaccia rinviene forte Andrea Viano (Husqvarna – O Ragno 114 Husqvarna Racing), che supera il compagno Sanna e prende il comando, ma dopo poche curve sarà ancora Osterhagen a guadagnare la prima posizione, con Viano secondo subito a ruota.
Alle spalle dei due arriva anche Valerio Lata, che dopo una partenza non ottimale riesce a compiere diversi sorpassi, che lo portano a collocarsi in seconda posizione, stessa sorte anche per Salvini, che dopo un avvio difficile riesce a sfiorare il podio, ottenendo la quarta posizione finale. Altre rimonte da segnalare quelle di Andrea Rossi, Alberto Elgari (Gas Gas) e Ferruccio Zanchi, che dopo aver compiuto parecchi sorpassi entrano di diritto nella top ten. Vince Osterhagen (Fantic Maddii Factory Racing), seguito da Lata (KTM) e Andrea Viano (Husqvarna – O Ragno 114 Husqvarna Racing), al quarto posto Nicola Salvini, quinto Andrea Rossi, seguito da Elgari, Zanchi e Cardaccia. L’assoluta di giornata è andata così ad Hakon Osterhagen (1° / 1° Fantic), secondo Valerio Lata (2° / 2° KTM) e terzo Andrea Viano (5°/ 3° Husqvarna – O Ragno 114 Husqvarna Racing)
Nella 85 Senior Simone Mancini (KTM Pardi Royal Pat) non ha deluso le aspettative, imponendosi in entrambe le manche, seguito da Alessandro Gaspari (Husqvarna Dream Team Gaerne), che si è dovuto accontentare di due secondi posti. In gara 1 Edoardo Martinelli (Husqvarna) ha ancora una volta sorpreso tutti partendo al comando, ma Mattia Barbieri (Gas Gas 3MX Team) riesce ad infilarlo, anche se un errore nel corso del secondo giro, lo impegnerà in una rimonta per tutta la durata della gara. Iniziano a macinare giri veloci Gaspari e Mancini, che saranno autori di un bellissimo duello, ma un contatto tra i due costringerà Gaspari a calare il ritmo, a causa di un problema al manubrio, alle loro spalle Patrick Busatto (Gas Gas) e Vaclav Janout (KTM) inseguono, ma il distacco dai primi due inizia ad essere consistente. Ottima prestazione per Francesco Zoriaco (Gas Gas 3MX Team), che ha occupato la quarta posizione per quasi tutta la gara, sbagliando a 4 giri dal traguardo e giungendo tredicesimo.
Dopo i primi 4 riders, troviamo quinto Filippo Mantovani (KTM Team Mantovani), sesto Riccardo Perrone (Husqvarna Dream Team Lumezzane), settimo Samuele Mecchi (Husqvarna) e Mattia Barbieri, giunto fino all’ottavo posto finale, recuperando alla caduta delle fasi iniziali. Grande gioia per Simone Mancini, vittorioso davanti al pubblico di casa.
In gara 2 Edoardo Martinelli ottiene l’holeshot dopo un’altra straordinaria partenza, come nella prima frazione però, il compatto pilota Husqvarna viene riassorbito dal gruppo, capitanato da Simone Mancini, che riuscirà da subito ad imporre il suo passo, seguito da Barbieri, questa volta autore di una buona partenza. Nel corso del settimo giro Gaspari, partito terzo, avrà la meglio su Barbieri, che si accoda terzo, mentre Busatto risale dalla settimana alla quarta posizione, alle sue spalle un regolare Janout, mentre poco più indietro un gruppo in lotta con Samuele Mecchi sesto, seguito da Mantovani e un costante Andrea Roberti (KTM Pardi Royal Pat) ottavo. Il finale vede un altro successo di Mancini, con Gaspari e Barbieri a distanza nell’ordine.
L’assoluta di giornata è andata nettamente a Simone Mancini (1° / 1° KTM Pardi Royal Pat), secondo Alessandro Gaspari (2° / 2° Husqvarna Dream Team Gaerne) e terzo Patrick Busatto (3°/ 4° Gas Gas).
La classe 85 Junior vive sulla sfida a 3 fra Nicolò Alvisi (Gas Gas), David Cracco (KTM) e uno sfortunato Riccardo Pini (KTM), che nella seconda manche dovrà rimediare ad un errore occorsogli nelle prime fasi di gara.
In gara 1 Riccardo Pini prende il comando sin dal primo giro, mentre alle sue spalle si collocano David Cracco (KTM) ed Emil Ziemer (Husqvarna); al via l’assenza di Luca Colonnelli (Gas Gas Celestini Racing), fermato durante le qualifiche da un brutto colpo rimediato nei primi giri. Pini mette subito in chiaro le cose: prende un discreto margine sugli avversari ed andrà a vincere la manche, nonostante qualche errore sul finale. Ancora scintille tra Cracco e Alvisi, che si ritrovano ancora a giocarsi le posizioni che contano, sarà Alvisi a prevalere conquistando il secondo posto, Cracco concluderà terzo; alle spalle del costante Ziemer arriva in quinta posizione Francesco Poeta (Husqvarna – Celestini Racing) autore di una buona partenza, seguito da Matteo Garattoni (KTM), Lawrence Mondaini Andreini (Husqvarna) e Francesco Trotta (Husqvarna Fashionbike DB Mx school).
La seconda frazione parte ancora sotto il segno di Riccardo Pini, che è il più veloce al via aggiundicandosi lholeshot, ma una caduta nella parte alta del tracciato gli farà perdere numerose posizioni, pronti ad approfittarne ci sono subito Alvisi e Colonnelli, quest’ultimo dopo il nulla osta al via da parte del medico di gara, riesce a trovare la forza per rimettersi in gioco limitando i danni e concludendo con un ottimo terzo posto di manche. Alle spalle del terzetto di testa, due piloti molto regolari: Francesco Poeta (Husqvarna Celestini Racing) e Matteo Garattoni (KTM), rispettivamente quarto e quinto fin sotto la bandiera a scacchi. Ottimo il recupero di Ziemer che giunge sesto ed alle sue spalle due rimontanti d’eccezione, ovvero Pini risalito dalla ventesima alla settima posizione e Thomas Biagioli (KTM Seven Motorsport) che ha recuperato sino all’ottava. Alvisi concluderà in prima posizione, seguito in gara 2 dal solo Cracco, mentre alle loro spalle ben distanziato, un ottimo terzo posto per Colonnelli. L’assoluta di giornata è andata così a Nicolò Alvisi (2° / 1° Gas Gas), secondo David Cracco (3° / 2° KTM) e terzo Riccardo Pini (1° / 7° KTM).
Nella 65 Cadetti Andrea Uccellini (Husqvarna) è stato il dominatore incontrastato, non permettendo mai ai suoi avversari di impensierirlo, dimostrando anche di essere il più veloce in qualifica conquistando la pole. Nella prima manche alle spalle di Uccellini c’è stato un bel duello tra Giovanni Ceccarelli (KTM) ed Edoardo Riganti (Yamaha Junior Motor Sport), che si sono alternati al secondo posto, Riganti è apparso un po’ in difficoltà ed in alcuni tratti non è riuscito ad interpretare al meglio il tracciato marchigiano, subendo gli attacchi di Ceccarelli prima in fase di avvio e poi sul finale, quando Ceccarelli dopo un errore è rientrato rapidamente sul pilota Yamaha. Alle spalle dei primi 3, una gara in rimonta per Cristian Amali (KTM Pardi Royal Pat), che supera numerosi avversari, tra cui Tommaso D’amico (KTM), che è stato autore di un ottima partenza; Amali ha concluso quarto, mentre dietro di lui troviamo Francesco Assini (Gas Gas), seguito da Riccardo Mescolini (Yamaha), Davide Crippa (Yamaha) e Riccardo Burrini (Husqvarna), che chiude ottavo davanti al debuttante Francesco Gaspani, autore di una gara tutta all’attacco, si sono difesi bene anche gli altri due debuttanti: Mattia Giovanelli (Yamaha Sm Action) e Pietro Riganti (Yamaha Junior Motor Sport). In gara 2 Francesco Assini (Gas Gas) è stato il più veloce ed ha ottenuto l’holeshot Progrip, ma dopo poco Andrea Uccellini lo supera, involandosi in un’altra cavalcata in solitaria; questa volta Giovanni Ceccarelli (KTM) non commette errori e dopo aver superato anche lui Assini, si colloca al secondo posto mantenendolo fino alla bandiera a scacchi. Riganti recupera fino al terzo posto dopo una partenza difficile ed anche Amali, subito quarto alle sue spalle ha dovuto faticare per rimediare ad un cattivo start. Alle spalle dei primi 4 troviamo ancora il caparbio Burrini, che anche in gara 2 rientra nella top 5. Assini invece, dopo l’exploit iniziale concluderà sesto, lo seguono a ruota Davide Crippa, Riccardo Mescolini e Lukas Messner (KTM). Con il risultato della seconda manche Mattia Giovanelli è il migliore dei debuttanti, ottenendo il decimo posto assoluto nella classe 65. L’assoluta di giornata è saldamente nelle mani di Andrea Uccellini (1° / 1° Husqvarna), secondo assoluto Giovanni Ceccarelli (2° / 2° KTM) e terzo Edoardo Riganti (3° / 3° Yamaha Junior Motor Sport).
Campionato Italiano Motocross Junior torna per la prossima tappa a Montalbano Jonico, il 17/18 Luglio per la seconda ed imperdibile finale Nazionale.