Di FX Action.
Sulla sabbia del rinnovato crossodromo di Ottobiano si è disputata la gara fino ad ora più dura del Maxxis Campionato Italiano Motocross MX1 MX2 2017. Il fondo impegnativo, con il nuovo disegno in configurazione mondiale, e la giornata molto calda hanno messo alla prova i piloti del tricolore: numerosi doppiaggi e qualche colpo di scena hanno animato entrambe le manche e la finale Supercampione.
MX1 per Rui Gonçalves
A conquistare la vittoria della MX1 dopo una bella sfida a tre è stato il trentaduenne portoghese Rui Gonçalves, che, alla guida della Husqvarna del team 8Biano ha costruito il suo successo con due secondi posti nelle due manche e la vittoria della Superfinale, regalando così la vittoria alla sua squadra sulla pista di casa. Secondo sul podio Alessandro Lupino (Honda Redmoto Assomotor) che consolida così il suo primato in campionato italiano: più attento durante la prima manche (conclusa in terza posizione) ad accumulare punti per la classifica, il pilota delle Fiamme Oro ha poi cercato la riscossa nella seconda frazione andando a vincere d’autorità dopo un bel duello proprio con il portoghese. Il terzo tenore del grande spettacolo è stato lo svizzero Valentin Guillod, compagno di squadra di Lupino con la Honda del team Redmoto Assomotor, il quale ha regolato la sfida a tre nella prima manche tagliando il traguardo da vincitore in volata con Gonçalves, ma nella seconda manche è parso soffrire la stanchezza ed il caldo, ed ha chiuso terzo a un minuto dai primi due.
La Supercampione è stata così un vero spareggio per i tre piloti da mondiale: Lupino, Guillod e Gonçalves sono infatti arrivati al cancelletto della terza e ultima manche della giornata esattamente a parità di punteggio. Nel mix di cilindrate che vede in pista i primi venti della MX1 ed i primi venti della MX2, a dominare su tutti è stato Gonçalves davanti dallo start fino alla bandiera a scacchi, costantemente inseguito da Lupino che ha chiuso infine in seconda poszione. Dietro di loro, mentre Michele Cervellin (Honda Martin GS Fiamme Oro) si è prodotto in una bella rimonta che lo ha portato dall’ottavo al terzo posto, Guillod, apparso un po’ meno affaticato che nella seconda manche, ha chiuso al quarto posto assoluto, terzo della MX1; risultato che lo ha portato sul terzo gradino del podio di classe.
Sempre nella MX1 si sono visti tra le primissime posizioni l’immancabile David Philippaerts (Yamaha ASTES4-TESAR) quarto ad un passo dla podio, il quale ha messo generosamente a frutto la sua esperienza da campione e la tenacia da “Guerriero” chiudendo le due manche in quarta posizione e la Supercampione in settima; e Matteo Bonini (Kawasaki GBO Motor Sport), capace, tra l’altro, di una splendida rimonta in gara 2 dal trentesimo al quinto posto dopo una partenza sfortunata. Con questo risultato ed una altro quinto posto nella prima gara, sommato ad un decimo nella Supercampione, Bonini si è aggiudicato il quinto posto della tappa pavese ed ha confermato il secondo posto nella classifica di campionato MX1.
Nuovamente Marini nella 300
Altra vittoria nella classe 300 per il sammarinese Thomas Marini (Husqvarna Team Revolution), che arricchisce il suo bottino di punti in vetta alla classifica di campionato. Secondo nella gara di Ottobiano Cristopher Valente (KTM) e terzo Alessio Della Mora (Husqvarna).
Nella MX2 il ritorno alla vittoria di Simone Furlotti
Sulla impegnativa pista di Ottobiano, la MX2 ha salutato il ritorno alla vittoria di Simone Furlotti (foto in alto di copertina): dopo il successo nella gara di apertura di campionato a Cingoli il pilota del team Yamaha SM Action ha infilato due appuntamenti non perfetti, ma sul circuito pavese è ritornato efficace e convincente, soprattutto nella seconda manche e nella Supercampione dove ha messo a segno rispettivamente una vittoria ed un quinto posto. Nella prima manche, dopo un lungo inseguimento dalla terza posizione è riuscito a strappare il secondo posto, a pochi giri dal termine, a Giuseppe Tropepe (Husqvarna Team 8Biano). Sul secondo gradino del podio di Ottobiano è salito Michele Cervellin (Honda Martin Fiamme Oro), il quale, sebbene perfetto vincitore della prima manche e primo della MX2 nella Supercampione, ha pagato lo scotto di un passo falso nella seconda manche, quando, a causa di una partenza anticipata, è rimasto al palo, agganciato al cancelletto non ancora completamente sceso. Con una favolosa rimonta il pilota del Team Martin è riuscito comunque a risalire dalle profonde retrovie fino al quinto posto, risultato non sufficiente, però, per ambire alla vittoria di giornata.
Terzo sul podio il francese Stephen Rubini, ufficiale Kawasaki Monster Energy, andato a segno con un quarto ed un secondo posto nelle due manche, ma poi a zero nella Supercampione. Buoni risultati anche per Morgan Lesiardo, da poco compagno di squadra di Rubini nel team Kawasaki Monster Energy, che ha infilato un ottavo ed un settimo posto nelle manche, andando poi a completare la finale Supercampione in sesta posizione.
Ad un passo dal podio MX2 il già citato Giuseppe Tropepe, che sulla pista di casa del suo team ha staccato la Pole Position Spark del sabato, ed ha poi ha realizzato in gara ottimi due terzi posti navigando, soprattutto nella prima manche, sempre nella zona altissima di classifica. A sorpresa, ha deciso però di rinunciare alla Supercampione, guadagnando comunque il quarto posto di giornata. Come lui ha fatto Nicholas Lapucci (KTM Italian Factory), sesto a fine giornata malgrado lo zero nella manche finale. Davanti a Lapucci, in quinta posizione finale, invece, un determinato Filippo Zonta (Honda Martin), in evidenza nelle due manche dove ha realizzato un settimo ed un quarto, e nella Supercampione, dove ha chiuso ottavo.
Ora la MX2 vede ora nuovamente in testa alla classifica Michele Cervellin con 1716 punti. Simone Furlotti è passato al secondo posto con 1595, mentre Ivo Monticelli (KTM Marchetti), assente, come noto, causa un infortunio al GP di Francia, scivola al terzo posto a quota 1334.
Nella Over 21 vittoria di Angelo Fabbri (KTM MBL Racing ) su Luca Moroni (KTM Italian Factory), secondo, e Gianluca DI Marziantonio (KTM DMX Motorsport).
Nella Under 21 a dominare è stato lo spagnolo con licenza italiana Mahy Villanueva (Rt 973 Mx School) davanti a Lorenzo Ravera (KTM Maggiora Park) d Edoardo Bersanelli (Yamaha Team Pergetti).
Il prossimo appuntamento del MAXXIS Campionato Italiano Motocross MX1-MX2 è fissato per il 15 e 16 luglio a Bosisio Parini (LC).