di Eugenio Cova.
Quinto appuntamento con il Campionato Italiano Motocross MX1-MX2 a Veggia di Casalgrande, sede del tracciato Cross Valley gestito dal MC Castellarano, in un week end contraddistinto dal gran caldo. Gara domenicale che ha decretato novità per quanto riguarda la classifica tricolore. Vincitori della giornata sono stati Alessandro Lupino (MX1) che conquista il titolo tricolore con una prova d’anticipo; mentre nella MX2 fa bottino pieno Ivo Monticelli che passa leader di campionato.
Una grande prova non solo dei piloti ma anche da parte di tutto lo staff del Moto Club Castellarano messi a dura prova dal caldo torrido del week end. Caldo che però non ha impedito ai ragazzi emiliani di consegnare un percorso perfetto per una gara che si è dimostrata ancora una volta colma di spettacolo ed agonismo. Le prove cronometrate del sabato hanno decretato come pilota più veloce della MX1 Alessandro Lupino che ha girato in 1:55.654, mentre nella MX2 il più veloce è risultato Alessandro D’Angelo con il tempo di 1:57.962.
Dunque ancora una grande domenica di sport dalle ruote artigliate che ha fatto appassionare tutti coloro che hanno partecipato all’evento o che hanno vissuto da casa le immagini in diretta. Ricordiamo infatti che questa prova ha avuto la diretta televisiva su Sportelevision e su Nuvolari, ovviamente in replica nel corso della settimana.
Grandi novità in termini di classifica. Alessandro Lupino (Honda-Assomotor) non solo risulta il solito mattatore delle due manche in programma, vincendole, ma si è portato a casa il titolo di Campione Italiano MX1 2015 con una prova d’anticipo. Una bella soddisfazione per il viterbese che ha corso l’ultima gara stagionale in quanto nei prossimi giorni si sottoporrà ad intervento chirurgico alla spalla già compromessa e recentemente infortunata nuovamente. Si è rivisto anche Samuel Zeni che dopo il divorzio anzitempo con il team con cui ha corso le ultime tre stagioni si è presentato a Castellarano conquistando un ottimo tempo di qualifica e nelle due manche è stato sempre incisivo, purtroppo la scarsa condizione fisica non gli ha permesso di esprimersi al meglio. Secondo di giornata lo sloveno Irt. Sul terzo gradino del podio Giovanni Bertuccelli (Honda-Pardi Royal Pat).
MX2 all’insegna di un grande Ivo Monticelli (KTM-Marchetti Racing) che parte da Castellarano con una doppia vittoria di manche che gli ha permesso, subito, di azzerare il gap da Simone Furlotti (KTM-Silver Action) al comando della classifica provvisoria. Poi grazie alla manche della Supercampione, vinta anche questa meritatamente, ha conquistato la tabella rossa di leader di campionato con soli 10 punti di vantaggio sull’emiliano. Terzo di giornata Michele Cervellin (Honda-Martin Technology) ritornato così sul podio.
CRONACA DELLE GARE
MX1
Gara 1: hole shot di Cavandoli seguito a ruota da Zeni, Bertuccelli e Lupino. Zeni affianca Cavandoli all’interno curva e passa a comandare il gruppetto per sette tornate prima di subire l’attacco di Lupino che si porta davanti a tutti. Zeni tenta di tenere il passo del viterbese ma nel farlo commette un errore, cade, e retrocede di qualche posizione. Lupino comanda in solitario sin sotto la bandiera a scacchi seguito Bertuccelli sempre costante. Terzo finisce Beggi seguito da Irt quarto e Bertuzzo quinto.
Gara 2: Zeni e Irt giungono appaiati alla prima curva ma è sempre il solito Lupino ad approfittarne per prendere il comando nel corso delle prime fasi della manche. Zeni rimane secondo per due tornate poi perde terreno. Lupino conduce davanti a tutti in solitario per tutta la manche. Dietro il viterbese chiude Irt dopo una bella bagarre con Beggi giunto terzo. Peccato per la caduta per Bertuzzo quando si trovava alle spalle dello sloveno e lo stava per attaccare, il veneto ha chiuso quinto dietro a Bertuccelli.
MX2
Gara 1: hole shot di Simone Furlotti davanti a Isdraele, D’Angelo e Bonini. Furlotti resta al comando per 7 giri prima di essere attaccato e superato da Monticelli che chiude sotto la bandiera a scacchi davanti a tutti. D’Angelo commette un errore e retrocede, mentre davanti ai due battistrada rinviene Michele Cervellin non partito al meglio. Il pilota delle Fiamme Oro agguanta la terza posizione. Quarto e quinto chiudono rispettivamente Isdraele e Recchia.
Gara 2: partenza appaiata per Monticelli e Roncaglia con il primo che percorre la traiettoria più interna che gli consente di beffare tutti. Monticelli prosegue nella sua cavalcata solitaria senza essere impensierito più da nessuno. Lo stesso dicasi per D’Angelo che agguanta subito la seconda piazza e chiude in questa posizione. Terza posizione per Simone Furlotti seguito da Cervellin e Toccaceli.
La Supercampione parte con l’hole shot per Giovanni Bertuccelli che però cade subito nelle prime battute. Anche Lupino si mette nei guai rimanendo invischiato in una caduta che coinvolge un po’ di piloti e si ritira. Via libera per Alessandro Cavandoli che prende le redini della corsa per 3 giri prima di essere sorpassato da uno scatenato Monticelli che va a vincere con ampio margine. Beggi era in ottima posizione, terzo, poi un calo fisico lo ha rallentato. Terzo ha chiuso Irt.